La dea della caccia (Inazuma eleven character x my oc)

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POV Anya

"Per quale motivo mi hai seguito?" Mi chiese Jude una volta allontanati dalla Raimon.

"Prego Jude non preoccuparti ti ho salvato il culo volentieri!" gli risposi prendendolo in giro.
Lui mi guardò con un espressione seria.
"Sul serio Anya, perché sei voluta venire con me?"

"Beh mi è sembrato strano il fatto che tu non abbia chiesto di accompagnarti, però ho pensato che magari volevi stare un po' da solo non so per quale motivo. Poi mi sono ricordata che da queste parti ci abita un mio caro amico che vorrei passare a trovare, così ho approfittato..." spiegai.

Jude sospirò per poi dire:"Sei sempre la solita, non ti ho chiesto di venire con me perché so che hai già parecchio di cui preoccuparti. Non volevo caricarti anche di questi impegni."

"Ah, scusa... cioè grazie... però davvero Jude basta preoccuparsi per me, ho deciso che penserò a quel problema solo quando arriverà. Ovvero tra una settimana, visto che la Raimon ha passato la semifinale regionale..." si preoccupava così tanto per me... dovrebbe imparare a preoccuparsi più per se stesso. La sua situazione con Celia è critica quasi quanto la mia...

"Mh... va bene, mi fido di te Anya. Vai da sola dal tuo "amico" o preferisci che ti accompagni?" Chiese in modo fin troppo ironico e con un sorriso perverso sulla faccia.

"No grazie Jude vado da sola, non è lontano. E no! È solo un amico te lo posso assicurare." Lo abbracciai dopo avergli tirato una pacca bella forte sulla nuca.
"Ahia! Come vuoi rubacuori, a domani!" Disse.
"A domani..." gli risposi io mentre ero già di spalle e mi ero incamminata. Poi continuai:"...e non ti azzardare a seguirmi perché me ne accorgerei!"
Lo sentii ridere e poi ci dividemmo del tutto.

Skiptime 7 minuti

Finalmente arrivai nel quartiere giusto, avevo rimesso il cappuccio della mia felpa nera, sapevo che questo non era il più bello dei quartieri così decisi di non voler dare nell'occhio.
Ormai erano le 17:30 e visto che siamo in autunno il sole già stava cominciando a tramontare.

Ero quasi arrivata, quando avvertii delle presenze alle mie spalle, -ottimo, non aspettavo altro...- pensai ironica ovviamente.
Decisi di svoltare in un vicolo per poi fermarmi quando ai lati avevo altre sue stradine, almeno così nella remota ipotesi in cui aver avuto bisogno di scappare avrei avuto tre opzioni di fuga.
A quel punto mi girai.

"Ma guarda un po' chi abbiamo qui..." coglione 1.

"Non ti hanno mai detto che questo quartiere ha una pessima fama ragazzina?" Coglione 2
"È raro qui vedere una tale bellezza." Coglione 3
"Se vuoi possiamo scortarti a casa!" Coglione 4
E poi c'era anche coglione 5 che non si era espresso, mi stava solo osservando con occhi affamati.

Li osservai e poi dissi:" 1,2,3,4 e 5 coglioni. Che strano, ero convinta di aver sentito i passi di 6 persone..." dissi ad alta voce.

"Ma come ti permetti?!" Disse coglione 3 che era il più mingherlino del gruppo.
"Effettivamente ragazzi dov'è andato il capo?" Coglione 2 doveva essere il più intelligente.
"Non ha importanza, lei si merita una lezione per quella sua lingua lunga." Affermo coglione 4, il più grosso.

Si stavano avvinando a passi lenti quando sentii dietro di me i passi di una sesta persona, riconobbi immediatamente il suo profumo, usava sempre lo stesso e si faceva il bagno con quello.
Lo sentii fermarsi a pochi centimetri dietro di me, era buio nel vicolo e la luce della strada probabilmente non arrivava ad illuminare le mie spalle.
Quando i coglioni furono a due metri da me allora io ghignai e...

"Provate a sfiorarle un capello e giuro che vi ritroverete con tutte le dita spezzate ancora prima di arrivare alla pelle." Disse la voce del ragazzo dietro di me.