Capitolo 20 - Epilogo.

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Una volta che Fudge disse così, Harry lo guardò. "Allora signore? Mi dica!"

"Sono stato io a dire a Anthony, Francois e Paul di attaccare il signor Malfoy, speravo così di mettere paura a lei, signor Potter, così non faceva più le indagini sulla rapina alla Gringott, ma non sapevo che-che avrebbero sparato al petto e all'addome. Avevo detto chiaramente di non fare seriamente del male a Draco." Sospira. "Poi una volta avvenuto il tutto ho cercato di metterla in mezzo Potter, ma lei è davvero un osso duro. Quando mi ha detto che ci conosciamo da sempre e che la Umbridge è una gatta morta, io... ho reagito, ma lei mi ha colpito nel segno. Da quel momento ho capito che non potevo andare avanti."

Dopo tutte quelle parole, ogni presente ne rimase completamente senza parole, compresi Draco ed Harry che guardarono male l'uomo.

"Si rende conto ministro di quello che ha combinato?! Lei era una persona importante per tutti noi!" Urlò il corvino vedendo che Fudge abbassava lo sguardo. "Era il primo ministro della nostra comunità! Perché ha deciso di farci una carognata simile? Non è possibile!"

"L'ho sempre odiata Potter, volevo metterla al tappeto, neutralizzare lei e tutta la sua famiglia!" Disse con rabbia, rendendosi poi però conto del fatto che l'aveva fatta grossa

"Si rende conto che se il mio Draco non avesse avuto il giubbotto antiproiettile sarebbe stato colpevole della morte non solo del mio uomo, ma anche del mio bambino?! Lei non solo mi ha veramente deluso ministro, ma mi fa anche ribrezzo!" I suoi occhi verde smeraldo ereditati dalla madre Lily erano infuocati.

"Signor Potter... io-io non potevo immaginare..."

"Doveva farlo!" Urlò con rabbia per poi guardare sia Cormac che Andrew. "Portatelo subito ad Azkaban e poi esaminate il caso: dovrebbero esserci gli estremi per il bacio del Dissennatore."

"Sì Harry." Rispose Cormac per poi portarlo via.

Tutto ciò fu per Harry una pugnalata al cuore e Draco che era lì accanto a lui ne rimase totalmente sconvolto, ma alla fine dei fatti doveva farsi forza nel superarlo per il suo bene, ma soprattutto per il bene del nascituro che non doveva subire forti stress.

"Harry..."

"Piccolo." Lo strinse. "Mi dispiace tanto, davvero."

"Tu che cosa c'entri? Non è colpa tua." Rispose Draco per poi accarezzarlo con dolcezza sui capelli.

"Quel bastardo me la pagherà carissima."

"Ci puoi giurare." Rispose Draco con astio.

Con tutti quei pensieri in testa e con il tempo, Draco ed Harry ottennero giustizia: Fudge aveva avuto il bacio del Dissennatore e quindi al suo posto arrivò Hermione che era sicuramente un primo ministro più buono, ma soprattutto diversa da Fudge.

Draco ed Harry inoltre avevano avuto il loro bambino, James Potter/Malfoy, dai capelli corvini come Harry e gli occhi grigi come Draco; la loro più grande gioia.

Quel piccolo bambino gli aveva ridato tanta speranza, ma soprattutto la voglia di sognare un futuro migliore, stessa sorte per i loro amici, ma soprattutto Cormac ed Hermione che anche loro erano diventati genitori di un bambino di nome Alexander McLaggen detto Alex, fonte di energia ed ispirazione.

Fine.

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Drarry ~ Accusa infamante.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora