Capitolo 2

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Dopo un'ultima occhiata in tutta la zona, Harry che era il Capo degli Auror guardò tutti i suoi uomini.

"È il momento di agire."

"Andiamo Harry, siamo tutti pronti." Rispose allora il bel Cormac tirando poi fuori la sua bacchetta.

"Bene!"

Una volta che Draco ed Harry assieme ai loro amici si avvicinarono alla Gringott si appostarono all'entrata sapendo bene che i tre delinquenti sarebbero prima o poi usciti da lì: Potter aveva in mente di catturarli così.

"Fermi!" Harry gli puntò la bacchetta, nel mentre i suoi colleghi accerchiavano i delinquenti per evitare che potessero scappare. "Non muovetevi, appoggiate per terra tutte le buste dei galeoni e alzate le mani!"

"Capitano Potter... come mai qui?" Domandò il capo della banda con un tono di voce piuttosto strafottente. "È venuto ad arrestarci?" Rise sadico. "Non credo!"

"Tu sta zitto e getta la pistola Anthony Tholow. Anche se in questo momento hai il volto coperto da un orrido passamontagna so perfettamente chi sei." Harry rise. "Sei un vigliacco, lo sai? Ti nascondi nella speranza di non essere riconosciuto, ma noi tutti sappiamo che sei tu." Continuò con un'aria piuttosto trionfante.

"Stai zitto tu!" Ringhiò l'uomo. "Non sai nulla di me, non puoi sapere nulla, altrimenti la tua vita è finita."

"Non abbiamo paura di te. Sei un criminale come un altro da assicurare alla giustizia. Alla fine non sei un grande impiccio." Rispose. "Forza ragazzi, prendeteli e portiamoli subito al Ministero della Magia!"

Andrew e Cormac in quel momento si avvicinarono alla banda composta dai tre uomini, Anthony, Francois e Paul, nel mentre Draco, Harry, Ron, Lionel e Kevin perlustravano la zona e controllavano tutti i sacchi neri pieni zeppi di preziosi galeoni rubati alla Gringott, fino a quando all'improvviso Anthony non riuscì a liberarsi dalla presa di Andrew e Cormac e non afferrò Draco da dietro puntandogli una pistola al collo.

Drarry ~ Accusa infamante.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora