FOREVER YOUNG

-CAPITOLO 10-

I giorni passano e tutti i giorni che passo sono una novità.

Tutti sono così gentili e simpatici,ti trattano come se fossi davvero a casa.

E...se fosse questa la mia casa?
Cosa vado a pensare?Milano è casa mia.

Con Liam passo intere giornate a scherzare a fare cose che seppur piccole,sono divertenti.

Poi Melissa ogni giorno ci dice le stesse cose,ma ormai ci ho fatto l'abitudine.

La nonna è stra dolce,anche se a volte alza la voce,ma è una donna meravigliosa.

Il nonno,lui all'inizio mi sembrava una persona fredda,ma ho capito che serve solo avvicinarsi un po' e diventa molto simpatico.

Passiamo tutte le sere a guardare quei film turchi e indiani che tanto ama.

Quello che pensavo essere una vacanza da incubo si è trasformata in una bella vacanza.

Qui aiuto spesso con le pulizie anche se la nonna non vuole,ma è vecchia e ha bisogno di aiuto.

Adesso non resto neanche più con le ciabatte o scarpe dappertutto.

Sembra strano,ma ci ho fatto un po' l'abitudine.

Resto seduta sul mio letto a riposare,quando mi viene in mente di chiamare Emma.

Le voglio raccontare di tutto quello che ho fatto qui...visto che non scriviamo dal matrimonio.

La chiamata le arriva,ma non lo apre.

Le ho scritto diverse volte,ma vedeva il tutto dopo qualche giorno.

E pensare che prima i miei messaggi li leggeva subito e ci chiamavamo sempre.

Al pensiero dei sogni "tempi d'oro" mi rattristo.

La chiamo altre tre volte e non risponde.

Perché da quando me ne sono andata dall'Italia per loro sono come scomparsa dalla loro vita?

Sento la porta aprirsi e la voce di Liam poco dopo il momento disperato.

-"Hey...sei occupata?"-mi chiede notando che ho il cellulare in mano.

-"No,sono libera"-rispondo non del tutto felice e penso lo abbia notato perché mi guarda stranito.

Si siede sul letto accanto a me e mi chiede-"C'è qualcosa che non va?''-

Non sembra mi voglia prendere in giro come fa sempre.

-"Sto bene...tutto okay"-dico sorridendo.

Un sorriso fasullo però.

Liam mi fissa nei occhi come se volesse capire se sto mentendo o no e prima che lui dicesse qualcosa lo precedo.

-"Tu invece?Qualcosa di nuovo da fare?"-chiedo dandoli una spallata amichevole.

-"Cose da fare nuove?Tante,ma stai cambiando argomento"-mi risponde capendo subito il mio intento.

-"Okay...ci ho provato"-dico imitandolo.

Sorride e poi mi guarda con un'espressione nuova.

-"Senti,puoi dirmi tutto.Forse non è la cosa migliore dire le cose al nemico,ma se hai bisogno di qualcuno con cui parlare,io sono libero"-mi riferisce con una gentilezza nuova,non affatto il Liam che conosco.

Posso confidarmi?
Non lo so.

-"Grazie...non ti credevo così gentile"-li dico facendolo sorridere.

-"Guarda che ho un cuore d'oro"-controbatte facendo il finto offeso.

-"Sì,come quel giorno che hai strappato i capelli alla bambola preferita di Melissa?"-gli chiedo provocandolo.