Capitolo 18

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'...e quel profumo, delicato, soave e semplice, non lo dimenticherò mai. Mentre camminò i suoi capelli rimasero perfettamente in ordine, nemmeno uno cercò di intrecciarsi con gli altri, sembrò camminare sulle nuvole, volare fin sù alla cima delle scale. Per tutto la durata della sua ascesa rimasi incantata sentendomi benedetta alla vista di un angelo.'

Stringo il diario tra le mie mani e mi tiro sù dopo aver riletto l'ultima pagina scritta la sera precedente.
Forse ho esagerato a scrivere certe cose... però... è la prima volta che vedevo una discepola Lan.
Non riesco a pensare a nient altro che quella perfezione che credevo possibile soltanto nei poemi.
Perfezione pura, e io l'ho vista in carne e ossa!

Mentre ricordo quel dolce viso e quella sua espressione priva di emozione inizio a scarabocchiare e pian piano aggiungo dettagli riportando su foglio la realtà.
Non sarà mai una coppia perfetta ma di certo non è quello l'importante.
Poggio il diario sul tavolo lasciando che si asciughi l'inchiostro e già pronta vado alla porta per dirigermi alla biblioteca però appena apro la porta uno dei discepoli sembra cercarmi.

"Buongiorno, Ji-xiong. Scusate in disturbo ma il capo clan richiede la vostra presenza. Era preoccupato ve ne foste dimenticato." dice il giovane Jingyi.

Certo, svegliarmi all'alba non è di certo una mia abitudine e non lo diventerà mai ma di certo non sono in ritardo, "Zewu-jun ha nulla da temere, non dimenticherei mai i miei incarichi. Vi ringrazio per il vostro tempo preso per il favore, giovane maestro."

Dopo un veloce sguardo nella mia stanza, si inchina e torna velocemente alla sua prossima lezione.
Che tipetto strano, è sempre di corsa.

Per non fare aspettare Xichen di più mi avvio e come aspettato è già seduto al tavolino rivisitando alcuni fogli, compiti dei suoi discepoli.
Immerso nella correzione non lo interrompo e prendo la mia parte del lavoro.
Oggi il tema assegnato sembra piuttosto noioso, è sulle regole del clan e della loro applicazione nella realtà.
Quando un discepolo inizia a fare parte del clan o partecipa alle lezioni, in tutti i clan vengono ripetute le regole principali per garantire l'ordine ma il GusuLan sembra aver integrato la ripetizione completa di tutte le regole nel programma annuale.
Fortunatamente io non lo devo fare perché essendo l'assistente del capo clan di presume che io li conosco tutti meglio di chiunque altro, quindi almeno questa me la scampo.
Un'altra fortuna è che la maggior parte di queste regole sono piuttosto intuitivi.

Eh..?! Ma...questo è strano.
Mi soffermo su una risposta di uno dei giovani discepoli che a prima vista non sembra aver nulla di sbagliato ma è stata segnata come errata da Xichen.

"Zewu-jun, come mai questo sarebbe incorretto?"

L'uomo con il suo leggero sorriso rilegge quelle righe, " 'Quali sono le azioni ed eccezioni da eseguire nel caso di un attacco sul clan da parte di entità maligne?' Intendete questa?"

"Esatto. Hanno risposto che 'Dev'essere eliminato appena si presenta un'occasione e che non ci sono particolari eccezioni poiché tutto il terreno della Residenza delle nuvole ha la priorità dopo la città di Gusu.' Non comprendo quale sia lo sbaglio, almeno che non era richiesto una risposta più dettagliata."

"Anche se breve sarebbe stata corretta se si trattasse di un luogo non specificato però gli è stato richiesto di rispondere in base al territorio del nostro clan."

"Perciò...i discepoli non sono permessi a difendere tutta la Residenza delle nuvole?"

Il suo sorriso si fa più largo come se la mia ignoranza lo divertisse, "Non esattamente, posso difendere soltanto questa parte del clan. Sicuramente avrete sentito delle maestre Lan..."

"Certo, anche se molti li credono un mito essendo raro che qualcuno dell'esterno le incontri."

"Esatto, loro vivono nella parte più protetta della Resistenza delle nuvole e non possono avvicinarsi a noi e viceversa."

"Però in caso di attacco non sarebbe piu giusto combattere insieme visto che apparteniamo allo stesso clan?"

"Se ci fosse un attacco, inizierebbe dalla nostra parte quindi se cadiamo noi le maestre avrebbero il tempo sufficiente per scappare. Anche se volessero difendersi da sole li sarebbe impossibile per via del loro numero e forza."

"Nessuna di loro arriva al livello di un maestro Lan?"

"Anche se ci fosse, non sono autorizzato a saperlo. Loro hanno la loro vita là e noi la nostra qui, è sempre stato così ed meglio così."

"Meglio?"

"Sì, i discepoli sono facilmente suggestionabili, questo li lascia concentrare sugli studi e di affinare le loro abilità."

"E se un giorno una maestra Lan verrebbe qui o viceversa?"

"State parlando di voi stessa, è per questo che siete più curiosa del solito, giovane Ji?"
Dal suo sorriso che rendeva il discorso leggero, mi guarda con quei suoi occhi scuri.

Immediatamente cerco di negare, "Non mi considero una maestra Lan."

Lui si raddrizza e chiede, "Allora cosa vi considerate? Un maestro Lan?"

"Io..." presa di sprovvista non riesco a rispondergli e per qualche motivo questa assenza di risposta sembra rattristarlo, "Zewu-jun, cosa esattamente mi chiedete? Certo, mi sento accolta qui ma non sono un uomo, non potrei mai essere un maestro Lan."

"Sì, certo, scusate, non volevo arrivare a questo. Ciò che mi domandavo era, dove sentite di appartenere? Siete scappata da LanLingJin, volevate abbandonare la strada del cultivatore, avete accettato di vivere qui per convenienza, avete iniziato a prendere lezioni come gli altri discepoli, avete protetto i giovani discepoli ieri mettendo la vostra vita a rischio. Perciò mi chiedo, dove vi sentite di appartenere?"

Con sguardo basso lo seguo e cerco di portare ordine nella mia testa.
Appartenere a un posto, chiamare un luogo 'casa'... non ricordo nemmeno se mai mi sia sentita così.
La Residenza delle nuvole è bella e non ho intenzione di lasciarla, però fino a chiamarla 'casa mia' ci sono ancora troppe cose che non posso ignorare.
Per quanto sia abituata a portare pantaloni, questo non mi dà il permesso di fingermi un uomo per poter stare qui.
La protezione che Xichen mi dà non mi dà nessun conforto quando penso che lui sta infrangendo diverse regole per potermi sicura.
Sentirsi a casa non dovrebbe essere così.

"In questo momento non sento di appartenere da nessuna parte, Zewu-jun."

Wangxian.kid, here!
È partita 'If I were a boy' di Beyonce🤣.
Certo che la mia playlist sa sempre quando fare battute lol.

In ogni caso, spero che la storia vi piaccia o se avete dei consigli, fatemelo sapere nei commenti!

Per il mio gran maestro [Mdzs FF] {Y/N&Xichen} Versione Ita.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora