Emma pov's
Aprì gli occhi e mi svegliai,ero nel mio letto,
Il profumo di vaniglia mi inondava le narici.
Mi alzai e scesi le scale<ciao amore,dormito bene?>disse mia madre con un sorriso in volto mi disse di sedermi al tavolo
<ciao>dissi sedendomi al tavolo dove c'era seduto mio padre che leggeva il giornale,come suo solito.
Mia mamma mi portò la colazione,dei buonissimi waffle con sopra fragole e panna montata.
Si sedette anche mia madre a tavola e iniziò a mangiare anche lei,io ero già a metà mentre bevevo anche un bicchiere di spremuta d'arancia.
I miei genitori iniziarono a guardarsi finché,dopo un'occhiata di mia madre,mio padre si schiarì la gola.
<Emmh,si ok>inizio mio padre<dobbiamo darti una notizia>
<Cioè?>dissi io appoggiando il bicchiere che avevo in mano
<Abbiamo trovato un buon lavoro in Canada,con un buon stipendio,una buona casa,una scuola eccellente...>
Io li interruppi <aspetta aspetta,in pratica state dicendo che dobbiamo cambiare casa?> dissi io smettendo di mangiare
<Si,ma sicuramente lì ti farai nuovi a->disse mia madre ma non la feci finire di parlare che mi alzai e salì al piano superiore dove presi i primi vestiti che trovai e me li misi di fretta.
Presi lo zaino e uscì di casa sbattendo la porta e mi diressi a scuola...
Quella fu l'ultima volta che li vidi...Una mano sulla mia spalla,e una voce delicata mi svegliò
<Emma,ei.ti ho preparato la colazione>disse Alex
Io mi tirai un po' su,e mi accorsi che ero ancora sulla scrivania.Lui allungò la sua mano e mi asciugò una lacrima che mi era scesa sulla guancia.
Io gli sorrisi<Dai vieni a fare colazione>disse lui sorridente e così feci.
<Buongiorno>disse la bionda sbadigliando e io ricambiai.
Erano tutti al tavolo,tranne Jeremy ma dopo poco ci degnò della sua presenza.
<Ciao principessina>dissi io in modo scherzoso e lui mi imitò in modo beffardo.<Programmi di oggi?>disse Alex
<Io volevo cercare qualcosa alla radio e cercare di mettere la linea,così da poter vedere se riusciamo a chiamare qualcuno>dissi io quasi piangendo,volevo risolvere con i miei genitori.Non potevo rimanere per sempre con quel peso, rimanere per sempre senza averli salutati,essere rimasti arrabbiati...
<Buona idea!>disse la bionda spezzando i miei pensieri.
Una volta finita la colazione mi alzai.
Andai alla scrivania e iniziai a cercare di attaccare la linea.
Luke pov's
Ogni volta che chiudevo gli occhi mi tornavano in mente i ricordi.Ci stavo male,sempre di più.
Ieri avevo fatto un sogno,e non riuscivo a non pensarci.
Per questo questa mattina non avevo proferito parola.
Alex e la bionda stavano avendo una vivace conversazione,su cosa non lo so anche perché ero immerso nei miei pensieri.
<Jeremy te come la pensi?>disse la bionda
<non mi interessa>disse alzandosi sbuffando e andando in camera
<Amico te che dici?>disse Alex e entrambi i loro sguardi si posarono su di me.
Mi andò di traverso la colazione e tossì<emmh..ok. c'è, uguale>dissi sottovoce dicendo cose senza senso
Non riuscivo a non pensare a quello che stava succedendo,le persone che non rivedrò più, le cose che non potrò più dire,e soppratutto a quella persona che non potrò mai più rivedere.
Non potrò mai più sprofondare in un suo abbraccio,vedere i suoi occhi,sentire il suo dolce profumo,ridere alle sue battute quelle che non facevano ridere nessuno eccetto me.
Speravo così tanto che Emma trovasse un qualsiasi modo per comunicare con l'esterno.
<Amico tutto ok?>disse Alex avvicinandosi a me con un area preoccupata
E io di tutta risposta li feci uno dei miei sorrisi a 32 denti
<Si, è tutto ok>
<Va bene>disse lui dubitante
La nostra "discussione" fu interrotta dalle grida di gioia di Emma
Così ci alzammo tutti e andammo verso di leiEmma pov's
Dopo giorni finalmente c'è l'avevo fatta.<che è successo>disse l'insopportabile Jeremy arrivando di corsa dalla stanza da letto
<bhe principessa,c'è lho fatta!>iniziai io
<A fare?>disse Alex
<Ho stabilito una connessione!>dissi io entusiasta
<Non ci posso credere,sei una forza>disse il mio amico per poi abbracciarmi,e così fece anche Luke e la bionda
<Bhe te non ti unisci?>dissi io rivolgendomi a Jeremy, dopotutto dovevamo stare insieme.
Sbuffò e poi ci abbracciò incerto.
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Il rumore dei passi
Fantasyi protagonisti dopo un'esplosione di una bomba si ritrovano soli,con i loro peggior nemici e amici. chiunque è stato colpito dalla bomba si è trasformato in una creatura in cerca di carne umana.i ragazzi dovranno affrontare un lunghissimo viaggio, c...