PRENDITI CURA DI ME

|Capitolo 13|

"Llámame y ya te acudiré
Por ti siempre ahi estaré
Tan aseguro como que manana saldrá el sol
Ahi estaré"
Alba finì di farci sentire le poche strofe che aveva in mente, lasciando tutti soddisfatti.
Io: è bellissima Alba! -esclamai.
Eravamo tutti nel posto segreto, tranne Carlos. Avevo intenzione di includerlo nel nostro gruppo ed ero sicura che le ragazze sarebbero state d'accordo con me.
Io: scusate ma credo che anche Carlos dovrebbe sapere del posto segreto...
Samuel: Carlos?! Ma se lo conosciamo solamente da oggi?!
Cande: si ma fa parte della nostra classe, e sicuramente la Prof. Clara vorrà che partecipi anche lui al lavoro di gruppo...
Jorge: si ma sorella, come possiamo fidarci di un ragazzo che conosciamo solo da oggi? Secondo me, è meglio che questo rimanga un posto tra noi e basta..
Io: secondo me invece dovremmo includerlo nel nostro progetto.
Jorge: e se andasse a riferire tutto alla preside?
Diego: Jorge ha ragione.. È troppo presto per conoscere una persona..
Sbuffai.
Lodo: secondo me, ha ragione Tini... Però forse dobbiamo aspettare ancora un pò, magari per conoscerlo meglio...
Tutte le ragazze annuirono. I ragazzi invece rimasero ancora con la faccia poco convinta, soprattutto Jorge e Samuel.
Ruggero sembrava abbastanza tranquillo, Diego un pò meno ma sempre più degli altri due.
Mechi: tornando alla canzone... Mi sembra perfetta! Se la continuiamo e ci aggiungiamo una bella coreografia, verrà perfetta!
Alba: già! Io pensavo di ballarla a coppie, un pò stile cowboy!! Voi che ne dite?
Alba aveva sempre delle fantastiche idee, che mi lasciavano sempre a bocca aperta.
Lodo: siii!! Io sto con Diego!
Cande: io con Samu! -disse facendo gli occhi dolci al ragazzo che ricambiò immediatamente.
Ruggero: io sto con Mechi!
Facu: ed io con Alba!
Rimanemmo fuori solamente io, Jorge e Macarena. Era evidente che quest'ultima volesse andare insieme a Jorge perchè gli stava rivolgendo delle occhiate davvero dolci. La mia testa iniziò a vacillare, visto che Jorge stava ai suoi corteggiamenti.
Io: ehm ehm.. -dissi schiarendomi la voce.
Io: come facciamo? -continuai.
Lodo: dobbiamo contare anche Carlos! Allora... -disse la mora portando gli occhi al cielo.
Alba: Maca va con Jorge, e Tini con Carlos!
Jorge: NO! -urlò Jorge facendo sobbalzare tutti.
Lo guardammo con sguardo interrogativo.
Jorge: no perchè Maca mi ha appena detto che vorrebbe stare con Carlos... -disse sorridendo imbarazzato.
Maca: ma che stai dicendo?! -starnazzò.
Jorge: quello che mi ha detto tu un attimo fa! -rispose soddisfatto.
Alba: e allora Maca stará con Carlos, e Tini con Jorge! Va bene così?
Annuimmo.
Avevo capito da subito che Maca non aveva detto niente al ragazzo.
Jorge era forse geloso?

Il giorno dopo, avremmo avuto due ore di canto, visto che Pablo (il Prof. Di ginnastica) aveva un impegno.
In questo modo, le cinque ore di lezione passarono più velocemente, aspettando le ultime due ore.
P. Clara: buongiorno ragazzi!
Tutti: buongiorno!
P. Clara: come ben sapete, oggi staremo insieme due ore! Siete felici? -disse non smettendo di sorridere.
Non appena notò Carlos, Clara gli fece un grande sorriso.
P. Clara: hey, sei nuovo?
Carlos: si.. Sono Carlos! -concluse imbarazzato.
P. Clara: bene Carlos! Io sono la professoressa Clara, ovvero la tua Prof. Di canto! Ora andiamo di sotto!!
Tutti ci alzammo e seguimmo la Prof.
Carlos: ma dove stiamo andando? -mi bisbigliò avvicinandosi a me.
Io: qua sotto c'è uno stanzino dove ci sono alcuni strumenti... Qui proviamo per cantare...
Carlos: wow! Nasconde molte cose questo collegio...
Io: già.. -dissi pensando al posto segreto.
Una volta arrivati nello stanzino, ci sedemmo sulle poltroncine rosse.
P. Clara: hai mai cantato Carlos?
Carlos: ..ehm.. Solo sotto la doccia!
Tutti scoppiarono a ridere.
P. Clara: mmh okay.. Guarda le altre... Lodovica, Martina, vi dispiace venire alla pianola per far sentire a Carlos il pezzo che avevo composto io?
Cande&Alba: possiamo cantare anche noi? -urlarono entusiaste.
P. Clara: si ragazze! -esclamò ridendo.
P. Clara: Facundo vai al piano! -continuò.
✨Musica✨
[Fate come se German fosse Facundo]
Carlos rimase a bocca aperta.
Carlos: wow, ma voi siete bravi... Io non canto così bene e soprattutto non canto in pubblico così facilmente... -confessò.
P. Clara: con il tempo ti ci abituerai Carlos! Invece, con la canzone di gruppo come siete messi?
Alba: abbiamo già il suono e qualche frase, ma ancora dobbiamo finirla e creare una coreografia...
P. Clara: mmh.. Siete abbastanza indietro.. Comunque ragazzi, anche Carlos farà la canzone di gruppo insieme a voi!
Fissai Samuel e Jorge, come per dire "ve l'avevo detto".
Jorge alzò gli occhi al cielo. Odio quando fa così.

Mi stavo dirigendo verso la mia stanza, quando Carlos sbucò davanti a me, facendomi sobbalzare.
Carlos: oh mio Dio, scusami Martina, non volevo spaventarti! -disse sorridendomi imbarazzato.
Io: tranquillo!!
Carlos: senti, volevo chiederti se ti va di fare un giro per Amsterdam oggi.. È una bella giornata, e poi volevo visitare un pò la città visto che sono qua solo da due giorni... Che ne dici?
Io: in realtà, neanche io conosco bene la città!! Quindi se vuoi perderti... -dissi scoppiando a ridere.
Carlos: allora voglio perdermi insieme a te... -disse sorridendo.
Deglutì. Questa situazione era imbarazzante.
Io: ehm, comunque okay...allora ci vediamo alle 4 all'ingresso?
Carlos: si okay! A dopo Martina.
Detto questo, Carlos se ne andò verso la sua stanza.
Sentì dietro di me un suono di applausi.
Mi voltai.
Jorge: siete davvero carini! Complimenti! -disse Jorge continuando a battere le mani.
Io: che cosa c'è ora?! -dissi alzando gli occhi al cielo.
Jorge: il giorno prima confessi di volermi baciare, e il giorno dopo esci con un altro ragazzo? Wow, ecco a voi la coerenza di Martina Stoessel!
Io: e invece tu, che mi dici di restare amici e poi fai il geloso quando mi avvicino ad un altro ragazzo?! Anche Jorge Blanco non mi sembra coerente.
Jorge si avvicinò a me, fino a far scontrare la mia schiena con il muro.
Si piazzò davanti a me.
Avevo paura di quello che stava per dire o per fare, così dissi la prima cosa che mi passò per la mente.
Io: chi è Chiara..? -dissi fissandolo negli occhi.
Non so come mi venne in mente di chiedergli chi fosse quella ragazza, ma in quel momento mi sembrava l'unica scappatoia possibile.
Jorge: come fai a sapere di Chiara?! -urlò stringendo la mascella.
Eravamo ad un millimetro di distanza, ed io non riuscivo a staccare gli occhi dalla sua bocca così carnosa.
Io: niente... Fa come se non ti avessi detto niente.
Mi liberai da quelle sbarre, che erano le sue braccia, ed entrai velocemente nella mia camera, ricadendo dietro la porta.

#autrice
Ecco un nuovo capitolo! ❤️
Come vi avevo detto, l'ho pubblicato oggi perchè la prossima settimana ho gli esami... 😥
Quindi ci sentiamo tra un pò di tempo, spero che non mi abbandoniate!! ❤️
Come vi sembra la storia? ❤️
Non riesco a capire se vi piace oppure no... ❤️
Ringrazio tutti!! ❤️
Al prossimo capitolo 😘❤️