Io: comunque, volevo dirti che pensavo di far vedere ai ragazzi il nostro posto segreto.. Sai, per la prossima settimana dobbiamo comporre una canzone di gruppo e farci anche una coreografia, ma non abbiamo spazio.. Quindi possiamo provare li.. -dissi cambiando discorso.
Jorge sembrò un pò contrariato: quando Lodo e Cande avevano scoperto del posto segreto, non sembrava averla presa molto bene.
Jorge: eh va bene... -sbuffò.
Feci un gran sorriso.
Io: tu riposati, ci penso io... A dopo.. Amico.. -dissi stampandogli un bacio sulla guancia e uscendo il prima possibile dalla sua stanza.
Una volta fuori, mi diressi verso la mensa, dove tutti stavano pranzando.
Mi sedetti al solito tavolo, vicino a Lodo.
Io: ho parlato con Jorge.. Mi ha detto che per lui va bene.. -bisbigliai alla mora.
Lodo: okay, allora dopo pranzo li portiamo di sotto...
Io: però siamo troppi per scendere sull'ascensore...
Lodo: okay allora.. Tu porta giù Ruggero, Samuel, Diego e Facu. Io e Cande porteremo giù Maca, Mechi e Alba. Va bene?
Annui.
Dopo aver mangiato una "squisita" minestra, Cande e Lodo chiamarono le ragazze da una parte mentre io mi avvicinai ai ragazzi.
Io: scusate.. Potete venire con me? -dissi infilandomi tra Diego e Ruggy.
Diego: dipende dove ci porti.. Siamo fidanzati noi. -concluse ironicamente serio.
Diedi una forte pacca a Diego. Per questo aspetto, lui era molto simile a Jorge: gli piaceva molto scherzare sui doppi sensi.
Diego: okay okay.. Calma Stoessel! -disse cingendomi il collo con un braccio.
Avvicinai la mia bocca al suo braccio e gli diedi un morso.
Diego: aaahhi! -disse urlando come un bambino.
Scoppiai a ridere.
Io: ora muoviti se vuoi che non ti dia un altro morso!
Tutti mi seguirono, e quando arrivammo davanti alla porta, mi fermai.
Io: l'altro giorno, io e Jorge abbiamo scoperto un posto meraviglioso... Un posto perfetto per poter provare..
Samuel: dai facci vedere! Siamo curiosi! -mi interruppe Samuel.
Sorrisi e aprì la porta dell'ascensore furtivamente. I ragazzi rimasero sorpresi della porta comparsa dal nulla.
Una volta preso l'ascensore, tutti rimasero in silenzio con la bocca aperta.
Quando le porte si aprirono, il meraviglioso palco e la stanza con gli strumenti fecero la loro presentazione ai nuovi arrivati.
Tutti iniziarono a guardarsi intorno con fare stupito.
Ruggero: ma questo è...
Io: ..magnifico, lo so. -dissi continuando la frase.
Facu: ma qui è perfetto per provare!
Io: esatto! Inoltre qui possiamo cantare a squarciagola senza che nessuno ci senta! Non è fantastico? -dissi girando su me stessa.
Tutti annuirono.
Poco dopo, scesero anche le ragazze.
Maca: ma questo posto è una favola!
Alba: che bello! Potremmo cantare tutti insieme! Però bisognerebbe dirlo alla Prof. Clara... Lei ci saprà sicuramente consigliare..
Tutti: no! È un segreto!
Alba: okay okay, scusate.. -disse Alba imbarazzata.
Dopo un pò scese anche Jorge nel posto segreto, e tutti cercarono una scusa per lasciarci soli.
Lodo&Cande: noi andiamo in bagno!
Mechi&Ruggy: noi andiamo a fare un giro per la città!
Maca: credo che andrò a fare uno spuntino..
Samuel&Facu&Diego: lo stesso facciamo noi..!
Mano a mano, salirono tutti, lasciando me e Jorge da soli.
Jorge: te ne sei accorta anche tu?
Io: ahahaha e come si fa a non accorgenrsene?! -dissi scoppiando a ridere.
Notai che Jorge mi guardava in modo strano.
Io: che c'è..? -chiesi imbarazzata.
Jorge: niente.. -disse sorridendo e facendo "no" con la testa.
Si diresse verso una sedia per prendere in mano la chitarra.
Jorge: sei andata avanti con la canzone che abbiamo trovato?
Cavolo! Me ne ero dimenticata!
Io: ehm io..
Jorge: okay tranquilla.. Dai che la proviamo insieme.. -disse sorridendo.
Mi andai a sedere vicino alla pianola.
✨Musica✨
Jorge: se ci mettiamo giù, verrà proprio una bella canzone! -esclamò appena finimmo di cantare.
Io: già, è bellissima... Ma chissà chi l'ha scritta...
Jorge: beh, chiunque sia, ha scritto solo il ritornello perchè il resto lo stiamo scrivendo e lo finiremo noi. -disse sorridendo.
Non riuscivo a levargli gli occhi di dosso quando sorrideva. Ed è strano sentirlo dire da me, visto che non sono mai stata così presa da un ragazzo. Lui mi tormenta ogni giorno, è sempre un pensiero fisso.
Però dobbiamo restare amici perchè è giusto così.
Io: torniamo su? -chiesi d'un tratto.
Jorge: si okay.Era ora di cena.
Avevamo appena finito di magiare, e io mi sarei anche rintanata per andare a dormire se non ci fosse stata la preside a dire di riunire la nostra classe nel suo ufficio, dopo cena.
Tutti ci dirigemmo proprio li.
Diego non bussò neanche, cosa che fece impazzire la preside.
Mrs. James: le buone maniere Dominguez?!
Diego: le ho dimenticate quando i miei genitori mi hanno spedito qui.
Tutti scoppiarono a ridere.
La preside sbuffò, ma poi iniziò a parlare.
Mrs. James: volevo dirvi che domani arriverà un nuovo alunno nella vostra classe...
Samuel: un altro? Voglio dire, con Stoessel ci è andata bene perchè lei è come noi... Ma questo tizio?
Mrs. James: siete la classe meno numerosa, ed io sono costretta a metterlo con voi che lo vogliate oppure no.
Cande: come si chiama? -urlò la rossa dietro a Jorge.
Mrs. James: Carlos. È argentino.
Io: come me! -esclamai entusiasta.
Quasi tutti del mio gruppo erano messicani. Alcuni venivano da New York, e altri ancora dalla Spagna.
A differenza degli altri, ero contenta che questo Carlos avrebbe fatto parte della nostra classe.#autrice
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Ringrazio tutti ❤️❤️
Scusate ma sono di fretta... Ci sentiamo sul prossimo capitolo ❤️❤️
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PRENDITI CURA DI ME
أدب الهواةMartina Stoessel è una ragazza ribelle. Ha solo 17 anni ma si sente già padrona della sua vita. Non vuole regole ma vuole solamente fare quello che vuole. I suoi genitori hanno provato in tutti i modi a renderla uguale a suo fratello Francisco, ma l...