Vi è una ragazza di 15 anni che passerà l'estate in un summer camp con la sua migliore amica, ma non tutto andrà liscio come lei pensa, delle menti adolescenti potranno intralciare la sua strada durante il suo cammino.
"Avete mai visto due api regin...
jj pov kiara mi ha chiamato e siamo andati insieme in spiaggia era tutto abbastanza silenzioso finché lei non ha iniziato la conversazione
"che ti succede jayj?" "niente" "non è vero, lo vedo, sei sempre pensieroso, qualcosa ti tormenta. sai che con me puoi parlarne" "ok, in verità c'è qualcosa. io penso di provare qualcosa per alyssa" "oh alyssa... si lei mi piace, poi ad entrambe sta antipatica quella kook di Genevieve, insomma l'altra sera hai sentito che le ha detto, era meritato"
il ragionamento di kiara era sbagliato, genevieve non se lo meritava, in fondo è stata kie che ha spezzato i rapporti con loro, Genevieve non le aveva fatto nulla, ma quello che stava dicendo era crudele.
"kiara è crudele ciò che hai detto" "oddio non incominciare" ha sbottato seccata "sappiamo tutti che hai avuto una cotta per lei alle medie e ora la stai difendendo" mi ha detto "vaffanculo kiara, sai non pensavo fossi così egoista e crudele"
così me ne sono andato e sono ritornato in capanna.
Genevieve pov ero in capanna, mi stavo truccando per la serata. ho pensato di fare un trucco carino per fare qualche foto da mettere su instagram. ero nella mia piccola postazione e mi stavo mettendo il lipstick finché la porta della capanna non si spalancò e jj entrò in stanza, sembrava stressato.
"tutto ok?" gli ho chiesto "si, insomma si" "ne sei sicuro?" "mi spieghi perché ti preoccupi per me?!" sbottò irritato "scusami? io mi sto solo assicurando che tu stia bene e tu mi tratti così?! ok adesso ne ho abbastanza" ho preso il mio telefono dalla scrivania e cercai di uscire fuori, ma jj mi prese per il polso e mi tirò verso di lui facendomi ritrovare a qualche centimetro di distanza dal suo viso.
"mi dispiace, sono arrabbiato e non riesco a trattenermi, mi dispiace scusa" ero a meno di 5 centimetri di distanza da lui e i nostri corpi erano praticamente incollati, mi ero incantata a guardare i suoi occhi azzurri che venivano un po' coperti da qualche ciuffetto dei suoi capelli biondi. mi ricomposi e risposi a lui
"non importa, adesso devo andare" "ok..." "ci vediamo al falò di stasera" si, stasera ci sarebbe dovuto essere un falò nel bosco vicino al nostro campo. in quel falò avremmo dovuto scrivere una lettera con tutto il nostro dolore e poi bruciarla nel fuoco, sinceramente non so cosa avrei scritto, ma so che avrei scritto qualcosa.
mentre andavo nel bosco ho incontrato sarah che mi ha fatto alcune foto per il mio profilo instagram.
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io e sarah siamo abbastanza amiche per questo mi sono sfogata con lei di un fatto che mi tormenta da giorni...
"sarah" "dimmi" "io temo che tra me e reginald non può funzionare" "perché?" "bhe lui è assente, è sempre con i suoi amici e suonare e poi penso di provare qualcosa per qualcun'altro" "penso che se non ti senti amata e accettata dovresti piantarlo in asso, ma devi sentirtelo dal profondo del tuo cuore, Vieve tu sei uno spirito libero, credo che tu non abbia bisogno di un ragazzo per sentirti completa" quelle parole mi fecero riflettere parecchio, avrei piantato in asso reggie questa sera.
