14.back to back

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"sono io, Vi, la Vi di sempre, quella con cui sei cresciuta" dissi per tranquillizzarla che fu inutile perché al nostro fianco ci assordò un forte rumore.

chloe fece un salto per lo spavento e si mise dietro di me per la paura.

c'era un grande masso legato ad una corda appeso al ramo dell'albero sopra di noi.
poi notai una cosa, sopra questo c'era un biglietto. Lo lessi.

"questo era l'ultimo avvertimento"

a quel punto la porta della capanna numero 107 si spalancò, probabilmente per il forte rumore, uscirono tutti, feci leggere il messaggio a john b che venne circondato dal resto dei ragazzi.

andammo tutti a dormire, e dire che eravamo preoccupati era poco, quindi chiesi a jj di dormire insieme per via della mia fifa, lui accettò.

ci cambiammo, in seguito andammo a letto. indossai un top e una culotte a vita alta, mentre jj si mise dei pantaloncini di tuta e rimase a petto nudo.
ci sistemammo nel letto e finimmo in una posa a cucchiaio.

"jj"
"mh?"
"ho paura" dissi con un tono un po' tremolante
"sta tranquilla, non succederà nulla di brutto, ci sono io a proteggerti"
"e-e se l'assassino entrasse qui?"
"non succederà"
"ho paura jj, tu non sei spaventato?" sapevo già che era spaventato, ma cercava di non mostrarlo, lo vedevo nei suoi occhi
"certo che lo sono, ma l'assassino non entrerà qui ok?" annui
"dai ora dormi, domani verrà la polizia e  interrogherà". Mi avvolse la vita con un braccio facendo aderire la mia schiena al suo petto, cominciò a segnare alcuni cerchietti col dito toccava il mio fianco.

[...]
la notte passò tranquillamente, venni svegliata da jj
"dai dormigliona svegliati, dobbiamo essere interrogati dalla polizia"
"motivo per cui non dovrei alzarmi" dissi con voce ovattata per via del mio viso spiaccicato sul cuscino
"e poi perché ne sei così contento?" aggiunsi
"bhe per una volta non centro nulla e ho dei testimoni"
"bhe effettivamente".

Mi vestì e uscimmo dalla nostra capanna, la polizia arrivò nel campo e noi li raggiungemmo.

"buongiorno ragazzi, oggi effettueremo degli interrogatori per verificare se tra voi c'è qualcuno che ha sparato al vostro compagno o magari potrebbe essere un assassino..."

"non voglio spaventarvi, ma chiunque tra voi potrebbe essere l'assassino, quindi vi consiglio di non fidarvi di nessuno. Per rassicurarvi di essere protetti, lasceremo qualche mio collega nel campo" "magari possiamo lasciare il tirocinante, per te va bene?" chiese al tirocinante che uscì alle sue spalle annuendo.

non lo avevo visto bene, sembrava giovane, ma quando lo vidi meglio vidi la persona che non avrei voluto rivedere neanche al mio funerale, Louis....

La mia vita sta andando letteralmente a rotoli, c'è un assassino nel campo, sono la principale sospettata, la mia migliore amica non si fida di me e io non posso fidarmi di nessuno, l'altra sera mi è venuto un attacco d'ansia, odio il mio corpo e adesso anche il mio ex.

credo che esploderò, tra tutti i poliziotti lui, è uno scherzo del destino?! cosa ho fatto di male per avere questo pessimo karma? e no, non ho ucciso nessuno.

lui mi squadrò e mi accennò un sorriso a differenza mia che guardai impassibile, anche se adesso che lo guardavo meglio non era male in divisa.

Ma Vi che cosa ti passa per la testa! Sempre e comunque nelle occasioni meno opportune!

"Bene incominciamo gli interrogatori"

fecero l'interrogatorio a tutto il campo finché rimasi solo io.

"Andrews interroga Lodge" ok adesso ne ho abbastanza, non solo rimarrà nel campo ma deve anche interrogarmi?! non reggerò tutto questo ancora per molto.

summertime trust| jj maybank Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora