17. surprise off the lake

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"chi c'è stasera?"
"a cosa?" chiesi
"la festa al lago, sperando che non succeda nulla a differenza dell'altra volta"

𝘏𝘢𝘪 𝘣𝘪𝘴𝘰𝘨𝘯𝘰 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘶𝘰𝘮𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘣𝘦𝘯𝘦

le parole mi rimbombarono in testa, io non ho bisogno di un uomo.

"certo, io ci sono"

perché non cogliere l'occasione per dimostrare a jj che sto bene anche senza di lui?

feci venire sarah nella mia capanna mentre jj era fuori a fumarsi una canna.

"quindi che hai intenzione di fare?" mi domandò la mia amica
"nulla di che, sai, le solite cose" risposi continuando a piegare i panni
"ok Vi, le tua 'solite cose' possono variare da prendere a schiaffi alyssa allo scoparti jj"
"shhh! guarda che lui è qui fuori" affermai portando il mio dito verso la bocca
"si certo, e tanto che ve ne frega, avete già scopato quando abbiamo fatto 7 minuti in paradiso"
"hai dei problemi mentali tu"
"ok adesso ti dico queste parole: mani, respiro e maglia, ti viene qualcosa in mente?"
spalancai gli occhi e scenari passarono nella mia mente, cominciai a sudare. mi sedetti lasciando i panni sul letto.

"ok è confermato avete scopato" disse sarah passandomi una bottiglietta d'acqua
"non è vero"
"Genevieve ti si legge in faccia, smettila!"
"ok, si, lo ammetto, ma non è contato nulla, sia per me, sia per lui."

Jj aprì la porta ed entrò
"di cosa stavate discutendo?"
"nulla di cui ti riguarda"
"ero solo curioso"
"perché non vai ad ascoltare le curiosità di alyssa?"
"ok... avverto una forte tensione quindi mi levo dai piedi" disse sarah uscendo dalla capanna

"dio, ma chi me l'ha fatto fare" sussurrai tra me e me
"sei proprio una stronza"
"scusami?!"
"ho visto come hai guardato alyssa prima"
"ma che cazzo?"
"sembra che solo kiara sia d'accordo su questa nostra decisione"
"sai mi sembra al quanto strano"  insinuai ironica
"SMETTILA DI PARLARE!" mi gridò in faccia jj
"SE NO COSA FAI?, MI PICCHI?"
mi guardò con uno sguardo arrabbiato.

e poi mi baciò.

ero arrabbiata. lo ero così tanto che riuscì a staccarlo da me.

"che cazzo fai?!"
mi racchiuse il viso nei suoi grandi palmi e mi baciò, mi baciò, mi baciò fino allo sfinimento senza lasciarmi, ero confusa.

lo volevo o no?

mi lasciò per un po' di tempo per riprendere fiato finché non mi continuò a baciare, mi prese in braccio e mi fece sedere sul letto.
cominciò a toccarmi la coscia destra, mi fece sedere a cavalcioni su di lui mi baciò e continuò a baciarmi. una parte di me lo adorava, l'altra era tormenta dal pensiero. lui sta con alyssa e non sono una persona che fa da amante, però le sue mani e le sue labbra sono come calamite.
io approfondì ancora il bacio ma lui si stacco, pensai che fosse per riprendere fiato, ma incominciò a parlarmi.

"no no tutto questo è sbagliato, io sto con alyssa, non posso" vedevo che era in difficoltà e so che jj non è uno da relazione stabile e immagino quanto sia difficile stare con una come alyssa.
ripensai alle sue parole, 'non posso', vero, non poteva, ma la vera domanda era: lo voleva?

ero stordita, mancavano 15 minuti alla festa, misi un costume bianco a triangolo e un compri costume sopra del medesimo colore.

uscì e arrivai lì, c'erano tutti, anche Louis e rafe, sì non vi ho ancora parlato del mio rapporto con rafe. lui è 3 anni e mezzo più grande di me e quando avevo 14 anni ero fidanzata con lui, mi sono lasciata perché aveva cominciato ad essere stronzo con me. preferivo non avere a che fare con persone del genere, anche se lui cerca ancora di sistemare le cose tra noi.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 28 ⏰

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