16. i don't need a man

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Mantenni il segreto, lo sapevo solo io, né sarah, né chloe, né eliot, solo io.

Jj faceva finta che non esistessi, avrei dovuto fare anch'io così, ma il pensiero mi perseguitava, tutti si chiedevano cosa facemmo in quella capanna quei 7 minuti e anche se noi avemmo affermato più di una volta che parlammo nessuno ci credeva, il che era plausibile.

Mi tornavano tutti i flash in mente, lui che mi toccava, i suoi baci, la mia pelle che toccava la sua, i nostri corpi che si sfioravano, scene e scenari apparirono nella mia mente per l'ennesima volta.

Ero l'unica probabilmente a pensarci ancora, a lui probabilmente non gliene fregava una fottuta minchia. Ero stata una delle sue bambole, ero stata aggiunta alla sua lista, ma il problema era che avevo iniziato io.

Il dondolo su cui ero non riuscì a interrompere le mie pare nonostante l'assordante rumore che produceva quando mi dondolavo in avanti e indietro.

Decisi di alzarmi, erano ore che ero stesa lì, andai nella camera del riposo nel nostro campo.

Non l'avessi mai fatto

jj si stava baciando con alyssa, si stavano divorando, alyssa se ne accorse e approfondì il bacio andando a cavalcioni su jj, io corsi via di lì, non volevo vederli, ero troppo scossa da tutto per reggere anche questo.

Ero riuscita a togliermi un po' di peso dalle spalle, ma mi è ricaduto più pesante di prima.

Sentivo che le cose stavano incominciando ad andare bene con jj, certo c'erano le solite battutine, ma nonostante tutto riuscivamo a stare in un luogo nello stesso tempo, ma il problema è che, che io....

io lo amavo...

e non potevo sopportare di vederlo con un' altra, sicuramente molto più bella di me.
era bellissima. ha un fisico da paura e dei bellissimi occhi verdi, cosa che io non avevo neanche lontanamente.

Arrivò l'ora di pranzo, mi sedetti al solito posto, jj e alyssa arrivarono in mensa mano nella mano, poteva andare peggio di così? io non credo.

si sedettero di fronte a me e mi guardarono con uno sguardo abbastanza felice, feci loro un segno facciale che esprimeva un mezzo tra 'che vuoi?' e 'perché sei così felice?'

alyssa incominciò ad attirare l'attenzione di tutti parlando a tono un po' più alto: "abbiamo un annuncio da fare" tutti si girarono nella loro direzione "io e jj stiamo insieme".

lo sentite? il rumore di rotto.

sentivo il cuore come un vaso caduto a causa della piccola goccia che lo ha fatto traballare.

se prima pensavo che non potesse andare peggio, mi ero sbagliata, perché adesso era decisamente peggio.

vidi john b, sarah e pope fare una faccia un po' delusa e disgustata allo stesso tempo, al contrario di kiara che aveva un espressione al quanto felice, credo fosse la migliore amica di alyssa adesso.

alyssa si girò verso di me per vedere che cosa avrei fatto, non le avrei fatto vedere che ero dispiaciuta, perché è quello che voleva vedere, me distrutta da tutto questo.
Le feci un sorrisi e per essere più convinta le dissi "sono felice per voi".

Quando finì il pranzo uscì fuori e andai al laghetto dove andai con Louis qualche giorno prima, inutile dire che centinaia di lacrime uscirono dai miei occhi.

La persona che amavo stava con qualcun'altro. Avrei dovuto lasciato perdere, ma non ci riuscivo.
Ci stavo riuscendo, stavo bene, ma adesso non era come prima, tutto era diverso, tutto era più pesante.

Passare del tempo con jj era bello, lui era stato la mia stella che aveva ricucito tutte le mie ferite e le aveva rese cicatrici anche solo guardandomi, mi venne un deja-vu, quella sera.

summertime trust| jj maybank Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora