Andai subito verso il letto e incomincia i a saltare sopra il materasso di giada, come una ragazzina.
"Ma che cazz...MARTINAA" gridava Giada ,spingendomi per farmi finire a terra.
Mi ricomposi.
"Ehmm sai chi era alla porta?..no..lo dico io non voglio perdere tempo. Mmh Fedez". Dissi guardando Giada con finta calma.
Lei si girò verso di me con gli occhi gonfi e l'eyeliner della sera precedente tutto sbavato.
"E sei entusiasmata per il cameriere!? Io certe volte non ti capisco."
Disse con aria sconvolta, appoggiandosi il cuscino sulla testa.
"Il cameriere?! Il cameriere?!?!"
Saltai sul letto e spinsi il cuscino ancora più a fondo rispetto la testa di Giada.
Mentre diceva cose incomprensibili all'orecchio umano.
"Fedez..è..un...cantante" dissi scandendo bene ogni parola.
Lei si voltò verso di me con espressione sorpresa e mi fece un sorrisetto malizioso.
"Ma chi è? Quello che fa canzoni stile Moreno?"
La fissai, contai fino a 10 e poi la minacciai di morte ,solo come le vere donne siciliane sanno fare, il sacro CUCCHIAIO DI LEGNO!
Alla vista di questo Giada si chiuse in bagno.
"Mi-mi facc-ccio una doccia" disse mentre faceva già scorrere l'acqua della doccia.
"Meglio cosi! Ricordati che alle 10 dobbiamo andare a cercare lavoro ,quindi veloce"
Erano le 9:30 e ancora miss mondo era in bagno. Aprì la porta e la nebbia che usciva da là dentro non era paragonabile alla nebbia delle saune a pianterreno.
Era vestita con una maglietta a righe bianca e rossa aderente che scopriva l'ombellico, una gonna nere e le superga rosse alte. I capelli erano impeccabili..lisci con dei boccoli alle punte,mi chiedo come faccia ad avere i capelli perfetti nonostante dentro quel bagno si sia creata un'umidità pazzesca!
Una linea di eyeliner e un lucidalabbra.
"Sono prontaaaa!!!...ancora cosi sei?! Sbrigati o non ce la faremo più"
Entrai in bagno di corsa mi feci una doccia veloce i capelli si asciugarono subito dato che li ho corti mi truccai acqua e sapone, niente di elaboratomisi dei pantaloni neri skin ,una maglia monospalla ottanio e scarpe da tennis. Finalmente uscimmo da quella stanza infernale. Io scesi le scale mentre Giada prese l'ascensore, solita ragazza pigra.
Uscimmo dall'hotel con le tasche piene di speranza..alla ricerca disperata di quel mezzo di trasporto velocissimo sia per gli spostamenti sia per perdere o farsi rubare gli oggetti dentro la borsa e dentro le tasche.."la metropolitana"
Eravamo appena entrate nella struttura.
"Hai visto non era difficile" disse Giada soddisfatta. "Ora sediamoci prima che riparta".
Trovai un posto libero non esitai e mi sedetti, mentre Giada cercava un posto.
Ad un certo punto ci furono tre di quei suoni tipo "evaquare!evaquare!incendiio!"
Solo all'ultimo capii che si stavano chiudendo le porte, ma Giada ancoda era all'in piedi. La metro incomincio a correre a tutta velocità e Giada non fece in tempo ad aggrapparsi ad un sostegno e cadde a terra, mi avvicinai per aiutarla ma in contemporanea si avvicinò un'altra ragazza. Alta, capelli neri lisci e lunghi alla lunghezza delle ultime vertebre, occhi chiari sul verde, labbra carnose. Indossava un vestito nero a tubino con tacchi vertiginosi e chiedeva a Giada se si fosse fatta male.
"Grazie per il suo aiuto...e che questa è la prima volta sopra una metropolitana" disse imbarazzata Giada.
"Oh tranquilla, capita spesso" disse sorridendo la signora che aveva aiutato Giada. E si allontanò mettendosi gli occhiali da sole in viso.
Scendemmo dalla metro
"Io la sopra non ci metto più piede! Prendiamo i Bus!" continuava a lamentarsi Giada.
Entrammo in vari locali e negozi a chiedere se ci fossero posti di lavoro liberi per due ragazze. Sfortunatamente non trovammo lo stesso lavoro. Giada venne assunta in una biblioteca "new york pubblic library" era molto contenta, anche perche gli piaceva leggere e consigliare quello che gia aveva letto.
Io invece trovai lavoro in un pub "Foley's NY" un posto molto carino, io adoravo gli alcolici,ma non sono un tipo che si ubriaca spesso, e mischiare vari gusti come i Barman..solo che mi avevano assunto come cameriera. Ma la paga era buona e iniziare da questa base mi avrebbe portato più in alto speravo.
Io avrei potuto incominciare il giorno stesso mentre Giada l'indomani.
Non ebbi il tempo di andarmi a cambiare in hotel. Mi diedero un grembiule bianco molto carino che si indossava stile gonna, con lo stemma del locale sull'angolo arrotondato e una tasca grande ,dove mettere block note e penne per le ordinazioni, sul davanti. Giada mi faceva compagnia al locale cosi ce ne saremo andate insieme all'hotel. Solo lei ordino 3 bicchieri medi di vodka e 7 cicchetti e in poco tempo si ritrovò ubriaca che ci provava con tutti gli uomini del locale. Allora per evitare di farle fare cretinate la misi nello stanzino dove tenevano le scope. E come finii il turno alle 3 la presi con l'aiuto del mio capo e la caricammo su un bus e ci incamminammo ognuno a casa sua. Arrivati all'entrata dell'hotel mi feci aiutare da un receptionist a portarla in camera..e il baccano che avevamo fatto aveva svegliato l'ospito della camera 10..che uscì dando una mano. Aveva una rosa tatuata su un braccio, i capelli non regnavano piu sulla sua testa, e mi feci delle domande sul perche portava gli occhiali da sole in piena notte.
"Marty scusami non volevo farti pass..." continuava a vomitare ma gli stava bene! Non si beve se l'indomani si fanno ca$h! Mi sdraiai sul letto e senza neanche accorgermene mi addormentai. Al mio risveglio Giada non c'era, era andata a lavoro e io decisi di passare la mattina sul letto con la tv accesa su mtv o real time. Suonò il campanello della stanza.Ragazzee spero che vi stia piacendo la FF. Se volete che io pubblicizzi la vostra storia basta mandarmi un messaggio privato ♥
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For the last time
FanfictionSai, io non ti conosco. Ho letto di te tante volte, in molteplici sfumature ma non ti ho mai realmente conosciuto. Ti ho visto tra le pagine di diari, in fotogrammi cinematografici. Su di te hanno scritto fiumi di libri, dato nomi diversi, cucito ad...