𝒟ℯ𝓈𝓉𝒾𝓃𝒾𝓉𝓎 {Bᴀᴋᴜᴅᴇᴋᴜ}

❦︎|6

Arrivammo davanti a casa sua fermandoci davanti alla porta d'ingresso dive mi guardai sorpreso attorno mentre Bakugou inseriva la chiave.

Non è cambiata di una virgola è uguale a quando ero piccolo,il che mi fece sorridere leggermente.
Uno schiocco della serratura mi riportò alla realtà, facebdomi scuotere la testa ripetutamente.

«Entra.»Disse Kacchan mettendosi a disparte per far entrare prima me.

Annuì con un cenno della testa quasi impercettibile ed entrai,rimanendo sulla soglia di ingresso aspettando che Bakugou mi raggiungesse.
Quest'ultimo chiuse la porta dietro di se e si tolse le scarpe. Feci lo stesso e lo seguii in casa.

«Siediti dove vuoi.Io vado in cucina a preparare qualcosa..cosa vuoi?»Mi domandò Kacchan spuntando la testa fuori dalla porta della cucina.

«No,grazie.Non ho fame.»Dissi freddamente puntando lo sguardo sul tavolino davanti a me.

Sentii Bakugou sbuffare entrando definitivamente in cucina.
Lo sentii aprire il frigo,prendere qualcosa per poi chiudere il frigo per dirigersi verso i fornelli.
Subito dopo si sentì un buon profumo pervadere la stanza, e anche le mie narici mandandole in estasi.

Poi spense i fornelli e si diresse in salotto,raggiungendomi, sendendosi poi sul divano affianco a me, ma a debita distanza, appoggiando poi il piatto fumante sul tavolino, dividendolo in due parti.

Iniziò a mangiarsi la sua parte invitandomi con lo sguardo di fare lo stesso.
Sbuffai e presi l'altra metà portando un pezzo di esso dentro la mia bocca.
Un buon salore mi oervase la bocca facendomi spalancare gli occhhi sorpreso.

Da quando Bakugou sa cucinare? Poi così bene?!

«Vedo che ti piace.»Affermò il biondo diverito dalla mia espressione.
Ritornai al mio solito aspetto freddo e annuì.

«Non è male.»Dissi soltanto, infilandomi un altro pezzo di esso in bocca.

Bakugou finì e anche io così dopo aver sparecchiato mi portò in camera sua, anchessa non cambiata di una virgola.

Mi fece appoggiare sul letto mentre lui cercava nel suo armadio qualcosa da faemi mettere,uscendosene poi con una maglia nera della sua taglia e con pantaloni grigi lunghi fino alle ginocchia.

«Scusa,non ho nient'altro da farti mettere.»Affermò il biondo appoggiandomeli affianco.

«Fa niente,grazie.»Dissi,iniziandomi a togliere la maglia davanti a lui infilandomi la sua maglia e poi anche i suoi pantaloni. Mi girai verso di lui e lo notai girsto di spalle.

«Grazie.»Gli dissi,riferendomi al fatto di avermi dsto la mia privacy senza il bisogno che glielo chiedessi. Quest'ultimo,ancora girato, annuì silenziosamente.

«Senti,Deku..»Mi richiamò il biondo.

«Dimmi,Bakugou.»Dissi.

«Perchè sei così..diverso? Sei più freddo,distaccato. Perchē non c'è più quel nerd rompiscatole appiccicoso di una volta?»Mi domandò girandosi verso di me,guardandomi dritto negli occhi. Il suo sguardo. I suoi occhi erano pieni di..tristezza? Che gli mancassi davvero? Pft. Impossibile. Mi sta solsmente orendendo di nuovo per il culo.

«A causa tua.Solamente a causa tua.»
Dissi,sentendo le lacrime minacciare di scendere.
Lo vidi tremare,stringere i pugbi tanto da farle diventare bianche e le sue lacrime iniziare a scendere.

Un vuoto nel petto si fece strada in me. Sentendo il mio cuore perdere battiti.

«Perchè..non mi chiami più..come prima cazzo!MI MANCA QUEL FOTTUTISSIMO NOME DEKU!» Esclamò il biondo,facendomi aumentare quella stretta al petto.

«Non esisti oiù per me,Bakugou. Hai smesso di esisterr anni fà quindi smettila di comportarti e smettila di trsttenerti!So che stai cercando di trattenerti dal picchiarmi!Nessuno può cambiare il mostro che è dentro di se. Quindi smettila!»Urlai.

«E tu che cazzo ne sai di me?!Ti sei domandato come cazzo mi sono sentito?!Una merda! Ho sofferto e non poco cazzo per cambiare! E tutto per poter ritornarr a stare al tuo cazzo di fianco perchè io..io voglio rialaccisre i rapporti!»Urlò il biondo con ormai il viso rigsto di lacrime.

«Bakugou,ti odio.»Sussurrai,facnedo in modo però che mi sentisse.
Le mie parole gli arrivarono chisro e tondo facendogli tirare un oigno a terra talmente forte da fargli sanguinare le nocche della mano destra.

«Però..perchè nonostante tutto il dolore che mi hai provocato..non riesco a dimenticarti?! A passare oltre?!» Urlai. Odiavo il fatto di averlo constantemente sulla mia coscenza. Pensavo che se mi fossi trasferito lontano da lui tutto si sarebbe risolto e invece no!Perchè..!?
Sentivo le carime scendere,così mi girai dandogli ls schiena mentre lui mi guardava con sguardo sorpreso, pieno di lacrime.

«Se mi odi,allora..allora perchè i tuoi occhi rilevano tristezza?»Damandò lui, alzando il tono keggermente di più verso la fine.
Ha ragione. Perchè? Perchè nonostante i disperati motivi di odiarlo e di allontanarlo..finiamo sempre con il ritrovarci?!

Che sarà 𝒅𝒆𝒔𝒕𝒊𝒏𝒐?

«Me ne vado.»Dissi oltrepassandolo uscendo poi definitivamente da quella casa.

Guardai in alto osservando il cielo grigio che minacciava di piovere da un momento all'altro.

Adesso dove vado?

Tirai un calcio ad una lattina fra i piedi e iniziai ad incamminarmi verso lungo mare.

Bakugou povs.

«Me ne vado.»Disse Deku uscendo da quella porta.

Perchè le mie gambe non si muovono?Aspetta..ma sto piangendo?Cazzo.

Nerd non andartene. Ti prego. Cazzo, gambe muovetevi!

Sentii poco dopo le gambe tremarmi cadendo nuovamente a terra. Avevo il fiato corto e il battito irregolare.

Cazzo.

Finalmente dopo svariati minuti riuscii a regolarmi alzandomi subito dirigendomi fuori correndo più che potevo mentre cercavo con lo sguardo la chioma che tanto mi mancò.

Psrchè lo sto cercando? Perchè sto andando io dietro a Deku? Da quando le cose si sono evolute così tanto tra noi due?Non lo so. Ho solo bisogno di riaverlo accanto a me,per sempre.

«Deku!»Urlai cercando con lo sguardo quest'ultimo mentre svariate gocce iniziavano a scendere.

Cazzo.

«Deku cazzo dove sei?!»

Iniziò a piovere sempre più forte. Mi fermai con il fiato corto portandomi le mani sulle ginocchia con il fiato corto.

Dove cazzo sarà finito?!

Cos'è che gli piace?! Il gelato..la gelateria?! Tsk, non penso.
All'acquario?! No, è chiuso.

Dove cazzo può es- Ma certo, il mare! A lui è sempre piaciuto!

Ripresi la corsa dirigendomi verso il mare con sguardo speranzoso.
Poco dopo arrivai al mare cercando con lo sguardo il verdino.

Deku..no..dove sei..?

Finalmente lo vidi. Stava sulla ringhiera del porto rivolto con lo sguardo verso il mare

«𝑫𝒆𝒌𝒖!»