Inutile dire che quella notte dormii benissimo, abbracciati a tenerci caldo a vicenda.
La mattina dopo mi svegliai a causa del sole splendente insunuante nella finestra, illuminando la stanza.
I miei occhi non ebbero via di scampo al quale si dovettere richiudere nuovamente per la troppa luce.
Li riaprii una volta abituato, ovvero dopo alcuni buoni minuti, aprendoli definitivamente.
Notai subito la chioma bionda dormiente davanti a me e non potei che sorridere come un cretino, incantanto da quella stupenda e rara vista: il viso era rilassato, senza che alcune 'rughe' gli intralciasse il viso sempre arrabbiato, ma che questa mattina, potei osservare incantato.Gli accarezzai delicatamente la guancia facendo giri circolari con il pollice. Il biondo in risposta si lasciò coccollare lasciando che un sorrisetto gli si creasse in viso.
«Buongiorno,amore.» Sussurrai gentilmente non accorgendomi del 'nuovo nomignolo' ma che al biondo non passò inosservato. Infatti, in risposta, si immobilizzò spalancando gli occhi sorpeso.
«Come.. come mi hai chiamato?» Domandò incredulo Kacchan mettendosi semi-sdragliato sul letto tenendosi con i gomiti.
«A-amore..?» Arrossì al solo pensiero, lasciando che però il timore di un rifiuto crescesse man mano che il tempo passava.
Kacchan sorrise, anche se un po' maliziosamente, fiondandosi sulle mie labbra in un bacio a stampo, conteniente pero' amore.
«Lo amo.» Affermò il biondo riferendosi al nomignolo.
Mi portai entambe le mani verso il rosso viso, pieno di imbarazzo, volendomi sotterrare.«H-Ho fame..F-facciamo colazione?» Domandai interrompendo quel religioso e imbarazzante silenzio.
Kacchan annuì alzandosi da letto, aspettandomi poi sulla soglia della porta.«Prima le principesse.»Disse facendo un inchino. Gli tirai schsrzosamente un calcio nel fondoschiena lasciando che una risatine uscisse dalle mie sottili labbra.
«Ehy!» Esclamò Kacchan mettendo un finto broncio.
«Non sono una principessa! S-Sono un guerriero!» Esclamai portando i pugni contro i fianchi facendo la posa di un coraggioso e forte guerriero, anche se di guerriero in un ragazzo coi capelli scomoigliati e una sola maglietta, del ragazzo biondo, nera non aiutasse molto a dar l'idea.
«Certo, certo. Andiamo,nerd.»Disse e insieme ci dirigemmo nella sala comune, dove ci trovammo già molti dei nostri compagni.
Mi sedetti lasciando che Kacchan si dirigesse verso la cucina, cucinando come aveva confermato la sera precedente.
Non notai pero' gli occhi incuriositi e confusi dei miei compagni che avevano smesso di parlare tra loro da quando facemmo entrata noi due.«Midorya..? Tu e lui..cioè..tu e lui..?» Cercò di dire Denki confuso sentendosi poi una mano sulla spalla dal rosso sorridente che esclamò «Avete chiarito e vi siete messi insieme!»
Annuì imbarazzato lasciando che un coro d'applausi si alzasse nell'enorme sala.
Kacchan rientrò dalla cucina appoggiando davanti a me e davanti a sè un piatto pieno di pancake accompagnato dal sciroppo d'acero.
«Ah,Kacchan! Oggi vengono i miei migliori amici di NewYork. Arrivano all'aereoporto alle 16. Vuoi accompagnarmi?» Domandai addentando un primo boccond di quella deliziosa colazione.
«Va bene.» Disse continuando a mangiare anche lui.
Durante la colazione parlai con Kacchan ma anche con i miei amici che mi raccontavano le cose che avevano fatto ieri e di quanto si fossero divertiti, al contrario mio. Non fraintendetemi, mi sono divertito e anche tanto..ma non posso mica raccontargli cosa ho fatto ieri sera no?! Ahh, al solo pensiero arrossisco all'inverosimile.
-
Come anticipato questa mattina, io e Kacchan ci dirigemmo in aereoporto attendendo l'arrivo dei miei migliori amici che da tanto non vedo.
Ammetto che un po' di ansietta la ho.«Tsk. Quanto cazzo ci metton!?» Domandò infuriato Kacchan, sbattendo di continuo il piede per terra, irritato.
Effettivamente ha ragione, dovevano essere qua alle 16a sono già le 16:38! Dove diavolo sono finiti?!
Mi ha chiamato Shoto poco fa avvisandomi che avrebbero tardato per dei controllo ma non pensavo durasse così tanto.
Parlando di Shoto, ultimamente io e lui ci scriviamo spesso, mi chiama almeno due volte al giorno e mi chiede continuamente come vanno le cose eccetera eccetera. Non che mi dispiaccia la cosa, è sempre stato un tipo freddo e distaccato e vederlo così fa tenerezza, però è un po' troppo appicicoso.. non vorrei che si creranno problemo con lui e Kacchan.. ne tanto meno ne voglio io di problemi.Finalmente li vidi, in lontananza, con tre enormo valige che si guardavano in giro alla ricercs del sottoscritto.
Agitai la mano in alto cercando di farmi notare il più possibile.«Ragazzi! Sono qua!» Urlai venendo finalmente notato e ricambiato con un sonoro «Izuku!» dei tre miei cari amici.
Quando arrivarono tutti e tre si fiondarono contro di me abbracciandomi lasciando però un ringhio da parte del biondo alle mie spalle.
Quando finalmente si staccarono presi respiro e mi affiancai a Kacchan.«Ragazzi, lui è Bakugou Katsuki, detto da me Kacchan..» Dissi tenendo la frase in sospeso se specificare o meno la cosa. Guardai di soffiatto Kacchan ricevendo un accenno gentile così continuai.
«..il mio ragazzo.» Confermai arrossendo. Kacchan mi prese la mano facendo intreccisre le dita in segno di conforto.
«Aspetta.. cosa?! Davvero?! Oddio allora ho sempre avuto ragione che ti piacesse! Ahhh!!» Esclamò Uraraka riferendosi alle tante volte che gli parlai di Kacchan, di quanto lo 'odiassi' ma che finì sempre, senza accorgermene di quanto fossero stupendi quei suoi occhi color rubino.
Ilda invece si sistemò gli occhiali tendendo una mano a Kacchan.
«È un piacere conoscerla! Io sono Ilda Tenya! Abbia cura di Midorya!» Esclamò sempre in modo diretto e formale.
Kacchan sbuffò.«Non c'è bisogno di essere così formali, robot-boy. Comunque piacere mio.» Disse stringendogli la mano lasciandola poi.
«Shoto Todoroki.»Si presentò infine Shoto sempre in modo glaciale.
«Ragazzo a meta, piacere.»Disse Kacchan prendendoli un po' per il culo. Tutti ridemmo finendo poi con la presentazione di Uraraka che venne soprannominata da Kacchan 'faccia tonda'.
Scoprii infine che saranno venuti a stare con noi per tre anni, trasferendosi nella nostra scuola.
Rimasi stupito da auelle parole essendo che Uraraka mi aveva detto che saranno stati solamente per 2 settimane.
A scuola presero le loro chiavi e dopo esserci salutati i ragazzi andarono a sistemare i bagagli nelle rispettive camere.«Come ti sembrano?»Domandai a Kacchan sedendomi sul divano della sala comune seguito da Kacchan.
«Mhm. Il coso a metà non mi piace, affatto. Ho un brutto presentimento.»
Angolo me!
Buonaseraaa
Ammetto che non avevo tanta voglia di scrivere questo capitolo..a decisi comunque di scriverlo per aggiornarvi!♡︎
Comunque sta notte ho dormito bene dai, mi sono svegliata solo una volta perchè essendo che nel sonno mi muovo molto avevo fatto cadere le coperte e avevo freddo.٩(◕‿◕。)۶
⚠️SPOILER MHA⚠️
SIETE FELICI CHE BAKUGO NON MUORE?! IO SÌ D ANCHE TANTOOOOOOOOOOOOO VI GIURO RAGA STO MORENDO DI FELICITÀ😭
⚠️FINE SPOILER⚠️
Comunque oggi ho avuto equitazione e sono mooolto stanca (come sempre del resto).
Per fortuna oggi avevo solo da studiare 4 pagine.Vi salutoo, ciaoo❤︎
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𝒟ℯ𝓈𝓉𝒾𝓃𝒾𝓉𝓎 {Bᴀᴋᴜᴅᴇᴋᴜ}
أدب الهواةIzuku è un ragazzo che fin da piccolo è sempre stato gentile,premuroso e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Al contrario, Bakugou Katsuki fin da piccolo è senpre stato il classico bulletto la quale il povero Izuku finirà nelle sue grinfie fi...