Izuku è un ragazzo che fin da piccolo è sempre stato gentile,premuroso e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Al contrario, Bakugou Katsuki fin da piccolo è senpre stato il classico bulletto la quale il povero Izuku finirà nelle sue grinfie fi...
«Dovresti andare a casa,Katsuki. Almeno per riposare..» La donna dai capelli verdi continuava a cercare di convincere il biondo a tornare a casa almeno per darsi una rifrescata ma invano. Il ragazzo continuava però a negare. Erano passate ormai due lunghe settimane e Izuku non si era ancora svegliato. Alcuni cenni ci furono, sì, come piccoli movimenti della mano e qualche sussurro. Nient'altro.
Il biondo era incollato lì, se ne andava, anche se difficilmente, solamente per darsi una doccia veloce e poi ritornava qua, affianco al verdino. Mangiava qualcosina al volo, portato gentilmente dai dottori. Il comportamente in quelle settimane cambiò radicalmente, non urlava più nemmeno a sua madre, parlava poco e teneva il telefono continuamente spento.
«Deku..ti prego svegliati... ti prego.» Continuava a sussurrare il biondo come se il ragazzo lo potesse sentire. Effettivamente non ci credeva nemmeno lui ma si sentiva più..sollevato(?)potergli continuare a parlare.
Midorya povs.
U
n forte bagliore di luce mi fece strizzare gli occhi nell'intento di proteggermi il più possibile. Ci vollero ben cinque minuti buoni per poter aprire definitivamente gli occhi facendomi rimanere confuso una volta messo a fuoco l'area circostante.
Un'ospedale?
«K-kac..chan..!» Sussurrai ritrovandomelo al mio fianco tra il dormi-sveglia.
Quest'ultimo al richiamo spalancò gli occhi incredulo alzandosi dalla sedia incredulo.
«D-Deku!» Esclamò iniziando a piangere. Mi corse incontro fiondandosi sulle mie labbra, un bacio lungo ma casto, le sue labbra appoggiate sulle mie così delicatamente che pareva come se non volesse rompermi.
«Perchè son-o q-» Cercai di dire ma i ricordi mi apparvero violente addosso. Iniziai a tremare e piangere notando solo ora i lividi ancora violacei sul mio corpo.
«Deku..ora ci sono io. Non avere paura.» Disse avvicinandosi lentamente al verdino.
I dottori entrarono di corsa nella stanza,venuti a sapere la bellissima notizia solo ora, facendo tremare ancor di più il verdino che si rannicchiò spiaccicato contro il muretto del letto.
Katsuki ringhiò ai dottori incolpandoli di aver solamente peggiorato la situazione.
«Andatevene! Lo mettete a disagio cazzo!» Urlò il biondo mettendosi davanti al letto del verde in modo da nasconderlo meglio a occhi indiscreti.
«Dobbiamo verificare che stia bene, essendo che si è svegliato da un coma dobbiamo fare degli esami.» Rispose uno dei cinque dottori.
«Tsk. Le fare dopo le cazzo di visite! Ora smammate!» Urlò e finalmente i dottori capendo la situazione se ne andarono lasciando Katsuki e un broccolo terrorizzato da soli nella stanza.
Katsuki dopo aver sospirato si girò lentamente verso il Izuku ancora tremante, iniziandosi ad avvicinare il più cautamente possibile.
«T-Ti p-pre-go..n-no!» Implorò il verdino. Katsuki continuò ad avanzare sempre lentamente senza distaccare gli occhi dai suoi ripieni di lacrime.
«Izuku, sono io Katsuki. Sai che non ti farò mao del male.» Sussurrò il biondo in modo da non spaventarlo. Il verdino sembrò calmarsi di poco, le lacrime che prima scendevano copiose ora scendevano lentamente anche se non cessava di tremare.
«K-kacc-han..h-ho paura..l-loro-»
«Loro non ci sono più, sono in prigione. Ora ci sono solo e soltanto io.» Disse il biondo arrivando davabti al verdino. Non si sedette sul letto al suo fianco, capendo che avrebbe dovuto prima metterlo a suo agio, mettendo un po' di distanze.
Il verdino, ora che guardava meglio il ragazzo davanti a lui, si accorse solo ora di quabto fosse mal ridotto: Enormi occhiaie riempivano il suo bellissimo volto, il viso pallido e prosciugato e i capelli più disordinati del solito. Il verdino si sentì in colpa, immensente in colpa, per la situazione del biondo.
«K-kacch-an..m-ma tu d-da quando n-non dormi..?» Si azzardò a chiedere il verdino.
«Due settimane.. anche se forse un'ora riuscivo a dormire di notte.» Aggiunse il viondo capendo subito dopo.
«No,Deku. Non azzardarti a incolparti.»
«M-ma K-Kac-chan!» Riniziò a piangere. Il biondò sospirò.
«Che ne dici se ora mi sdragliassi vicino a te e dormissimo un po'? Sempre se vuoi..» Chiese il biondo sperando in una risposta affermativa.
Il verdino anche se titubante accettò facendosi più il là per fare spazio al ragazzo che non tardò a sdragliarsi sul letto.
«Posso..abbracciarti?» Chiese cautamente il biondo. Sapeva benissimo che per ora fosse meglio non avere molto contatto fisico ma gli era mancato tanto, troppo.
Izuku mugugnò in cenno di assenso e Katsuki gli si avvicinò lentamente da dietro, facendo aderire la schiena del verde contro il petto del biondo. Perfortuna Izuku sembrò rilassarsi a quel contatto, si girò persino dall'altra parte con il volto contro il petto di Katsuki.
«Mi sei mancato,nerd.» Confessò il biondo baciandogli delicatamente la testa ricoperta dai folti capelli verdi del ragazzo.
«Anche tu,Kacchan..s-sai ti h-ho p-ure sognato..» Affermò arrossendo il verdino. Katsuki fece una leggera risatina a quella visione.
«Ah,si? E cosa stavamo facendo?» Chiese maliziosamente il biondo ricevendo in risposta un debole pugno dal broccolo sul petto.
«E-eri piccolo..s-siamo andati in un f-fiumicello.. e t-tu ti sei but-tato in acqua e dopo h-hai port-ato anche e me e..bas-ta..d-dopo buio. Ricordo che mi dicevi che n-non potevo stare lì..che dovevo ritorn-are da te grande e che m-mi stavi asp-et-tando.» Sussurò il verde addormentandosi poi una volta finito. Il biondo ci rimase sorpreso addormentandosi pero' anche lui poco dopo, concedendosi pienamente quelle lunghe ore di dormita con la persona che amava di più al mondo.
Angolo me!
Finalmente Izuku si è svegliato! E Katsuki potrà filamente dormire con il suo amato tranquillamente.. se lo meritano,porelli li ho fatti soffrire così tanto.😭
Vabbè comunque sono lieta di informarvi che stiamo per arrivare alla fine della storia!!
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