Izuku è un ragazzo che fin da piccolo è sempre stato gentile,premuroso e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Al contrario, Bakugou Katsuki fin da piccolo è senpre stato il classico bulletto la quale il povero Izuku finirà nelle sue grinfie fi...
Quella sera io e Kacchan mangiammo il katsudon preparato da lui, dato che io non so cucinare, e subito dopo andammo in camera a giocare alla play dove persi spudoratamente.
«E come sempre ho vinto io. Ovviamente, sono il migliore.»Si vantò Kacchsn mentre stava per startare un'altra partita.
«Zitto.»Dissi mettendo un finto broncio alzandomi da terra e lanciarmo una volta arrivato sul letto di Kacchan. Sentii Kacchan sospirare appoggiando poi i joystick per terra e venire incontro a me.
«Oh no, adesso il nerd è offeso?»Disse in modo sarcastico togliendosi poi una finta lacrimuccia.
«Mhm.»Mugugnai dando la faccia al muro e le spalle verso di lui.
«Dai,nerd.»Sentii mentre un peso sul letto si faceva sentire dietro di me. Kacchan si era steso dietro di me tenendosi appoggiato con il gomito sul cuscino mentre con la mano si teneva il suo bellissimo viso e con l'altra me la avvicinava.
«Nerddd.»Sussurrò con un ghigno mentre mi girava per la spalla facendo incontrare i nostri sguardi un'altra volta.
«Che vuoi.»Dissi senza distogliere lo sguardo. Un ghigno si fece spazio nel suo viso fiondandosi poi addosso a me facendomi il solletico.
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«Ahah, Kacchan b-basta!»Lacrimavo dal ridereentre Kacchan non dava segno di arresa.
«T-ti prego!»Ero al limite:stavo lacrimando, la gola era diventata secca e l'addome mi faceva male. Kacchan deve averlo capito infatti la smise lasciando però il ghigno in viso. Mi sedetti dando le spalle al muro mentre che con il dito mi asciugavo le lacrime.
«Sei ancora offeso?»Domandò Kacchan ridendo appena.
«No,no! Ti prego!»Esclamai con fiato corto agitando le mani. Kacchan se la rise ritornando ad incastrare i nostri occhi,verde e rosso.
Cazzo,sono bellissimi..come lui.
[lo so Izuku, lo so.]
Ormai ho capito di esserne innamorato, ma continuo a non capire da quando ho iniziato a provare sentimenti verso quest'utlimo.
Che sia stato fin da piccoli? Nah, da piccolo provavo solo ammirazione. Boh,vabbe. Non mi importa.
Questo silenzio è fin troppo imbarazzante..dovrei domandargli qualcosa? Ma cosa? Qualcosa di sensato però. Pensa Izuku,pensa!
[...]
Ci sono!
«Kac-»Non finì che il telefono del telefono di Kacchan squillò.
Kacchan sobbalzò come se si fosse appena risvegliato da uno stato di trance e si precipitò al twlefono, rispondendo con il suo solito modo sgarbato.
«Chi cazzo è che romoe i coglioni?!» Sbraitò.
Uns voce provenì dall'altra parte del telefono non riuscendo però a capire chi e cosa stesse dicendo codesta persona.
«Tsk. Andate voi io sono con una persona.»Disse Kacchan arrossendo leggermente in viso.
Poco dopo Kacchan chiuse senza nemmeno salutare la persona riappoggiando il telefono sul comodino affianco al letto.
«Scusa,mi avrva chiamato capelli di merda. Cosa stavi dicendo?»Domandò Lacchan sedendosi di nuovo sul letto.
«Mhm? Ah,no niente! Me lo sono scordato!»Esclamai sorridendo leggermente sollevato. Stavo per chiedergli se avesse un biscotto..per fortuna che il telefono ha suonato.
Kacchan sbuffò dandomi le spalle per sedersi sul bordo del letto.
«Di cosa aveva bisogno?» Domandai riferendomi alla chiamata di Kirishima.
«No nulla di importante. Mi aveva solamente chiesto se stasera mi univo a loro per un'uscita in discoteca.» Disse come se non gli interessasse.
Un senso di colpa mi pervase iniando a farmi sentire di troppo. Portai lo sguardo sulle morbide coperte sotto di me. A causa mia Kacchan non è potuto uscire con i suoi amici..
«Nerd,non è a causa tua. Solo,non ho voglia di uscire sta sera. Voglio passare tutto il tempo con te.»Disse Kacchan sedendosi più vicino a me.
Mugugnai dispiaciuto distendendomi nel letto,stanco, verso la paete del muro, dandogli le spalle. Quest'ultimo si stese a sua volta senza però girarsi dall'altra psrte come ho fatto io.
«Domani ti siedi accanto a me?»Mi domandò tirandomi su un pò il morale. Annuì con la testa non potendo però notare il suo bellissimo sorriso farsi spazio alle mie spalle.
Venni svegliato dai movimenti continui di Deku,accanto a me, che si agitava in continuazione.
«Oi,nerd. Che succede?»Domandai girandolo verso di me nitando poi che stava piangendo.
Stà facendo un incubo?
«Oi,vieni.»Sussurrai al suo orecchio, avvicinandolo di più a me. Niente,continua a muoversi.
«N-no! Non l-lascirmi.. NO!» All'urlo straziante di Deku lo strinsi a me mentre lui cercava di dimensarsi nel sonno.
«Shh, ci sono io,Deku.»Sussurrai, facendolo un minimo calmare.
«N-non andartene..di n-nuovo, t-t pr-ego..»Sussurrò Deku,facendomi sentire enormemente in colpa, facendomi risentire quel peso che per tanti anni ho provato.
«Non me ne andrò più,lo prometto.»Dissi e instintivamente li diedi un bacio sulla fronte, calmandolo definitivamente. Rimasi sveglio per una quindicina di minuto a cocoolarlo crollando poi nuovamente in un sonno profondo.
Midorya povs.
Mi svegliai nel più totale buio. Eppure la sveglia stava suonando..com'è possibile che è tutto buio? Alzai lo sguardo avvampando in seguito notando il viso dormiente e rilassato di Kacchan. Mi allontanai di scatto dal suo petto spegnendo la sveglia dietro di lui, riaccasciandomi subito dopo accanto a lui.
«Kacchan..»Cercai di svegliarlo a bassa voce con tono dolce,ricevendo un mugugno infastidito da lui.
«Svegliati,dobbiamo andare a scuola.» Dissi facendo per alzarmi ma qualcosa mi tenne bloccato. Abbassai lo sguardo notando il suo braccio cingermi la vita con forza ma al tempo stesso con delicatezza.
«K-Kacchan..il b-braccio.»Dissi imbarazzato. Come risposta Kacchan la strinse ancora di più constringendomi a stenermi sul letto.
«Va bene,hai vinto. Ma solo cinque minuti. Chiaro?»Dissi sorridendo per un mugugnio d'approvazione dal biondo. Lui si strinse ancora di più a me appoggiando la sua testa nell'incavo della mia spalla, annusandomi di consueto provocandomi dei brividi di piacere.
«K-Kacchan..»Sussurrai.Kacchan capí e sbuffando si alzò.
«Va bene,va bene mi alzo.» Detto ciò andò in bagno cosí ne approfittai per vestirmi.
Una volta uscito dal bagno ed esserci preparati corremmo verso la stazione,in ritardo. Fummo spinti all'interno del treno con violenza dalle altre persone facendoci finire schiacciati contro una parete del treno.
Angolo me
Scusate se non ho pibblicato ieri anche se il capitolo lo avevo già finito ma sono crollata subito dal sonno(ᗒᗣᗕ).
