Mine III ~ Love is sacrifice ~ //BTS

39.

La madre di Jimin fece un piccolo colpo di tosse per far presente ai tre ragazzi che era rincasata
<<Mamma!>> esclamò Jimin posando il canavaccio che stava usando per asciugare i piatti e andando verso la donna per abbracciarla, gli altri due ragazzi chiusero l'acqua e si asciugarono le mani
<<Tesoro! Ben arrivato, fatto un buon viaggio?>> gli chiese
<<Si, com'è andata al lavoro?>> le domandò
<<Tutto bene, noioso come sempre>>
<<Capisco, emm... mamma loro sono Yoongi e Taehyung>> la informò indicando prima uno e poi l'altro, i quali fecero entrambi un profondo inchino, la donna andò verso di loro
<<Piacere, io sono Jieun, grazie per aver protetto mio figlio>> si presentò lei facendo a sua volta un inchino
<<Non deve ringraziarci, per noi è un dovere ed un piacere vegliare su di lui, piuttosto siamo noi a doverla ringraziare per la sua ospitalità, faremo in modo da non recarle alcun tipo di disturbo, se così fosse, non si faccia remore a farcelo presente>> le rispose Taehyung facendo nuovamente un inchino seguito da Yoongi
<<Oh che educazione>> disse stupita e colpita la donna <<Jimin mi auguro che tu adotti le stesse maniere in casa dei loro genitori>> continuò, la madre, così come il padre di Jimin, non erano stati messi al corrente dei genitori dei ragazzi, tutto ciò che sapevano era che erano dovuti fuggire perché il cognato, quindi il padre di Viviana, scoperto in vita, aveva fatto degli impicci in Italia e gli americani volevano vendicarsi con i suoi parenti in America e che quei due ragazzi essendo di ricca famiglia, erano riusciti a pagare per evitare quella vendetta
<<Mamma...>> iniziò Jimin
<<Non si preoccupi signora, io ho perso entrambi i miei genitori non troppo tempo fa e lui ha perso suo padre, ma le posso assicurare che sua madre adora Jimin, a volte sembra che voglia più bene a lui che a noi due>> lo interruppe Taehyung sorridendo alla donna
<<Ah, mi dispiace, non lo sapevo, deve essere dura per entrambi, scusate se sono stata inopportuna, mio figlio non mi aveva avvisata>> nuovamente la donna fece un inchino, questa volta più profondo del precedente
<<Siamo stati noi a chiedergli di non dirlo a nessuno, preferiamo così>> la informò Yoongi rimanendo serio
<<Comprendo, beh allora non parliamone più, spero vi abbia fatto vedere la casa, con mio marito avevamo pensato di lasciarvi la nostra stanza in modo che siate più comodi>>
<<No signora, voi dovete lavorare, quindi è giusto che quelli comodi siate voi, in più non oseremmo mai togliervi la vostra stanza, dormiremo in camera di Jimin>> la contraddisse Taehyung
<<Ma siete in tre e lui ha solo un letto singolo, non potete certo dormire a terra>>
<<Signora dormirei anche in piedi se fosse necessario, non si preoccupi per noi, a noi basta stare con suo figlio>> insistette Taehyung continuando a sorridere
<<Ma che padrona di casa...>>
<<Mamma, con loro non vinci, ormai è deciso, tranquilla, ora usciamo e andiamo a comprare un materasso gonfiabile, così non staremo sul pavimento e tu puoi stare più serena ok?>> la interruppe il figlio
<<Va bene, allora fatevi dare...>>
<<Mamma, ci penso io, lascia stare>> la interruppe mettendole una mano sulla sua che aveva nella borsa, intenta a tirare fuori il portafogli
<<Jimin... però... uff e va bene, non far pagare loro però, sicuro di avere i soldi?>> gli chiese sussurrando
<<Certo, poi ti spiego tutto stasera quando c'è anche papà>> le lasciò un bacio sulla fronte <<Ora andiamo va bene?>>
<<Si ce...>>
<<Mi scusi se la interrompo>> iniziò Yoongi <<Jimin dobbiamo finire gli ultimi piatti, poi usciamo>>
<<Oh no, vi scongiuro, uscite, a questi ci penso io, è il minimo>> Jieun si recò velocemente al lavandino aprendo l'acqua
<<Ma...>> provò Taehyung
<<Andate forza>> li riprese in modo autoritario
<<Allora la ringraziamo, a questa sera>> la salutò Yoongi
<<Arrivederci, è stato un vero piacere>> la salutò invece Taehyung
<<Ciao mamma! Riposati, non strafare con la cena ok?>>
<<Ciao ragazzi, divertitevi, tranquillo Jimin>> li salutò e i tre uscirono con la macchina di Yoongi