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Decisero di non dire a nessuno che si sposavano, sarebbe stata una sorpresa di Natale visto che sarebbero andati a Las Vegas il 21 e sarebbero andati poi a Seattle il 22.

Arrivarono così i primi giorni di dicembre e Jungkook decise di chiamare i due amici visto che aveva una scommessa in atto con Yoongi
<<Ei ragazzi! Come va?>> gli altri due erano in videochiamata sul letto, entrambi a petto nudo
<<Ciao! Bene tu?>> lo risalutò Jimin, Jungkook fece un colpo di tosse guardando altrove
<<Bene, potreste emm coprirvi? Siede mezzi nudi e sudati, ho interrotto qualcosa?>> chiese guardando Yoongi davanti a se che alzò le spalle
<<Abbiamo appena finito tranquillo, no in realtà siamo completamente nudi, vuoi vedere?>> gli chiese giocoso Taehyung
<<Sono tentato di dirvi di si ma poi metterei la mia vita in pericolo>>

"Esatto"

<<Ecco bravo vedo che lo sai e tu non provocarlo>> riprese entrambi Jimin, Taehyung scoppiò a ridere baciandolo
<<Lo sai che non mi importa di nessun altro, solo e soltanto di te, non fare il geloso>>
<<Faccio qu...>> iniziò Jimin
<<E di Yoongi?>> chiese invece Jungkook interrompendolo

"MA SEI SCEMO? GIURO CHE TI AMMAZZO!"

<<Yoongi è parte di noi, ci importerà sempre di lui, ma abbiamo capito il suo gesto e fondamentale aveva ragione, io e lui abbiamo un qualcosa che lui non riusciva a darci, noi in primis abbiamo sbagliato con lui perché ci siamo rifugiati solo in noi con la scusa di ciò che ci era successo, ma pensandoci doveva essere davvero pesate per lui dopo più di anno tutto ciò, vedere che ciò che sentivamo continuava a crescere ed il bisogno l'uno dell'altro era diventato malato, vedere Jimin cercare solo me sul punto di morte e vedere me che gli dicevo di restare solo per me deve averlo distrutto, comprendiamo il suo gesto e anche se ce l'abbiamo sempre con lui per averci lasciati senza capire che lui contribuiva a renderci felici, anche se una parte di noi non smetterà mai di amarlo e anche se una parte di noi spererà sempre in un suo ritorno, noi andiamo avanti e ci viviamo a pieno la nostra vita perché ci amiamo e ci completiamo>> spiegò Taehyung
<<Esatto>> lo appoggiò Jimin sorridente, Jungkook guardò Yoongi che sorrideva ma il suo viso era bagnato dalle sue lacrime
<<Sono felice che siate riusciti ad andare un po' avanti, deduco quindi che avete tolto e buttato tutte le sue cose>> disse sicuro che gli attendessero due settimane di bucati
<<No, non abbiamo buttato niente, la tazza è li come la libreria e la sbarra ed il posto macchina e l'iniziale sulla porta, te lo abbiamo detto, è parte di noi, quegli oggetti sono nostri, usiamo la libreria per mettere tutte le nostre foto e usiamo la tazza se le altre sono sporche, usiamo la sbarra e teniamo il posto macchina per chi ci viene a trovare, stavamo pensando di togliere l'iniziale dalla porta, ma alla fine è carina e quando ci chiedono per cosa sta la Y rispondiamo che è una lettera che ci piace perché da due strade diventa una sola>> spiegò Jimin
<<Ma quanto potete essere dolci e smielati patatini pucci pucci! Da quando voi due siete così?>> li prese in giro Jungkook
<<Non siamo sempre così, la maggior parte delle volte siamo focosi e per nulla romantici, giusto mio piccolo stronzetto?>> disse Taehyung tirando i capelli a Jimin e costringendolo a guardarlo
<<Giusto dannato bastardo>> Taehyung grugnì e si avventò sulle labbra carnose di Jimin mordendogliele, mentre Jimin gli mise una mano al collo
<<Scusate! Sono ancora in chiamata! Se dovete scopare fatelo finito di...>> alzò lo sguardo su Yoongi

<<Mi hanno attaccato>> disse offeso <<Avevano appena finito di farlo, potevano aspettare o salutarmi almeno, sono più di tre mesi che non ci chiamiamo>>
<<Secondo te a loro frega qualcosa di te se sono eccitati?>>
<<No, ovviamente no, ma sono stati scortesi...>>
<<Hanno gli ormoni a palla, lasciali stare>>
<<E tu? Come vuoi fargli arrivare il messaggio? Ho vinto io, non hanno buttato niente e non lo faranno e comunque questo dovrebbe farti capire come riescono ad integrare a loro qualcosa che non gli appartiene, se ne parlavate e non mi interrompere, se ne parlavate, magari con il tempo si risolveva>>
<<Te lo ha detto anche Tae, ne io ne loro potevano darmi ciò che mi mancava, ti do il registratore e poi tu a Natale glielo metterai nella cassetta della posta senza farti vedere e niente>> si alzò, aprì un cassetto e gli lanciò il registratore
<<Non registri?>>
<<Già fatto>>
<<Eh? Quando?>>
<<Qualche giorno fa>>
<<Ora che sai che stanno bene riprenderai ad essere più te stesso o continuerai questa farsa del monaco con un voto di castità?>>
<<Ancora? Fatti i cazzi tuoi o vuoi ricominciare il discorso?>> Jungkook alzò le mani
<<No, no sto zitto, per carità>>
<<Ecco bravo>>

Mine III ~ Love is sacrifice ~   //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora