17.

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Uscirono dalla vasca, si asciugarono, si sistemarono e si vestirono con gli abiti appena comprati, nel guardarsi un un unico pensiero passò nella mente di tutti e tre
"Sono bellissimi"
Non vi era neanche bisogno di dirlo ad alta voce, perché le proprie espressioni parlavano per loro, occhi spalancati e labbra semi aperte
<<Andiamo a cena prima che ve li tolga di dosso>> disse Yoongi superando i due per cercare di combattere il proprio desiderio e istinto di spogliarli, Jimin arrossì e senza dire nulla lo seguì, cosa che fece anche Taehyung limitandosi a fare un piccolo sorrisetto.

Uscirono dalla camera e si recarono davanti il ristorante dove una giovane cameriera li condusse nella stanzetta privata, non era molto grande, vi era semplicemente un tavolo rettangolare in legno con sei sedie intorno e la vetrata che dava sul giardino dell'hotel ben illuminato
<<Gradite il menù o facciamo fare allo chef?>> chiese quella stessa ragazza
<<Allo chef, mangiamo tutto senza problemi>> le rispose Taehyung cordialmente
<<Perfetto, da bere invece? Volete la consulenza di un sommelier?>>
<<No la ringrazio, essendo carne direi un rosso, avete il Bolgheri Sassicaia DOC?>> chiese Yoongi
<<Si lo abbiamo, ve lo faccio portare?>>
<<La ringrazio>> la ragazza con un leggero inchino uscì dalla stanza
<<Io non ci capisco niente di vini>> disse Jimin alzando le mani
<<Tranquillo neanche io, lo sceglie sempre lui, io mi occupo del cibo e lui dell'alcol, sempre>> lo informò Taehyung
<<Bene almeno non mi sento scemo>>
<<Non sei scemo Jimin, per conoscere certe cose occorre studiarle e provarle, lui non ha mai studiato e per quanto abbia provato a spiegargli le cose più di una volta, il secondo dopo se le scorda>>
<<Tu non sei capace a spiegare Yoon, è come se dici a qualcuno, che non sa cucinare, che per cuocere una bistecca basta metterla in padella, hai ucciso la seconda volta quella povera bestia e chi si andrà a mangiare quella carne, ci sono procedimenti dietro e durante, non puoi dare sempre per scontato che gli altri sappiano tutto quello che sai tu>> si lamentò Taehyung sentendosi tirato in causa
<<Ma non è difficile capire se un vino è buono o meno>>
<<Si invece>> i due si guardarono e poi scoppiarono a ridere <<Sempre la stessa storia>>
<<Siamo un disco rotto>> lo appoggiò Yoongi, Jimin li guardava confuso e divertito.

Nella stanza entrò un ragazzo con la bottiglia richiesta da Yoongi, gliela aprì davanti e ne versò un piccolo goccio nel suo bicchiere che Suga prese e dopo aver fatto un paio di quelle cose che fanno gli esperti, lo assaggiò
<<Va bene, grazie>> il sommelier a quel punto gliene mise altro nel bicchiere facendo lo stesso con quelli di Taehyung e Jimin, lasciò la bottiglia sul tavolo ed uscì lasciandoli nuovamente soli
<<Facciamo un brindisi alla nostra prima uscita e alla bellissima estate che ci aspetta>> disse Tae alzando il proprio bicchiere
<<A noi allora>> lo appoggiò Jimin
<<A noi>> ripetè Yoongi, i tre fecero toccare i bicchieri e bevvero un sorso di quel vino
<<Oh... wow... è davvero molto buono, a me non piace il vino rosso ma questo... questo è buono>> disse Jimin con gli occhi che gli brillavano
<<Vedi, lui capisce la differenza>> proclamò Yoongi guardando Taehyung
<<Si, si solo perché è il primo vero vino che si beve nella sua vita>>
<<Può darsi, ma se ne è accorto subito>>

Arrivò anche il cibo e passarono la cena a mangiare, bere, ridere, punzecchiarsi a vicenda e parlare di loro, poi tornarono nella suite
<<Devo dire che quel vino è potente, potentissimo, potentissimissimo>> quasi biascicò Jimin
<<Il vino? Non il whisky che ti sei bevuto dopo?>> lo riprese ridendo Yoongi che invece era tranquillo
<<Ma se era un dito piccino... era un mio dito!>> disse ridendo da solo tirando su l'indice, Taehyung scoppiò a ridere
<<Te ne sei bevuti tre e direi che era più un mio dito che un tuo dito>> disse poi una volta ripreso fiato
<<Io non ricordo... tu menti, non si dicono le bugie perché hanno le gambe corte e poi non possono scappare>> tornò a ridere questa volta coinvolgendo oltre a Taehyung, che ormai era piegato in due, anche Yoongi <<Anche se tu hai le gambe lunghe, loro scappano lo stesso lo sai?>>
<<Oddio Jimin dovevi fare il comico, mi sto sentendo male>> disse Taehyung tra una risata e l'altra
<<Mmm... no dovrei stare perennemente ubriaco e poi il mio pancino diventa graaande come una casa, così>> allargò le braccia e riempì la sua bocca con l'aria <<E voi non mi amereste più>> disse buttando prima via l'aria
<<Noi ti ameremo sempre e comunque, anche se il tuo pancino diventa grande>> lo informò teneramente Yoongi accarezzandogli la pancia
<<Ora però un'altra cosa è diventata più grande, guarda>> gli fece notare Jimin allegro indicandosi il proprio membro, Taehyung continuava a ridere, Yoongi dovette trattenersi per non scoppiare a farlo in faccia al biondo
<<Sei spavaldo da ubriaco eh, non lo eri mai stato>>
<<È che ora sono felice e spensierato! Amoriii vi amo tanto! Mi fate un'altro regalo? Uno piccolo, no non è piccolo, anzi non sono piccoli ma li voglio adesso>> disse sorridente Jimin
<<Oh piccolo da quando hai bisogno di chiederli? Prenditeli e basta>> lo punzecchiò Yoongi, Taehyung vedendo che la situazione si stava scaldando si diede un contegno smettendo di ridere a crepapelle e si avvicinò ai due

Mine III ~ Love is sacrifice ~   //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora