Mine III ~ Love is sacrifice ~ //BTS

3.

Gli otto ragazzi iniziarono a bere facendo diversi giochi alcolici, arrivando a fare il classico obbligo o verità che erano già mezzi brilli
<<Inizio iooo!>> urlò Hoseok che fece subito girare la bottiglia la quale si fermò su Yoongi
<<Obbligo>> disse subito
<<Abbraccia uno di noi che non siano Taehyung, Jimin o Viviana>> gli disse beffardo
<<Ti odio>> gli disse indicando poi Jin che con sorpresa si alzò andando da Yoongi che a sua volta si mise in piedi e lo abbracciò <<Devo la vita a tuo padre per aver salvato Taehyung e Jimin, in più rischiamo di diventare un qualche strano modo parenti, quindi sei quello più idoneo per un abbraccio>> gli rivelò staccandosi subito dopo
<<Parenti?>> gli chiese rimettendosi al suo posto
<<Se tuo padre sposa Irene tu e Viviana diventate fratellastri e Jimin è il cugino, quindi in un certo senso diventerebbe pure il tuo e io sono il ragazzo, quindi diciamo che alle cene di famiglia ci ritroveremo nello stesso tavolo>> spiegò bevendo uno shottino per aver terminato il turno e iniziarne un'altro
<<Oh giusto, non ci avevo pensato>> Yoongi fece girare la bottiglia che si fermò su Viviana
<<Verità>> disse lei
<<Vuoi ancora uccidere Jimin?>>
<<Yoon...>> lo richiamò Taehyung
<<Mmm... si ovviamente, è uno stronzo>> rispose lei come se avesse appena detto che aveva fame, Jimin si incupì
<<Allora anche io voglio ancora ucciderti>>
<<Dolce>> gli fece il verso lei che bevve e fece girare la bottiglia

<<Obbligo>> disse subito Jungkook, lei sorrise
<<Non poteva capitare su qualcuno di più adatto, bacia Jimin>>
<<Non posso, è fidanzato, è una regola>> disse subito il ragazzo
<<Ma dai, cosa abbiamo due anni che dobbiamo mettere queste regole stupide? Un bacetto a stampo che vuoi che sia>>
<<No Vivy, non lo farò>> insistette severo
<<Allora ferisciti con questo>> gli passò l'apribottiglie che aveva un coltellino
<<Ma che dici? Vivy smettila>> la riprese Taehyung
<<Io decido l'obbligo no? O bacia Jimin o si ferisce, dove vuole, non gli ho neanche detto dove, sono stata buona>> Jungkook prese quell'oggetto e tirò fuori il coltellino
<<Non devi farlo! Basta non giochiamo più>> disse Jimin allungandosi e togliendo quell'oggetto dalle mani del ragazzo
<<Abbiamo cercato di farti reintegrare, ma a quanto pare non sei in grado>> la riprese Yoongi, Viviana rise
<<Come siete noiosi, mica gli ho detto di uccidersi, poteva anche solo pungersi o semplicemente dare un bacio a stampo a Jimin, non credo di avergli chiesto l'impossibile>> puntualizzò la ragazza
<<Jimin dammi quel coso, un taglio non è nulla, mi ferisco spesso a rugby>>
<<Visto? Lui sa giocare>>
<<No tu non ti ferirai, basta vedere gente ferita, basta! Mi sono rotto di tutto questo! E tu... sappi che io ti odio molto più di quanto tu possa odiare me, tu hai contribuito a tutto quanto! Il secondo attacco lo avevi progettato insieme a loro! Le ultime settimane tu eri d'accordo con loro! Tu hai contribuito a farci vivere nella paura! Tu ci hai rapito e ci hai legato! Hai ferito me e Yoongi! Minacciandoci per far parlare Taehyung! Tu non ti rendi conto dei traumi che noi tre ci portiamo appresso per colpa tua! Tu non ti rendi conto di quante notti mi sveglio per gli incubi e che loro passano svegli per cercare di calmarmi! Tu non hai idea delle notti insonni di Yoongi perché ha paura che se dorme non sente i rumori e ci uccidano nel sonno! Non hai idea dei salti che fa Taehyung ogni volta che sente anche solo una tenda muoversi o dei sensi di colpa che si mette addosso! Tu sei una stronza! Noi abbiamo sempre cercato un modo per salvarti, mentre tu volevi ucciderci! Sei un'ingrata di merda! Se tu mor...>> le urla di Jimin vennero interrotte dalle labbra di Taehyung sulle sue
<<Basta piccolo, non dire altro, non dire ciò che non pensi davvero>> cercò di tranquillizzarlo
<<È ora che tu te ne torni in camera Viviana, ti porterò la cena appena arriva la pizza>> disse Yoongi alzandosi e andando verso la ragazza
<<Non voglio, mi sto divertendo qui>>
<<Sti cazzi, potevi comportarti bene>> la prese da un braccio
<<Non puoi costringermi>> cercò di ribellarsi lei
<<Invece posso visto che ti trovi sotto il mio tetto e che sei sotto la mia tutela>> salì le scale
<<Lasciami!>> urlò Viviana
<<Appena entreremo in camera>>
<<No, adesso! Voglio giocare!>>
<<Gioca da sola>> aprì la porta della camera che prima era di Taehyung e ce la tirò dentro, richiudendo la porta a chiave dall'esterno
<<Sei uno stronzo Yoongi!>>
<<Lo so, ma mai quanto te>> tornò in salone