50.

177 15 12
                                    


Quando Taehyung si svegliò, si alzò lentamente e andò a preparare la colazione, come ormai quasi da una settimana a quella parte, riprovò a chiamare il numero di Yoongi che, come sempre, risultava inesistente, sbuffò e riprese a bere il tè seduto davanti a quella grande vetrata che dava sulla città, Jimin arrivò mettendosi dietro di lui e lasciandogli un bacio tra i capelli
<<Buongiorno amore>> gli disse posandogli le braccia sulle spalle
<<Buongiorno piccolo>> tirò su la testa e Jimin lo baciò <<Il tè è ancora caldo>> lo informò
<<Va bene grazie>> andò in cucina e si prese la tazza con il suo nome, dietro vi era quella con scritto Yoongi, la prese rigirandosela tra le mani
<<Non devi farlo per forza>> interruppe i suoi pensieri Taehyung
<<Si lo so ma... se ce ne liberiamo... se iniziamo a liberarci delle sue cose forse lo superiamo prima, però...>>
<<Però allo stesso tempo non vuoi farlo perché hai pur sempre la speranza che torni>> Jimin si limitò ad annuire, Taehyung andò dietro di lui e gli prese la tazza riponendola sullo scaffale <<Quando quella speranza diminuirà allora butteremo tutto, dai bevi il tuo tè, così andiamo a visitare la città>>
<<Si!>> si baciarono e mentre Jimin faceva colazione, Taehyung si andò a vestire.

Uscirono e stettero fuori tutta la giornata e per la prima volta riuscirono a ridere e a passare momenti spensierati solo tra loro senza altri nella testa; ma ovviamente il cervello umano funziona con meccanismi suoi e così, mentre stavano rientrando, Jimin parlò sorridendo, senza neanche rendersi conto di ciò che disse
<<Aaah sto morendo di fame! Speriamo che Yoongi ci abbia cucinato una cena super deliziosa!>> avevano sempre evitato di dire quel nome, lo chiamavano con "lui" o "quello" o "lo stronzo", ma mai per nome e nel momento in cui Jimin finì la frase sorridente e incrociò lo sguardo freddo e perplesso di Taehyung, sgranò gli occhi portandosi le mani davanti la bocca <<Sc-scusa non...>> aprì velocemente casa e corse nel bagno presente in sala, andando a vomitare, Taehyung posò le varie buste con spesa e vari oggetti per la casa all'ingresso e andò dal suo ragazzo accovacciandosi dietro di lui
<<Ei, tranquillo, va tutto bene, non fa niente>>
<<Perché deve sempre rovinare tutto? Oggi... oggi finalmente sono stato bene, eppure ecco che è tornato a farci questo, mi sono rotto!>> urlò Jimin alzandosi, si lavò i denti e la faccia e poi andò velocemente e arrabbiato in cucina aprendo la credenza e prendendo la tazza, aprì il cestino e la buttò, richiuse tutto e andò a sedersi sul divano con lo sguardo arrabbiato e le braccia incrociate sotto lo sguardo quasi divertito di Taehyung che alzò una mano abbassando il pollice, poi l'indice, il medio, l'anulare ed infine il mignolo, Jimin si alzò, aprì il secchio, riprese la tazza e la rimise nella credenza, si girò, poi nuovamente tornò a guardare la credenza prese la tazza e la lavò, la asciugò e la rimise sul ripiano, tornando poi sul divano, Taehyung divertito scosse la testa
<<Ji...>>
<<No Tae, non prendermi in giro o altro>>
<<Va bene, non dico niente, cosa vuoi per cena?>> gli domandò cercando di non scoppiare a ridere
<<La pizza>> rispose imbronciato
<<Va bene, la ordino allora>> chiamò la pizzeria e poi si rese conto che aveva un messaggio da Jungkook

Kookie 🐰

Come state?

Eh... tu?
Com'è vivere nel dormitorio?
Il tuo inquilino è decente?

Tutto troppo rumoroso,
casa com'è?
Vi piace?
Vi ci trovate bene?

<<Con chi parli?>> gli chiese Jimin
<<Jungkook>> gli rispose
<<Chiamalo, così ci parliamo insieme>>
<<Allora aspetta metto a posto la roba, tu intanto prendi il pc, lo videochiamiamo>>

Kookie 🐰

Se aspetti due minuti ti
videochiamiamo

Mine III ~ Love is sacrifice ~   //BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora