- Linz ti stavo aspettando!
Era Tyler che era venuto ad aprire la porta, la casa era enorme e c'era quasi tutta la scuola. La musica era altissima e le luci erano sul blu. In quel caos sarebbe stato impossibile vedere Justin o Jason così tirai un sospiro di sollievo.
- Ti posso offrire qualcosa?
Dopo la festa in cui mi ero completamente ubriacata cercavo sempre di rimanere sobria il più possibile così rifiutai.
- Seguimi-disse sorridendo.
Ronnie era rimasta più indietro e non aveva notato che Tyler era con me.
Mi portò in una stanza più silenziosa dove undici ragazzi erano già seduti a terra formando un cerchio. Riconobbi alcuni di loro; la cheerleader bionda che mi aveva "affrontato" nello spogliatoio femminile seduta vicino a altre tre sue amiche sempre cheerleader e Jason.
Conoscevo solo sei persone contando anche Tyler ma ero sicura che tutti loro conoscevano me.
Tyler si sedette vicino un ragazzo, io lo seguii e mi misi vicino a lui.- Obbligo o verità. Conosci questo gioco Linz?-chiese la bionda, lanciandomi un'occhiata di sfida.
Annuii. Non avevo nessuna voglia di giocare ma non mi volevo tirare indietro, sarei sembrata una codarda.
Il gioco consisteva nel fare girare per terra una bottiglia chi capitava doveva segliere tra obbligo e verità, se non volevi rispondere o non volevi fare l'obbligo dovevi pagare una penitenza. Era molto semplice.
La bionda girò la bottiglia. Capitò un ragazzo che non conoscevo.- Allora Max, obbligo o verità?
- verità.
- E' vero che hai una foto di Melissa in biancheria intima?Tutti scoppiarono a ridere e io ovviamente non avevo idea di chi fosse questa Melissa.
- Non ve lo dico. - rispose lui ridendo.
- Allora paga la penitenza. - urlò Jason.Una cheerleader vicino a questo Max gli passò una bottiglia di vodka e tutti iniziarono a urlare in coro "bevi bevi bevi! " battendo le mani a tempo.
Fece un lungo sorso e posò la bottiglia mentre gli altri continuavano a ridere.
La bionda girò di nuovo la bottiglia.
Sperai con tutte le mie forze che non capitassi io e chi capitò? Me.
Non volevo rispondere a una domanda sulla verità, non volevo fare uno strano obbligo e soprattutto non volevo bere.- obbligo o verità?
- ve-verità.- calò il silenzio in quella stanza, la maggior parte di loro era la prima volta che mi sentiva parlare.
- Sei ancora vergine?Cosa potevo rispondere? Loro conoscevano già la risposta, aspettavano solo la conferma.
- no.-dissi a bassa voce, probabilmente diventai anche rossa ma nessuno se ne accorse.
Scoppiarono in una fragorosa risata e sentii qualcuno dire tra le risa - c'era bisogno di chiedere?
Mi sentii umiliata come mai in vita mia, li guardavo ridere di me. Poi Tyler richiamò l'ordine, fu molto gentile da parte sua.- basta basta adesso! Meg gira la bottiglia.
La bionda lo fece, capitò Tyler.
- obbligo o verità?
- obbligo.
- elenca in ordine le ragazze dalla più brutta alla più bella.
- non voglio.
- allora scrivi un messaggio a Leila e dille che la ami follemente.- risero di nuovo.
-Assolutamente no. Oppure?
- bacia Melissa Seal. Oppure bevi.Tutti risero.
- Allora scelgo la prima. Dalla più brutta alla più bella. Annie, Saylor, London..- ebbe un momento di esitazione e poi disse - Meg e Linz.
Le risa cessarono, tutti si guardavano preoccupati e stupiti. C'erano voci basse che dicevano "Ha scelto Linz", "Meg sarà arrabbiata", "povera Meg".
La bionda mi guardò come se mi volesse distruggere io invece ero arrossita ancora di più.
Girò la bottiglia, capitai di nuovo io.

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Like a Skyscraper.
Fiksyen PeminatCosì tutti sapevano come mi comportavo ma nessuno sapeva il motivo per cui lo facevo, perché ero sempre triste e perché preferivo stare da sola. Nessuno conosceva la mia vera storia, cosa era successo 8 anni fa. Diritti riservati a @MariD96 (efp)