Un segreto tra me e te

4. Tutto tranne la verità

Stazione centrale di Napoli 29 Aprile (Sabato)

Erano passate quasi 48h da quando Sofia e Aurora non si vedevano e per le due era sembrata un'eternità «Che bello che sei di nuovo qui!» Esclamò la mora abbracciando l'amica «Anche tu mi sei mancata» Ammise la bionda ricambiando la stretta «Tutto bene a casa?» Chiese guardandola «Ho preparato tutto, foto video..» Spiegò sorridendo sotto lo sguardo soddisfatto dell'amica «Bene, alla tua allenatrice che hai detto?» Domandò guardandola «Tutto tranne la verità, come d'accordo» La tranquillizzò la bionda facendole l'occhiolino «Ottimo! Oggi è il gran giorno» Mormorò entusiasta «Edoardo Conte, veniamo a prenderti!» Aggiunse ridendo «Shh zitta!!! Sono in ansia» Confessò Aurora guardando l'amica «Andrà tutto bene!»

Nel frattempo a villa Ricci dopo essersi preparata Rosa era pronta per uscire con Carmine «E' una bisca clandestina fuori Napoli! Non puoi mancare» Insistette il maggiore dei Ricci guardando il minore dei Di Salvo «Anche Ezio mi sta stressando con questa storia, non posso!» Ribadì spalancando le braccia «Non puoi cosa?» Chiese la ragazza piombando in sala «Ora si che ci divertiamo» Commentò il castano sorridendo dopo essersi buttato a peso morto sul divano, sicuro che l'amica avrebbe da li a poco messo su una scenata di gelosia «Ho ricevuto un invito per una partita di poker fuori Napoli, ma lui non vuole venire!» Esclamò Pietro guardando la sorella nella speranza che lei potesse convincerlo «Sei pazzo!? Adori il poker» Rispose incrociando le braccia «Visto! Problema risolto!» Asserì il maggiore dei Ricci spalancando le braccia «Tanto io ho un impegno»

Rosa gettò l'amo nella speranza che il fratello minore abboccasse «Che hai da fare sentiamo?» Chiese il moro che non tardò nell'accontentarla «Ho una festa in piscina a casa di Mimmo» Rispose accennando un piccolo sorriso «Ahh Ro'! Lascia perdere vieni con noi da Francesco!» Propose il castano sorridendo, risposta che allarmò la piccola Ricci «Un festa in piscina dove?» Domandò Ciro inarcando un sopracciglio «Da Francesco a fare che?!» Chiese diventano nell'immediato un fascio di nervi, i due fratelli si trovarono faccia a faccia uno di fronte all'altro in attesa che uno dei due cedesse «Rispondigli Rosa!» La riprese il fratello maggiore «A casa di Esposito» Disse nella speranza che al solo sentirlo nominare cedesse, non poteva andare di nuovo tutto storto, non dopo aver calcolato tutto nei minimi dettagli

«Non andrai alla festa di quello scemo» Asserì il moro alzandosi in piedi «Specialmente perché io non ci sarò!» Sottolineò Carmine che si innervosì all'istante per il solo pensiero di doverla lasciare in casa con uno che aveva una cotta per lei da sempre «Andate con lei, da Francesco ci sarà tutta gente che già conosciamo» Propose Pietro guardando il fratello minore «Gli ho detto che sarei andato li» Precisò senza distogliere lo sguardo dalla sorella minore «Fai come vuoi, io andrò alla festa» Ribadì incrociando le braccia sicura che alla fine Ciro avrebbe ceduto «Ho detto a Fra che ci saremo stati, inaugura il locale nuovo con la sua famiglia» Spiegò guardandola «Vai, chi ti dice di non andare!» Esclamò facendo spallucce

«Non mi piace che vai in queste feste da sola, specie se poi all'improviso piomba quel coglione di Riccardo!» Esclamò alzando il tono della voce «E' una festa privata!» Sottolineò spalancando le braccia «E pensi che basti per non farlo entrare!» Ribadì infastidito «Va bene, diamoci tutti una calmata» Urlò il castano alzandosi in piedi richiamando l'attenzione di tutti «Possiamo fare entrambe le cose, andiamo da Fra e poi ci spostiamo a casa di questo» Propose guardando prima l'amico e poi Rosa che aspettò una manciata di secondi prima di dare le spalle al fratello in attesa di una sua risposta «Tu me faje ascì pazz» Commentò sospirando «Va bene, faremo così» Aggiunse generando un sorrisetto compiaciuto sul volto della sorella che come sempre aveva ottenuto ciò che voleva.

Nonostante la benedizione di Ciro però, qualcuno non era del tutto d'accordo con i programmi presi dalla piccola Ricci «Tutto secondo i tuoi piani, come sempre!» Commentò il minore dei Di Salvo con tono seccato prima di prendere le chiavi del motorino, mentre Rosa non appena sentì quella risposta socchiuse gli occhi per poi riaprirli «Fratm, sta tranquillo ci saremo noi con lei» Sottolineò il castano guardando l'amico «Non è quello Edoà!» Esclamò con tono seccato dopo averli salutati «Carmine» Asserì il moro facendolo voltare di scatto «Terrò tutto sotto controllo» Aggiunse accennando un piccolo sorriso mentre l'altro in risposta annuì sotto lo sguardo confuso del castano e del fratello maggiore