vado in bagno e mi cambio, non posso credere di aver dormito con Jaden, non so cosa abbiamo fatto ma da Jaden mi posso aspettare di tutto, dopo un po' esco e lo trovo sdraiato sul letto a petto nudo
-perchè non mi hai portato a casa?- lo guardo mentre mi siedo davanti a lui
-ci ho provato ma tu non eri molto collaborativa e non avevi nemmeno le chiavi- non stacca gli occhi dal telefono mentre mi risponde
annuisco e prendo tutte le mie cose
-va bene io ora vado- mi giro e vado verso la porta
-ciao- mi saluta continuando a stare sul telefono
mi giro verso di lui -grazie jad- mi guarda e mi fa un sorriso
-di nulla mi devi solo 3 favori- mi guarda mentre ride
-il solito stronzo- faccio una risatina e esco
...
si erano fatte le 5 di pomeriggio e stavo in parco vicino casa a studiare, dio quanto odio matematica, stavo cercando di capire l'esercizio ma qualcuno che si siede davanti a me mi interrompe
-ei- alzo la testa e lo guardo
-ciao jad- mi rimetto a fare l'esercizio
-come mai qua tutta sola ragazzina?- guarda il libro aspettando una risposta
-provo a fare gli esercizi- continuo a guardare il libro
mi guarda senza dire nulla per un po' mentre io faccio gli esercizi
-perchè non chiedi un tutor a scuola?- lo guardo mentre moricchio la matita
-l'ho chiesto ma non si è iscritto nessuno per matematica- lo guardo e annuisce
continuo a studiare notando Jaden che ogni tanto mi guardava come volesse chiedermi qualcosa ma non ci dò peso
-andiamo da sturbacks? mi sto annoiando- mi guarda appoggiando il mento sulla mano
-devo fare i compiti domani abbiamo matematica- lo guardo
-te li passo io o compiti- si alza
-sicuro?- lo guardo
-sicurissimo- chiudo il libro e lo prendo seguendolo
-quanto è lontano?- affretto il passo mettendomi accanto a lui
-è in città- guarda davanti a lui
-in città? ma è lontana a piedi- si ferma davanti ad una macchina
-infatti non andiamo a piedi- tira fuori le chiavi e la apre -sali- sale al posto di guida e io salgo accanto a lui
durante il viaggio abbiamo parlato abbastanza, devo dire che alla fine non è male come credevo, dopo un po' arriviamo e scendo dalla macchina, entriamo e ci sediamo
mentre stavamo aspettando l'ordine delle ragazze si avvicinano a jaden
-o mio dio possiamo fare una foto?- dice una ragazza emozionata
-certo- gli sorride mentre io lo guardo
-se volete ve la scatto io- sorrido alle ragazze e loro annuiscono, scatto un po' di foto e poi mi guardano
-ma tu.. chi sei?- Jaden scoppia a ridere mentre gli faccio una smorfia
-mi chiamo evelyn Smith mi sono trasferita poco fa dall'Italia- gli sorrido
-e stai con Jaden?- le guardo a bocca aperta
-o mio dio mai, sinceramente non so nemmeno perché sono qui con lui- lui mi guarda e mi fa una smorfia
-si nemmeno io so perché sono qui con lei- fa una risatina e saluta le ragazze
finito di mangiare usciamo e ci sediamo in una panchina a parlare
-dai raccontami cos'ho fatto ieri, ho paura- faccio una risatina e inizia a raccontare
-quindi io ti ho fatto cadere?- rido mentre lo guardo
-si poi ti ho fatto lo sgambetto e hai fatto un volo- ride continuando il racconto
dopo circa 1 ora torniamo alla macchina, entro e partiamo
-facciamo un giro?- mi guarda mentre guida
-va bene- gli faccio un sorriso mentre mi giro a guardarlo, mi passa il suo telefono sbloccato
-fai partire una diretta su tik tok- annuisco e la faccio partire
pensavo che entrava poca gente ma dopo 5 secondi che era cominciata già 134k persone erano dentro
-eii- Jaden saluta tutti mentre posiziona il telefono in modo che ci vediamo entrambi
-oi- guardo tutte le persone che entrano un po' in imbarazzo
iniziamo a parlare in diretta e arrivava molte domande su di me e molti complimenti per jaden, alcuni davvero imbarazzanti, ma non gli diedi peso fino a quando non lessi un commento che mi colpì particolarmente
"chi è quella troia accanto a Jaden?" rimasi un attimo impalata a guardare il commento dopo averlo letto ad alta voce
-è una amica di mio fratello che si è trasferita dell'Italia non trattatela male sennò jav mi uccide- mi guarda e ride
"come si chiama su Instagram?" leggo ad alta voce anche questo -evelyn.smi- stavo per finire ma jaden mi interompe
-no! non dirlo!- mi blocco e lo guardo non capendo il motivo
-disattiva le notifiche su ig... veloce!- appena accendo il telefono mi ritrovo più di 1000 notifiche che nontiniavano ad arrivare
-o mio dio...- avevo i dm pieni di insulti e domande
Jaden sbuffa e stacca la live -scusa colpa mia- lo guardo non capendo il perché -dovevo dirtelo prima di non dire il tuo Instagram-
-tranquillo non mi interessa degli insulti- gli faccio un sorriso
-oh non intendevo quello... ogni cosa che farai finirà OVUNQUE- mi passa il telefono con un post
c'era una mia foto con il mio ig e diverse informazioni su di me
-ma dove l'hanno trov- mi interrompe di nuovo
-loro trovano tutto- fa una risatina mettendo via il telefono
per tutto il giro mi continuavano ad arrivare notifiche su ogni piattaforma, ma non gli davo peso, sinceramente non mi è mai interessato dei follower e sicuramente non userei mai nessuno per averli
dopo circa 45 minuti arriviamo fuori casa mia così scendo dalla macchina prendendo le mie cose
-ci vediamo domani- mi guarda
-si, ciao jad- lo saluto dirigendomi verso la porta di casa, la apro ma prima di entrare mi giro, era ancora lì a guardarmi quindi gli faccio un cenno con la mano ed entro, appena chiusa la porta sento la sua macchina ripartire, faccio un sorriso e vado in cucina
-oddio!- scatto vedendo mia madre davanti a me -non credevo di trovarti a casa a quest'ora sennò tornavo prima a casa-
-sono riuscita a liberarmi prima da lavoro e stavo pensando di andare a cena fuori insieme- mi fa un sorriso
-si! mi cambio e ci sono- corro a cambiarmi e dopo un po' scendo
spazio autrice:
eccomiii, questo capitolo è abbastanza corto ma spero vi piaccia lo stesso, per ogni cosa lasciatemi un commento, ciaoo
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"Siamo solo noi" // Jaden Walton
RomanceEvelyn Smith, dopo essere nata in Italia, torna ad Atlanta per via del lavoro della madre nella vecchia casa di famiglia, quello che non sa è che farà conoscenza con i suoi vicini di casa, gli Walton, che le stravolgeranno la vita...