Alle 6:30 la mia sveglia suona, la spengo e mi inizio a preparare. Mi metto dei semplici cargo neri, un top rosso e delle Jordan 4 rosse, mi trucco con un po' di mascara, lip gloss e scendo per fare colazione
da quando ho cominciato scuola, mia madre ha cominciato ad andare a lavoro presto, quindi, non la incontro mai di mattina
finito di mangiare mi lavo i denti, mi sistemo i capelli e poco dopo sento un clacson suonare, corro fuori di casa e salgo in macchina
-ciaoo- dico mentre salgo sorridendo
-buongiorno- mi risponde javon mentre mi guardava
jaden non mi ha detto nulla, mi ha solamente guardata male
inizio a parlare con Javon delle lezioni che avrei avuto oggi e, senza che me ne accorsi, eravamo arrivati a scuola, saluto javon e mi dirigo in classe
appena entro noto che erano già tutti in classe, cerco con lo sguardo un posto libero e.. oh no.. l'unico libero era accanto a Jaden.. tiro un sospiro e vado vicino al banco per sedermi
-è occupato- mi dice con tono infastidito
-jaden potresti non fare lo stronzo per una volta?- gli chiedo con tono quasi supplichevole
-mh fammici pensare... no- mi guarda con un sorrisetto in faccia
non lo ascolto e mi siedo
non mi faccio mettere i piedi in testa da un montato solo perché ha qualche follower in più
ebbene sì, ho scoperto che, lui e tutta la sua famiglia, sono abbastanza famosi, avevo sentito parlare di loro ma non li avevo mai visti in foto
lui mi guarda male e poi si gira verso la prof che aveva iniziato a spiegare
mentre la prof spiegava la mia testa era da tutt'altra parte, avevo molti pensieri questi giorni. Alle mie amiche manco? Mi stanno pensando? forse stavo solamente cercando di distrarmi perché, questa lezione, è la cosa più noiosa che io abbia mai sentito, e ho pure due ore consecutive!
finalmente era finita la prima ora e la prof ci stava facendo fare una pausa, ero seduta al mio posto a disegnare mentre tutti parlavano tra di loro, ad un certo punto un ragazzo si è avvicinato a me
-ei quindi tu sei la ragazza nuova?- mi chiede incuriosito
-eh già- gli faccio un sorriso -piacere Evelyn- gli porgo la mano
-Connor piacere mio- mi stringe la mano mentre sorride
devo dire che è veramente bello
mentre parlavamo sentivo lo sguardo di qualcuno puntato addosso, mi giro e noto Jaden a guardare me e Connor, non gli do peso e continuo a parlare
-sta sera faccio una festa, ti va di venire?- mi dice mentre si mordicchia il labbro
-certo, ho proprio bisogno di distrarmi- faccio una risata mentre lui sorride
-allora potrei avere il tuo numero? per mandarti l'indirizzo- dice con un sorrisetto
-certo- senza pensarci due volte lo scrivo in un bigliettino e glie lo do
la lezione ricomincia e ogni tanto notavo che Jaden mi guardava, ma cosa vuole questo da me?, lo odio
per fortuna la mattinata è filata abbastanza veloce, prendo il telefono per scrivere a javon ma noto un suo messaggio
"io ho il corso di biologia ti riporta Jaden a casa"
no altro tempo con Jaden no
dopo aver visto Jaden andare verso il parcheggio lo seguo e vado da lui
-javon ha detto che mi devi riportare tu a casa- gli dico davanti alla macchina
-lo so- sale in macchina mentre io lo guardo -vuoi salire o no?- mi dice alzando leggemrnte la voce
-ecco ecco, calmati- salgo sbuffando
parte e ,per i primi 10 minuti, non ci rivolgiamo la parola fino a quando...
-quindi andrai alla festa di Connor?- dice continuando a guardare la strada
-beh penso di sì mi sembra molto simpatico e carino- dico mentre mi giro per guardarlo
non risponde e continua ad andare
-perchè?- lo guardo
-nulla perché vi ho sentito parlare e volevo sapere se ci andavi, così mi preparo psicologicamente a vedere una befana come te- fa una risatina mentre si gira a guardarmi
lo guardo a bocca aperta -rimangiati subito quello che hai detto!- lo guardo un po' divertita
-e se non lo facessi?- mi guarda con un ghigno
rimango un attimo in silenzio cercando una risposta -beh io...- cado di nuovo in silenzio
-beh tu?- mi guarda
-nulla- dico mettendo il broncio per non aver trovato una risposta e lui ride
dopo poco mi porta sotto casa mia così, prendo lo zaino e scendo senza salutarlo
-ciao ragazzina eh- mi giro e vedo che mi stava facendo un smorfia così gli faccio il dito medio ed entro in casa...
Spazio autrice:
eii ecco qui il terzo capitolo, fatemi sapere se vi sta piacendo la storia, ciaoo
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"Siamo solo noi" // Jaden Walton
RomansEvelyn Smith, dopo essere nata in Italia, torna ad Atlanta per via del lavoro della madre nella vecchia casa di famiglia, quello che non sa è che farà conoscenza con i suoi vicini di casa, gli Walton, che le stravolgeranno la vita...