🎭Capitolo 6🎭

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Tyler
Capitolo 6: Se avessi saputo...
Nevermore Academy

«Non ci posso credere!» sarà tipo la centesima volta che Dafne mi inveisce contro con questa frase, tipo loop.

«Ne stai combinando una dopo l'altra, e sempre in modo più grave! E cosa ancora più grave» mi prende per la cravatta, «Lo stai facendo con la persona più sbagliata a questo mondo. Se credi che questo sia amare, se credi che darle il tuo sangue per asservirla a te e poi soggiogarla e farle dimenticare  di quello che eravate sia amore beh, sei proprio fuori strada».

«Tu non puoi sapere cosa provo io quando-» mi passo una mano fra i capelli, con gli occhi che bruciano.

Mi squadra dall'alto in basso, quasi disgustata.

«Non pensavo che saresti arrivato a questo. Le hai rovinato la vita, soltanto rovinato la vita. Per sempre» scandisce, sotto il mio sguardo che ora tengo basso.

«Tyler, che cosa ti sta succedendo? Eri felice con lei, perché hai rovinato tutto? Per una cosa che potrebbe non verificarsi mai? Non sei più la persona che ho conosciuto alla Sharptooth a quanto pare».

«Tu non puoi capire, mi sentivo in dovere di-» «-Di fare cosa? Cosa ti sembrava di dover fare? Ferirla, manipolarla, trattarla come un oggetto?» scuote la testa, «Perchè è proprio quello che hai fatto» ringhia lasciandomi andare.

«In questo momento posso dirti solo che mi fai schifo» sgrano gli occhi, «Cosa?» «Ti avevo avvertito. È tutta colpa tua» gira sui tacchi ed esce dalla mia stanza.

Mi butto sul letto, soffocando un urlo di frustrazione sul cuscino.

Ha ragione.
Ha ragione.
Ha ragione.

«Merda!» la mia voce è attutita dalla stoffa che mi copre la testa.

Mi decido ad alzarmi.
Ho la cazzo di lezione di chimica e indovinate? C'è anche lei.

***

Entro in classe e subito cerco il suo viso fra gli studenti, ma il suo banco è vuoto.
Strano, lei non è di certo il tipo di persona che salta le lezioni.

La cosa non promette assolutamente bene.
Anzi, promette malissimo.

Per il resto della lezione ho la testa altrove e non ho ascoltato una parola di quello che il prof di chimica ha detto in quest'ora.

Devo farle recuperare la memoria, ma come? Come? Come?
Che cazzo ho fatto porca miseria!

Mi passo una mano fra i capelli e quando suona la tanto da me attesa campanella mi fiondo fuori dalla classe.

Devo trovarla.
Adesso.

***

Mercoledì, dove cazzo sei?!
È mezz'ora che la cerco, ho vagato per tutta la Nevermore praticamente e sembra essersi dissolta nel nulla.

Ad una certa mi scontro con Enid.
Oh, forse lei potrà aiutarmi alleluia.

«Enid, aspetta devo parlarti. Hai un secondo?» la bionda si volta annuendo.

«Si certo, dimmi» ribatte curiosa, prendo un respiro profondo.

«Sai dirmi dov'è Mercoledì?» la sua espressione muta, «Ah. Quindi adesso ti importa di lei, mi sorprendi» risponde gelida.

Ho paura di sapere cos'è successo.

«Quindi sai che-» «-Si, so perfettamente che le hai fatto il lavaggio del cervello. In realtà lo sospettavo, ma adesso ne ho la conferma grazie a te. Sei proprio nella merda sai?» incrocia le braccia.

Poker face (wednesday's story)Where stories live. Discover now