Capitolo 3

72 11 2
                                    

Momo si trovava in compagnia delle sue amiche. Era seduta a terra, in un parco quasi immenso e tra loro era calato il silenzio più totale. Nessuna delle ragazze si sarebbe mai immaginata una scena del genere, perché nessuno si era mai permesso anche solo di sfiorare Nayeon, eppure era successo.

«Forse un po' te lo sei meritata» Parlò dal nulla Tzuyu, ricevendo uno sguardo assassino dalla diretta interessata. «Fai sempre così con la gente che non conosci ed era ora che qualcuno te lo facesse notare»

«Con un pugno?» La difese Jeongyeon. «Ci sono modi e modi Tzu e lei ha sbagliato a reagire in quel modo»

«Ma Nayeon stava insistendo troppo e...» Prima di finire la frase, si soffermò a guardare Nayeon sorreggere il ghiaccio sulla guancia. «Nayeon, io ti voglio bene e so' che sei una brava persona, ma quando ti comporti da superiore non ti reggo... Non dico che sia giusto, perché Jeongyeon ha ragione nel dire che ci sono modi e modi, però ecco... Diciamo pure che avete sbagliato entrambe»

«Kim Dahyun...» Sussurrò Momo, cercando di non sorridere più di tanto.

«Come?» Le domandò Jeongyeon che non era riuscita a sentirla.

«No, dico... Lei è la figlia dei Kim oltretutto» Cercò di riprendersi per non dare troppo nell'occhio.

«Quindi?»

«Niente, era per dire»

«In ogni caso, prima o poi troverò il modo di vendicarmi» Commentò Nayeon, togliendosi il ghiaccio dal viso. «Quella brutta stronza non doveva picchiarmi»

«E tu non le dovevi dire quelle cose» Ribadì Tzuyu. «Io direi che siete pari»

«Siamo cosa?!?»

Prima che Nayeon potesse iniziare una sfuriata delle sue, Momo si mise in mezzo, cercando di cambiare argomento il prima possibile. «Tzuyu, tesoro... Dov'è Sana?»

A quella domanda, gli occhi di Tzuyu assunsero una colorazione diversa, quasi come se, ogni volta che veniva nominata quella persona, la sua personalità cambiasse del tutto. «All'amore della mia vita è capitato il numero due, quindi è andata a fare il test» Poi divenne triste tutto d'un tratto. «Già mi manca... Perché l'hai nominata? Ora mi viene da piangere»

«L'amore... Che cosa disgustosa ed insensata» Commentò Nayeon, incrociando le braccia.

«Solo perché nessuno ti vuole, non significa che lo sia» Le rispose Tzuyu di getto.

«Come ti permetti? Fanno la fila per me... Sai quante persone ho rifiutato?» Le disse mettendosi una mano sul cuore. «Il problema sono loro, non io... Nessuno riesce ad attirare la mia attenzione»

«Hai standard troppo alti»

«Io? Momo allora? Ha accanto l'uomo perfetto e tanto non riesce ad amarlo»

A quel punto fu Momo ad avere uno sguardo triste ed abbattuto. «Lo so... Ma sai come la penso e, anche se tutti credono che sia miss punteggio perfetto, io non lo sono... Non siamo destinati a stare insieme, anche se lui ne è convinto, ma solo perché ci stanno spingendo tutti in quella direzione...»

«Hey... Non è colpa vostra... Vedrai, una volta fatti i test, si metteranno tutti l'anima in pace» Cercò di tranquillizzarla Tzuyu.

«Infatti è colpa di Momo» Affermò Nayeon. «Se soltanto ti esponessi di più, la gente saprebbe che ami anche delle particolarità dello Yang... Non è un crimine avere delle caratteristiche simili, le abbiamo tutte. Io stessa non mi vergogno a dire che, pur essendo un'ammiratrice del buio e della pioggia come te, adoro il sole e tutto ciò che riguarda l'estate... Sono una Yin, ma ho delle caratteristiche Yang ed è una cosa normale»

Heart ShakerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora