Capitolo 29

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Momo aveva atteso con pazienza che Dahyun finisse di ballare con Yejoon, tuttavia la sua pazienza era piuttosto limitata e, dopo il terzo ballo, si era avvicinata a loro per separarli. Vederli ridere così tanto le aveva fatto sperimentare l'ebrezza di provare emozioni mai sentite prima. «Domando scusa...»

«Momo. Perdonami per aver ballato così tanto con questa ragazza, ma il suo modo di vedere le cose è travolgente» Yejoon si scostò leggermente, senza però lasciare la mano dell'altra ragazza. «Va bene se finiamo di parlare in un secondo momento?» Domandò poi a Dahyun. «Sono venuto fin qui per fare un favore alla signora Hirai e mi sento in dovere di rispettare l'accordo»

«Non vi ho interrotti per ballare con te. Non mi interessa» Riferì Momo, afferrando il braccio di Dahyun per separarla da Yejoon. «Sei libero di tornare a casa quando vuoi»

«Mi scuso se ho fatto qualcosa di sbagliato Miss Hirai. Trovo piacevole la compagnia della sua amica, ma se questo le ha creato disturbo, mi vedo costretto a farle le mie più sentite scuse» Quando si sentiva dispiaciuto, Yejoon preferiva dare del lei per enfatizzare il rispetto che provava per l'altra persona.

«Non hai fatto nulla di male» Gli disse Dahyun con un sorriso. «Momo sta esagerando con le parole... Se vuoi scusarci, andremo a parlare altrove per poter chiarire l'intera faccenda»

«Nessun problema» Yejoon prese la mano di Dahyun le le lasciò un bacio a mezz'aria. «È stato un onore ballare con te»

«Che schifo» Commentò Momo, prima di venir trascinata fuori dalla sala da ballo.

Dahyun camminò a lungo, malgrado le lamentele di Momo, fino a raggiungere un'aula vuota. «Mi dici che problemi hai?» Domandò all'altra, chiudendosi la porta alle spalle. «Yejoon è una brava persona e voleva soltanto essere gentile»

«Gentile un cazzo! Avete ballato più di quanto abbiamo fatto io e te per tutta la sera! Poi che diavolo avete da ridere così tanto? Che c'è di divertente?»

«Prima di tutto, smettila di agitarti, perché non è necessario!» Dahyun era sconvolta dal comportamento di Momo. Non era da lei alzare la voce. «Poi che c'è di male se mi trovo bene a parlare con lui? La pensa come me sotto molti aspetti ed è una persona sorprendentemente divertente»

«Bene. Allora perché non inizi una relazione con lui e via?»

«E adesso che c'entra?» Domandò Dahyun, iniziando a perdere la pazienza. «Solo perché mi trovo bene a parlare con una persona, significa che devo per forza mettermi con lui?»

«Si vede da come lo guardi che non è solo quello»

«È affascinante, certo, ma nulla di più. Sei te la persona per la quale provo interesse e sai benissimo che ti amo. Non capisco di quali altre certezze hai bisogno?»

«Lui è perfetto per te e sicuramente avete più futuro insieme. Io sono soltanto un passatempo per te, dico bene?»

«Ma come te ne esci fuori con queste cose? Abbiamo sempre detto di pensare al presente, no?»

«Infatti, ma prova a pensarci su. Non sarebbe più semplice per te finire con uno come Yejoon?»

«Ovvio che è più semplice! E vuoi sapere se mi piace? Si, mi piace molto e penso proprio che sarebbe l'uomo perfetto per me, ma non è la cazzo di perfezione che sto cercando adesso!» Gridò Dahyun infuriata.

«Quindi pensi che lui sia perfetto ed io no?»

«Ti stai inventando una marea di stronzate in questo momento e mi domando come mai tu lo stia facendo» La più bassa aveva iniziato ad insospettirsi. «Non mi sembra un attacco di gelosia il tuo, ma un susseguirsi di incertezze che ti tenevi dentro da un sacco di tempo»

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