Capitolo 25

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Dahyun era elettrizzata anche solo all'idea di rientrare in quella che era la stanza condivisa con Momo. Lei si era finalmente lasciata, aveva iniziato ad accennare di loro alle sue amiche ed ora stava finalmente arrivando il momento che entrambe desideravano da tanto tempo.

Non andavano di fretta, perché sapevano che avevano molto tempo a loro disposizione, quindi si ritrovarono a camminare con estrema calma lungo i corridoi del dormitorio. Mano nella mano, passeggiavano indisturbate senza dirsi una parola. Il silenzio parlava da solo.

Di tanto in tanto, si ritrovavano a scambiarsi sguardi complici e teneri sorrisi.

«Ora che siamo arrivate...» Sussurrò Dahyun, poggiandosi proprio sulla porta della stanza che condividevano con Mina e Nayeon.

«Ora che siamo arrivate, che ne dici di entrare?» Momo si mise proprio davanti a lei, prendendole entrambe le mani.

«Non lo so... Sai questa sensazione che c'è prima di un'attesa terminerebbe? Mi piace questo tipo di tensione...»

«Non dobbiamo per forza farlo... Nessuno ci obbliga a fare nulla» Momo le sorrise e si avvicinò a Dahyun per accarezzarle il naso con le labbra, prima di baciarglielo. «Anche a me piace questa sensazione, tuttavia mi piacerebbe molto approfondire la nostra relazione con un momento magico»

«Portarmi al letto, per te sarebbe un momento magico?» Minimizzò Dahyun, cercando di disimpegnarsi dalla marea di emozioni che aveva dentro.

«Non voglio portarti a letto, non sminuire quello che potremmo fare tra le lenzuola. Penso che il forte sentimento che provo per te, vada ben oltre al semplice amore. Credo che il nostro sia un rapporto speciale e, detta tra noi, fare l'amore con te è l'ultima delle mie preoccupazioni»

«Questa cosa ti preoccupa?»

«Un po' si... Non tantissimo, ma ho paura del dopo. Ho paura che per te io non sia abbastanza e mi spaventa anche il solo pensiero di perderti»

«Pensi che io sia così superficiale da metterti da parte una volta fatto? Forse ti dimentichi che sono stata io a venire da te per prima, rivelandoti i miei veri sentimenti nei tuoi confronti» Dahyun cercò di tranquillizzarla, accarezzandole il viso. «Ma se hai bisogno di certezze, posso assicurarti che nulla potrà mai farmi cambiare idea. Non sappiamo il futuro cosa abbia in serbo per noi, quindi non avremmo mai la certezza di un futuro insieme, però la mia presenza nella tua vita è assicurata»

«E se nessuno ci permettesse di stare insieme?»

«È la nostra vita Momo. Siamo noi a decidere»

«Ma non qui. Non in questo mondo»

«È vero, magari non abbiamo molte possibilità per il futuro, ma io sono qui. Adesso»

Momo non voleva affrontare quell'argomento, tuttavia era inevitabile per lei pensarci. Voleva compiere uno dei passi più importanti con Dahyun, però si sentiva spaventata. «Sto rovinando l'atmosfera, vero?» Decise di scherzarci su, sorridendo e poggiando la fronte su quella di Dahyun. «Mi dispiace, puoi perdonarmi?»

«Solo se adesso mi baci»

La più alta si avvicinò con un sorriso e poggiò le labbra su quelle dell'altra. «Ora sono perdonata?»

«Ah devi fare molto di più... Un semplice bacio a stampo, non può di certo risollevarmi il morale» Mentì Dahyun per incentivarla a dare il meglio di lei.

Momo si avvicinò nuovamente e questa volta iniziò a muovere le labbra, tuttavia dovette impegnarsi parecchio perché anche la sua lingua potesse godersi al meglio quello scambio di sentimenti.

Una volta iniziato un bacio più passionale, Dahyun si sbrigò ad aprire la porta e, ignorate le lamentele di Nayeon per aver interrotto il film che era intenta a guardare con Mina, camminarono senza mai staccarsi verso la camera da letto.

Qui Momo si richiuse la porta alle spalle, trascinandosi poi verso il letto e facendo sdraiare Dahyun sotto di lei. Cominciò a baciarle e a mordicchiarle il collo, cosa che all'altra fece letteralmente impazzire. Poi, l'aiutò a togliersi la maglietta, iniziando a leccarle dal collo, fino ad arrivare all'altezza del reggiseno.

Con una mossa d'impeto, da distesa Dahyun si mise le mani dietro la schiena per staccare il ferretto del reggiseno e toglierlo per aiutare Momo a farsi strada verso il suo seno. La più alta iniziò lentamente a leccare e a baciarle delicatamente i capezzoli, per poi strizzarli pian piano con i denti, provocando in Dahyun degli intensi spasmi di piacere.

Nel contempo, Dahyun prese a sbottonarsi i pantaloni e a divincolarsi per sfilarseli il prima possibile. In poco tempo, sentì arrivare la mano di Momo, che si infilò delicatamente dentro le mutandine. Le sue dita scorrevano piano piano, fino a quando il suo dito cominciò a stuzzicarle l'intimità.

Quella era la prima volta per entrambe. Né Momo né Dahyun si erano mai addentrate così tanto in una relazione, quindi si fecero guidare solo dal loro istinto.

«Va bene così?» Domandò Momo, facendosi strada con il dito medio, entrando in quella terra fino a quel momento sconosciuta.

«È perfetto. Tu sei perfetta» Dahyun le prese il viso con entrambe le mani, poi riprese a baciarla, mentre l'altra continuava ad entrare e ad uscire dalla sua intimità.

Presa anche lei dal momento, Dahyun fece scivolare una delle sue mani verso il basso, cercando di far provare piacere all'altra, toccandole l'intimità da sopra al tessuto dei pantaloni.

Senza neanche pensarci, anche Momo iniziò a spogliarsi, nella remota speranza di placare quella voglia che aveva di sentirsi completamente sopraffatta dalla delicatezza della mano di Dahyun.

Ripresero poi a baciarsi, premendo con forza le loro bocche per soffocare i loro gemiti mugolanti. Iniziarono a muoversi armonicamente all'unisono, in un ritmo incessante e perfetto, quasi meccanico, fino a quando entrambe non arrivarono in modo simultaneo all'orgasmo.

Ricomposte e distese nel letto, entrambe rimasero in silenzio per contemplare quella fantastica esperienza appena conclusa. Si unirono l'un l'altra in un tenero abbraccio, scambiandosi carezze e teneri baci.

«Penso proprio che non ci sia esperienza migliore di questa nella vita» Commentò Momo, quasi in lacrime. Le emozioni provate erano davvero troppe e, finalmente, tutte le sue incertezze erano state chiarite. «È stato indescrivibile»

Dahyun la strinse forte a sé, premendo il suo corpo sull'altra, come per confermare le sue certezze. «Forse è scontato da dire in questo preciso contesto, e penso anche che tu l'abbia capito, ma io ti amo»

«Si, è scontato» Scherzò Momo, facendo ridere anche Dahyun. «Però ti amo anche io, quindi va bene se lo dici»

«Grazie per la gentile concessione»

Tra le varie chiacchiere e le varie risate, le due ragazze si addormentarono l'una nelle braccia dell'altra. C'erano ancora molte cose da chiarire, molte conversazioni da affrontare, però era bello pensare soltanto al presente. Soltanto a loro. Ancora per un po'.




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ANGOLETTO

Salve! Scusatemi se sono sparita per un po', però ecco ho avuto sempre il problema delle visite e cazzi vari xD

Cooooomunque, ricominciare con una mezza smut non era nei pieni, però hey... Spero sia stata abbastanza simile da come le scrivevo una volta... Ricomincerò pian piano ad inserirle. Diciamo che questa era una sorta di esperimento!

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