James Pov
Sogno
Eravamo, io versione cervo, Sirius versione cane, Peter versione topo e Remus da lupo mannaro
Stavamo correndo nella foresta proibita, diretti verso un lago che solo in pochi conoscevano, perché in pochi entravano in quella foresta, anche se non ne capivo il perché.
Una volta che riuscimmo ad'intravedere la sorgente d'acqua dietro un mucchio di alberi, chiusi gli occhi, e una volta oltrepassati gli alberi, gli riaprii.
Quando gli aprii, però, non eravamo al lago, ma nemmeno nella foresta. Eravmo ai confini di Hogwarts.
Mi girai e trovai i miei amici almeno cinque mentri dietro di me, Moony accanto a Padfoot, e Wormtail sopra la sua testa da cane.
Rigirandomi avanti a me, trovai un gatto nero, con gli occhi chiusi e immobbile, con una postura impeccabile.
Io mi avvicinai di un paio di passi, e sentì Padfoot ringhiare, ma non ci feci caso.
Arrivato al gatto nero, cominciai ad'annusarlo.
Ad'un certo punto, mi allontanai di scatto.
Il gatto aveva aperto gli occhi e...
Wow che occhi...
Erano grigi, come il cielo dopo una tempesta.
Io mi riavvicinai, e man mano gli occhi del gatto cominciavano a diventare sempre più vividi, fino a ricordarmi gli occhi di...
"JAMESSS!" sentì la voce di Sirius da sotto le coperte "SORGI E SPLENDI PRINCIPESSINA!" e ora le coperte si trovavano a terra per colpa sua.
"Dai Sir... ancora cinque minuti..." risposi con voce assonnata mentre cercavo qualcosa per coprirmi.
"James se vuoi fare colazione ti conviene svegliarti ora, perché tra precisamente 10 minuti sarà finita" disse Remus calmo.
Io all'improvviso ero sveglissimo, perché fatemi quello che volete, ma non toglietemi il cibo.
Mi misi a sedere sul letto, strofinandomi gli occhi prima di mettermi gli occhiali abbandonati sul comodino.
Una volta messa a fuoco la stanza, vidi Remus armeggiare con i bottoni della sua camicia, Peter che si stava allacciando le scarpe e Sirius che cercava con tutte le forze di non guardare Remus, perché sapeva che non si sentiva a suo agio ad'essere osservato mentre le sue cicatrici erano in bella mostra, o almeno solo quando si avvicinava la luna piena, e quest'ultime erano molto più evidenti, da bianche passavano a rosse.
Distolsi lo sguardo da lui, e controvoglia mi alzai.
Traballai per un secondo, ma ritrovai subito l'equilibrio e mi raddrizzai.
Io la sera ero abituato a dormire solo con i boxer, perché anche se eravamo a ottobre faceva ancora molto caldo ad'Hogwarts, quindi mi infilai velocemente i jeans, poi le scarpe.
"Sir ha visto la mia camicia?"
"No." rispose secco, leggermente distaccato mentre stava armeggiando con un pennellino a mettersi dello smalto nero sulle dita.
"Molto d'aiuto, grazie" gli dissi sarcastico.
"James credo di averla vista in bagno" rispose Remus seduto sul suo letto, intento a mettersi le scarpe.
"Grazie moony"
Mi diressi verso il bagno e trovai la mia camicia abbandonata sull'appendipanni.
La presi e me la infilai, senza neanche preoccuparmi di mettermela nei pantaloni.