Regulus Pov
Quando inizia a intravedere la spiaggia, mi ricomposi.
Inspirai. Espirai. E via.
Continuai a camminare con passo lento e pesante, cercando di convincere la mia mente a non tornare a pochi istanti fa'.
E...a quanto pare funzionò.
Ma non per mia volontà.
Ma perché ad'un certo punto, nei pressi della barriera, almeno a dodici metri dalla spiaggia, cominciai a sentire dei versi.
Mi sporsi leggermente fuori dalla zona fitta della foresta, per cercare la fonte del rumore.
E come risultato, vidi due sagome appiccicate l'una all'altra ad'un tronco d'albero.Merda.
Di sicuro non volevo trovarmi nell'imbarazzo di camminare là davanti, o nei paraggi, per arrivare alla festa, ma di sicuro non volevo fare neanche il giro lungo passando per la foresta.
Sbuffai e optai per la seconda opzione, l'unica a quanto pare sensata.
Feci per girarmi, ma sentendo un gemito un po' più forte degli altri mi bloccai, perché conoscevo quella voce.
Mi rigirai verso la coppia e restai leggermente, ma non del tutto, sorpreso.
Remus Lupin, la cotta 'segreta' di mio fratello, e Sirius Black, mio fratello, si stavano letteralmente divorando sotto un'albero.
O meglio...Remus stava divorando Sirius, ma dettagli-
Merda perché sono ancora qua?
Di scatto mi girai, e corsi di nuovo nella foresta fitta, mordendomi la guancia per aver schiacciato un ramo e aver fatto rumore.
Cazzo, spero non mi abbiano visto.
Arrivato ad'una certa distanza mi appoggiai ad'un albero, con gli occhi chiusi e il respiro lento, cercando di percepire anche il minimo rumore di un possibile loro spostamento verso di me.
Restai così per qualche secondo, prima di notare il completo silenzio che mi circondava e ricompormi.
In quel momento sorrisi, realizzando quello che avevo effettivamente appena visto.
Remus e Sirius si stavano baciando.
Dopo almeno cinque anni a sentire Sirius parlare di lui con le guance coperte da chiazze rosse e un sorriso a trentadue denti.
E Bravo Sirius.
Poi pensai che non volevo essere sorpreso a origliare, quindi restai in agguato guardando davanti a me verso la loro direzione, sperando di non notare nessun movimento.
E in quel momento, mentre pensavo a quei due, mi venne di nuovo in mente il Griffondoro che avevo lasciato a qualche ventina di metri dietro di me.
Sospirai.
Cerca di non pensarci. Mi dissi.
Poi notai che c'era davvero troppo silenzio.
Magari se ne sono andati, penso mentre mi incammino lentamente e silenziosamente verso la barriera.
E mentre cammino, noto che solo uno dei due se n'era andato, perché mi imbatto in Remus, che era seduto sul terreno con la schiena appoggiata al tronco di un albero, che guardava un mucchio di foglie e bastoncini davanti a lui.
Decisi che era il momento di presentarci ufficialmente.
Come ho detto avevo già intenzione di farlo in passato, ma con ancora la questione aperta tra me e Sirius, e conoscendo il rapporto tra loro due, avevo deciso che era meglio di no.