Tre manici di scopa

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James Pov

Ci stavamo dirigendo ai tre manici di scopa.

Sperando che le ragazze abbiano già finito, e che quest'ora non sia servita solo a scegliere i vestiti.

Ma a quanto pare avevo pensato ad'alta voce, perché Sirius rispose
"James, tu sei il primo che, quando dobbiamo uscire con le ragazze, se ne sta chiuso in bagno per almeno un'ora"

"Parla per te Pads"

"Infatti lui ce ne sta due, di ore" aggiunse Peter.

Io gli diedi i il cinque, e continuammo a camminare finché non fummo davanti all'insegna penzolante dei "tre manici di scopa".

Appena entrammo quattro testoline con gli occhi cuciti ci dissero di provare la burrobirra con la cannella, non con tono tanto gentile.

Ricordo che quand'ero piccolo quelle testoline mi hanno sempre spaventato.

"A quanto pare le ragazze non sono ancora arrivate" feci notare.

Come avevo previsto.

"Iniziamo a prendere un tavolo o le aspettiamo qui fuori?" chiese Peter

"Credo sia meglio prendere un tavolo, potrebbero occuparsi nel frattempo" gli risposi

Si, di sabato, anche se era giorno, i tre mani i di scopa era un posto sempre molto affollato.

"Fate voi, io devo andare un attimo in bagno" disse Sirius mentre appoggiava la sua busta su un tavolo che aveva più o meno undici posti, e si avviava verso il bagno.

"Vabbè prendiamo questo" disse Remus sedendosi su una delle undici sedie, e appoggiando la busta per terra, accanto alla sua sedia.

Peter lo seguì, e io feci lo stesso.

Dopo neanche un secondo che ci fummo seduti, arrivò una cameriera con capelli rossi legati dietro la nuca. Aveva un pezzo di pergamena che volava dietro di lei, accompagnata da una piuma.

"Che vi porto ragazzi?" ci chiese con un sorriso tutt'altro che vero.

"Per me una burrobirra" dichiarai.

"Per me lo stesso, anche una tavoletta di cioccolato se è possibile" chiese speranzoso Moony.

"A me una burrobirra con la cannella" disse Peter.

La piuma cominciò a prendere appunti velocemente da dietro la cameriera.

"Per Sirius...credo... sì un'altra burrobirra" aggiunsi guardando verso il bagno.

"Altro?" chiese la cameriera

"Per ora no grazie, tra poco però arriveranno delle nostre amiche"

"Ok, torno tra poco allora" detto questo, tornò da dove era venuta.

Appena scomparve dalla mia visuale, vidi Sirius.

Sembrava malinconico...

Non era di certo così quando siamo entrati.

Si sedette davanti a me, e sì...era decisamente giù.

Lo potevo notare dal fatto che non teneva il mento alzato, dalle spalle troppo rilassate e dal sorriso sbiadito dal suo viso.

"Che hai?" chiesi quasi timidamente

"No niente è che...ho visto mio fratello..."

Lo guardai stranito, non capivo quale fosse la novità, dato che lo vedeva quasi sempre.

"...mentre rideva con i suoi amici" buttò fuori.

Oh...

Ricordo quando mi diceva di essere l'unico a riuscire a far ridere suo fratello.

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