il male che mi fai || petit

VIII

Come sempre la puntata iniziò con l'esecuzione dei compiti dati dai professori.

<<A giudicare la gara canto: Emma!>> disse Maria con un sorriso stampato in faccia, Beatrice era davvero contenta di sapere che quel giorno sarebbe stata lei la giudice.
Si esibirono alcuni degli alunni e poi toccò proprio alla ragazza in questione che si mise al centro dello studio quando la conduttrice la richiamò.

<<Allora so che questo brano è molto importante per te, sta tranquilla d'accordo?>> disse Maria, vedendo la ragazza agitata, mentre alcuni ragazzi dello staff posizionarono il pianoforte.
In risposta annuì e prese posto sul piccolo sgabello.
Lei sospirò, chiuse gli occhi, in studio era partito improvvisamente un silenzio assordante, forse chi aveva visto il daytime già sapeva cosa stesse provando la ragazza in quel momento.

Pigiai i primi tasti del pianoforte ma mi fermai <<Posso...posso bere un po' d'acqua?>> domandai guardando la conduttrice, la quale mi diede subito il consenso, così mi precipitai al mio banchetto ma vidi Petit scendere le scale e porgermi la sua bottiglina d'acqua, prima di abbracciarmi e sussurrarmi che fosse tutto ok.
Tornai al pianoforte e questa volta sapevo di potercela fare.

Cercai di non piangere ma fallì miseramente, prima di alzarmi guardai le mie mani tremanti ma poi sentii un applauso in studio, alzai lo sguardo e vidi tutti in piedi, sia i miei compagni, sia il pubblico.

Lo staff portò via il pianoforte e la ragazza fece un piccolo inchino, portando le mani al petto e ringraziando tutti.
<<Ce l'hai fatta>> disse Maria felice per la ragazza <<Ce l'ho fatta>> ripetè incredula <<Hai fatto piangere tutti sai? Pure Emma e il tuo professore>> <<Scusate, non era mia intenzione>> sussurrò con un sorrisino imbarazzato in faccia.
<<Ho avuto i brividi tutto il tempo, davvero, mi hai emozionata tantissimo. Sei stata formidabile. Questa parte più personale fai bene ad esternarla, hai intrapreso la strada migliore per farti conoscere, attraverso la musica.>> dichiarò la cantante <<Mi piacerebbe far conoscere un po' della mia storia così e spero di riuscirci un giorno.>> <<Ce la farai>> <<Grazie mille, è un onore per me sentire queste parole da parte tua. Mia madre ti ammirava tanto, eri la sua cantante preferita e sono molto grata di aver cantato questo pezzo proprio davanti a te>> la giovane donna sorrise a quelle parole ed abbracciò la ragazza.
Maria le disse di tornare a posto e mandò 5 minuti di pausa.

<<Bi>> riconobbi quella voce e non ci pensai due volte a fiondarmi tra le sue braccia <<Sei stata bravissima>> <<Grazie>> si guardarono negli occhi, mentre lui le accarezzava i lunghi capelli, azzurro nell'azzurro.
Sentirono alcune urla da parte del pubblico e si misero a ridere.
Tra loro effettivamente non era successo ancora nulla, ma molte delle persone sedute sugli spalti stavano aspettando il video sulla cosiddetta 'amicizia speciale'.

La pausa finì e le esibizioni continuarono.
<<Petit>> Maria fece scendere il ragazzo, il quale cantò 'Take you dancing'.
Emma gli disse di stare più attento alle dinamiche ma che comunque era stato bravo ed era riuscito a trasmettere il suo divertimento sul palco.
<<Dove vai?>> chiese la conduttrice <<A posto?>> domandò retorico <<Mhh, resta un attimo qui che abbiamo un video per te>>.
Mostrarono le tecniche da seduttore del ragazzo in questione ed in studio partì una risata.
Nel video era evidente che i due ragazzi dagli occhi azzurri trascorressero molto tempo insieme, poiché erano presenti molte clip in cui apparivano uno in compagnia dell'altro.
<<Prima stavi guardando in modo particolare una certa ragazza, durante la sua esibizione, vero?>> domandò la conduttrice una volta finito il video con un sorriso furbo <<Ah si? Non so di cosa tu stia parlando>> fece il finto tonto <<Io credo che tu lo sappia molto bene, Petit>> disse ridendo <<Va bene, lo so>> si arrese il ragazzo <<E chi stavi guardando?>> <<Bea>> la ragazza si imbarazzò talmente tanto che nascose la testa sul proprio banco ed in studio partirono urla e applausi.
Quando Maria gli diede il via libera, Salvatore guardò la mora, la quale già lo stava guardando, e sorrise divertito nonostante l'imbarazzo.

Una volta finito di giudicare, Emma cantò il suo singolo in modo eccellente, sempre stata una grande donna con un ottimo talento.

<<Passiamo alle classifiche, datemi quella vuota di canto>>

1-Beatrice
2-Lil Jolie
2-Matthew
3-Holden
4-Mew
5-Sarah
6-Mida
7-Stella
8-Petit
9-Spacehippiez
10-Holy Francisco

<<Passiamo a quella di Ballo>>

1-Simone
2-Marisol
3-Kumo
4-Gaia
5-Dustin
6-Sofia
7-Nicholas
8-Elia

Ero tanto felice in quel momento, forse la prima volta in cui potevo dire di essere fiera di me.

Ci fu la gara inediti tra Sarah ed Holden, il quale vinse, a parer mio il suo inedito è uno dei migliori.

Si svolse anche la gara improvvisazione tra Dustin, Nicholas e Kumo.
Fu l'ultimo a vincere ed io ero molto felice per il mio amico.

Dopo queste piccole gare ci fu anche la sfida di Chiara, la quale vinse, e Maria diede l'appuntamento alla settimana prossima, come sempre.

Andammo tutti in sala relax, la prima cosa che feci fu tirare un sospiro di sollievo.
Aver cantato quella canzone significava solamente poter cominciare a vivere con un peso in meno.

Feci per andare in bagno ma vidi che in quello dei ragazzi Holy era davvero arrabbiato per come aveva cantato.
Dato che c'era Petit con lui non mi intromisi ed entrai nel bagno delle ragazze.
Una volta uscita da quella stanza vidi Salvatore seduto in disparte sulle gradinate circolari, segno che il ragazzo dai capelli rossi avesse smesso di sfogarsi con l'amico, con la testa bassa e continuando a torturarsi le mani.
Mi avvicinai con cautela, poggiai le mani sulle sue ginocchia, per reggermi, e mi abbassai al suo livello.
Appena mi vide fece un sorrisino forzato, facendo finta di nulla.
<<Ci sei rimasto male per l'ottavo posto?>> il ragazzo annuì leggermente e senza dire nulla mi abbracciò, io ricambiai volendo mostrargli tutto il bene che provavo nei suoi confronti.
<<Ho cantato di merda>> <<Non è vero>> gli presi il viso tra le mani <<Sei stato bravissimo e la cosa più importante è che tu ti sia divertito>> provai a continuare il mio discorso ma venni interrotta dalla voce della produzione che ci disse che potevamo tornare a casa.

Salvatore afferrò la mano della ragazza e mano nella mano andarono in casetta, senza dire una parola e godendosi il silenzio, essendo usciti per ultimi.

Spazio Autrice.

Listen before I go mi fa piangere tantissimo ogni volta che l'ascolto.

I nostri protagonisti man mano stanno uscendo allo scoperto, chissà cosa succederà!!

Se vi va lasciate una stellina e fatemi sapere cosa ne pensate🤍⭐️