il male che mi fai || petit

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<<Ti ha baciata?!>> esclamò Valentina <<Shhh abbassa la voce!>> <<Ti ha baciata Bea!>> disse entusiasta, la ragazza rise nel vedere la sua amica così euforica.
<<Perché Vale urla?>> domandò Angela, entrando nella nostra camera<<Petit ha baciato Bea!>> <<Oh ma dai! Devi dirlo a tutti adesso?>> sbuffò <<Petit ha fatto cosa??>> chiese scioccata l'altra napoletana <<Mi ha baciata>> <<Non ci credo! Lo sapevo!>> disse abbracciandola.
Le due cominciarono a chiedere tutti i dettagli alla ragazza, la quale, senza esitare, glieli raccontò.

Passarono un paio d'ore ed io ero impegnata a pulire un po' in giro per casa, andai nel giardino sul retro per recuperare la scopa e vidi Petit allenarsi con Marisol.
<<Oh, scusate, prendo solo questa e vado>> dissi prendendo l'oggetto che le serviva, gli altri due si ammutolirono improvvisamente e rientrai in casetta con una strana sensazione ed un peso sullo stomaco.
Che Salvatore si fosse pentito del bacio? Non lo vedevo da quella mattina e non mi ha rivolto una parola.
Saranno solo mie paranoie, spero.

Continuai a pulire per una buona mezz'ora finché non sentii qualcuno abbracciarmi da dietro, mi spaventai, presa alla sprovvista, ma poi riconobbi quel tocco ed il tatuaggio sul braccio destro.
<<Ciao>> sussurrò Salvatore <<Hey>> mi girai verso di lui, lo vidi avvicinarsi sempre di più alle mie labbra finché non vi lasciò un piccolo bacio su.
Portai le mie braccia dietro il suo collo, con ancora il panno per pulire tra le mani.
Picchiettò le mie labbra con la lingua ed io le schiusi leggermente, dandogli l'accesso, in modo da intensificare il bacio.
Ci staccammo per riprendere fiato e mi diede un'altra decina di baci su tutto il viso, in quel momento risi sinceramente vedendo quanto fosse dolce.
<<Petit, ti vuole la redazione al telefono>> disse Spacehippiez, lui mi lanciò uno sguardo confuso e raggiunse il piccolo tavolino su cui era poggiato un telefono rosso che utilizzavamo per, appunto, parlare con la redazione.
Dopo nemmeno un minuto ritornò da me <<Devo andare agli studi>> <<È successo qualcosa?>> domandai leggermente preoccupata <<Non ne ho idea>> <<Aspetta vengo con te che ho lezione tra 10 minuti>> dissi approfittando di quel momento per fare il tragitto con lui.

I due ragazzi uscirono dalla casetta, mano nella mano e parlarono del più e del meno <<Sai già che canzone canterai in puntata?>> chiese la ragazza <<Si, ma non te lo dico>> fece un ghigno <<Dai!>> <<Non te lo dirò, Bea, è inutile>> lei sbuffò ma comunque non si arrese e per tutta la camminata insistette, ma il ragazzo non cedette.
<<Ci vediamo dopo>> le prese il viso tra le mani e le lasciò qualche piccolo bacio a stampo <<A dopo>> la ragazza raggiunse la sala 5 mentre il ragazzo la 2.

All'interno della stanza trovò uno sgabello posizionato davanti ad una TV e capì che avrebbe dovuto incontrare i due produttori.
Ascoltò il suo inedito prodotto ed era davvero fiero del loro lavoro.
Anche Takagi & Ketra erano entusiasti all'idea di aver prodotto questo pezzo, era già un tormentone.
Petit lasciò la sala ed iniziò ad incamminarsi verso il portone principale per fare ritorno a casa ma, gli venne la malsana idea di bussare alla porta della sala 5, dove Beatrice stava tenendo la sua lezione con la vocal coach.
<<Che ci fai qui?>> disse proprio lei, Salvatore preso dall'euforia attraversò la porta con un sorriso a 32 denti <<Hai finito il pezzo?>> tirò ad indovinare ed il ragazzo annuì <<Vieni qui>> lo spronò ad avvicinarsi per abbracciarlo <<Bravissimo, non vedo l'ora di ascoltarlo>> gli lasciò tanti piccoli baci sul collo mentre si stringevano a vicenda.
Lui si staccò e si avvicinò alla porta <<Scusate per l'interruzione, ci vediamo dopo>> la mora lo salutò muovendo la mano a destra e sinistra con un sorriso smagliante.

Dopo una buona mezz'ora tornai a casa sfinita, la canzone che stavo preparando era davvero potente e le mie corde vocali chiedevano pietà.
<<Ho proprio bisogno di una dose di kumodil>> dissi mentre entravo in casetta <<Che è successo amore?>> mi domandò proprio quel ragazzo riccio <<Sono sfinita>> sospirai andando verso Tiziano per un abbraccio, il quale senza esistere mi strinse forte.
<<Vai a riposarti>> mi diede un bacio sulla fronte ed io mi incamminai verso la mia camera per cambiarmi con qualcosa di più comodo.
Presi un leggins nero ed un top del medesimo colore, li indossai e mi diressi verso la camera rossa, dove trovai Petit steso sul proprio letto, intento a contemplare il nulla.
Senza dire nulla mi avvicinai e quando mi vide sorrise facendomi segno di raggiungerlo.
Mi stesi insieme a lui, a pancia sotto e chiusi gli occhi.

Anche il ragazzo si stese nella stessa posizione e le circondò la vita con il suo braccio <<Sei gelata Bi>> <<Mhh tranquillo sto bene>> ma il moro non volle ascoltarla e si sfilò la felpa che indossava <<No Sa', davvero, poi sentirai tu freddo>> <<Ti ricordo che ho letteralmente un armadio pieno di felpe>> rise lui, così la ragazza si infilò la felpa impregnata del suo profumo <<Ti sta enorme>> constatò il ragazzo sorridendo <<E ti sta anche benissimo>> sussurrò avvicinandosi alle sue labbra.
Le sfiorò ma non le baciò subito, la ragazza chiuse gli occhi e sospirò <<Sa'...>> disse piano, al che il ragazzo si arrese e la baciò, intensificandolo dopo un po'.
I due si staccarono per riprendere fiato e la mora poggiò nuovamente la testa sul cuscino, chiudendo gli occhi, essendo davvero stanca.
Salvatore iniziò a disegnare con il suo indice i lineamenti del viso perfetto della ragazza, le accarezzò le guance, su cui vi lasciò piccoli baci.
Beatrice, rilassata da quei tocchi, si addormentò in poco tempo, accanto al ragazzo.

Spazio Autrice.
Scusate per questa improvvisa assenza, ma la scuola mi porta via un sacco di tempo😞