- hai mai visto una stella cadente? Le hai mai viste brillare nella notte? Lei era così. Rara. Minuscola e potente. Con un sorriso che faceva luce anche mentre crollava.
- una mano mi aveva afferrato il maglione all'altezza della spalla. Quando incrociai lo sguardo che mi incombeva addosso cessai di respirare. Rigel mi osservava con la mandibola serrata,gli occhi taglienti come lame d'acciaio. Mi lasciò andare di scatto, quasi con ribrezzo, e la parte ormai sformata del maglione mi ricadde sulla spalla.
- R:«la tua ragazza mi aveva fatto una foto. Scommetto che non te lo ha detto. Già che ci sei diglielo tu di non farlo ancora»
Poi si accorse che c'ero anche io, e i suoi occhi si piantarono su di me.
R:«ma con gentilezza,mi raccomando…» aggiunse sarcastico