-allora vestiamoci di stelle. Camminiamo tra i sogni. Avremo corpi celesti,lo sai? Tu indosserai il mio amore come un'eternità. E qualsiasi luna,guardandoti risplendere, desidererà l'amore di un sole che la faccia brillare allo stesso modo
-R:«oh,William. Ci sei anche tu. Ma che sbadato,non ti avevo proprio visto.»
-prese dalla tasca uno dei cerotti che avevo lasciato a casa sua, lo aprì e me lo chiuse sull'anulare. Come un anello.
R:«questo è tutto quello che ho da darti. E se un giorno mi sposerai,Nica…tutti vedranno che sei mia,proprio come lo sei stata silenziosamente fin dall'inizio» i miei occhi erano spalancati. Lacrime bollenti mi tremavano sulle palpebre,impedendomi di vedere. Non potevo credere di aver udito quelle parole,non potevo credere che le avesse pronunciate, ma il mio petto pulsava come se qualcuno mi avesse appena inferto una ferita cruda.
R:«tu hai gli occhi del fabbricante di lacrime,per me. E li avrai per sempre»(AAAAAAA sclero malissimo... Comunque ora scrivo l'ultimo capitolo)