La fine di tutto...❤️
⚠️Questo capitolo contiene argomenti delicati, quindi se siete sensibili a certi argomenti non leggete ⚠️
Emily
Passarono i giorni, le settimane... E alla fine passarono due mesi dal mio tentato suicidio. Due maledettissimi mesi in cui tutto cambiò.
Non andavo piú a scuola per paura di rivedere Lily e le altre e ogni contatto con il mondo esterno mi spaventava, mi spaventava talmente tanto che per calmarmi dovevo ricorrere all'auto-lesionismo. Era un paradosso, ma procurarmi quelle lesioni che mi portavano tanto dolore al corpo mi facevano scordare dei mie altri problemi, del dolore, del vuoto che c'era nella mia anima. Mi facevano scordare che il mio tentato suicidio non era andato a buon fine per colpa della mia paura della morte, per la paura di lasciare Sophia e Emma sole. Mi facevano scordare della sensazione di impotenza che provai quando svenni proprio ad un passo dalla morte. Mi facevano scordare di tutto e mi facevano ricordare che io ero ancora viva, che non avevo messo fine a quella mia inutile esistenza.
A quei pensieri mi rannicchiai sul letto sulla quale ero seduta e mi misi a piangere ;a crogiolarmi nel mio silenzioso, ma immenso dolore.
Mi ricordai di quando avevo creduto che per me e per la mia esistenza ci fosse una fievole speranza, una debole luce, una probabilità di essere salvata da quell'inferno in cui vivevo. Mi ricordai di quando conobbi Liam e di quando avevo creduto che lui potesse salvarmi. Ero solo una illusa, una stupida e ingenua ragazzina che non appena veniva considerata un minimo credeva di non essere piú uno stupido fantasma. Una stupida ragazzina che aveva creduto di essere veramente importante per qualcuno. Un qualcuno che, poi, mi aveva solo aiutata per approfittare della mia ingenuità e delle mie debolezze per usarmi per chissà quali schifosi scopi. Una cosa almeno l'avevo capita, non dovevo fidarmi di nessuno. Non dovevo accettare l'aiuto di nessuno; non potevo permettere che succedesse dinuovo qualcosa di simile a quello che era successo con Liam. Quello ormai era un capitolo chiuso della mia vita. Avevo detto addio a quel ragazzo e a quella, seppur debole e falsa, speranza che mi aveva dato.
Ora io aspettavo solo o di morire o di avere una vita migliore. Non avevo altre ambizioni o sogni... O forse un sogno ce l'avevo. Era quello di essere finalmente libera e felice con Emma e Sophia. Sapevo che quel mio amato sogno non si sarebbe mai realizzato, ma almeno continuavo a illudermi che forse un giorno, anche solo per un attimo, avrei assaggiato il sapore di quella bella libertà che avevo sognato così tante volte in vita mia. Per me quello era ancora l'unico motivo per cui Dio mi aveva lasciato in vita. Forse dovevo prima realizzare quel sogno prima di andarmene da quel mondo orribile e andare in un posto migliore.
"uhm..." mugugnai alzando leggermente la testa. Appena aprii gli occhi vidi la delicata e dolce luce della luna accarezzarmi il volto. Quella situazione mi ricordava di quando ero piccola e di quando mia madre veniva ad accarezzarmi dolcemente il viso quando facevo degli incubi. Mi diceva sempre:"sii forte Emily, non farti scoraggiare dalla vita, mai. Perchè sai... La vita è un dono prezioso e non bisogna trascurare questo dono."
Quella era la frase che mia madre mi diceva sempre. Per lei la vita era la cosa piú preziosa al mondo e per questo non bisognava sprecarla, per nessun motivo al mondo. Io invece avevo fatto l'esatto opposto di quello che mi aveva detto lei. Mi ero fatta scoraggiare al tal punto da diventare pazza e cercare di buttarmi da un ponte e mettere fine alla mia vita. Avevo rischiato di mandare tutto all'aria per colpa delle mie debolezze. L'avevo finalmente capito, avevo sbagliato, non dovevo nè morire nè lasciarmi andare. Dovevo vivere solo la vita al massimo e dovevo imparare a prendermi sia le cose belle sia le cose brutte della vita. Non avevo altra scelta, per onorare la memoria di mia madre e vivere una vita degna di essere chiamata tale dovevo farmi coraggio e andare avanti. Dovevo rialzarmi. Dovevo diventare forte,sia per me sia per le persone che mi stavano accanto. Dovevo tornare la vecchia Emily. Dovevo tornare a vivere.
Mi accarezzai incredula la guancia, mi alzai di scatto dal letto e corsi fuori dalla mia stanza. Andai di corsa nella camera di Emma e l'abbracciai.
"Ah! E-Emily... Che ci fai qui?"
"ho capito! Ti voglio bene, Emma."
"cosa hai capito?"
"che devo ritornare a vivere. Che devo ritornare ad essere felice e non scoraggiarti piú. Perchè era questo che voleva mia madre." le risposi per poi sentire le mie guance riempirsi di calde lacrime di commozione.
Ecco cosa mi serviva per tornare libera. Mi serviva solo vivere la vita a pieno senza lasciarmi scoraggiare, proprio come mi aveva insegnato mia madre. Ci avevo messo un anno per arrivarci, ma alla fine ce l'avevo fatto. Avrei potuto, finalmente, ricominciare a vivere.
"Andiamo!" esclamai mentre trascinava Emma fuori dal letto.
"Dove?" mi chiese lei.
"Fuori."
"Fuori?" mi domandò incredula lei.
"sono due mesi che non esco dalla mia stanza, voglio uscire e sentire l'aria accarezzarmi il volto e i capelli." le risposi mentre aprivo la porta per permetterci di uscire.
Una volta fuori dalla soglia della porta tirai un grande sospiro e gridai :"SONO LIBERA!!" poi ripresi fiato e continuai come se migliaia e migliaia di persone mi stessero ascoltando :"non importa quali difficoltà dovrò affrontare, io le supererò e se cadrò riuscirò a rialzarmi. Ho già perso una volta questa mia tanto amata libertà e non la perderò dinuovo. Ricomincerò una nuova vita qui, a San Francisco, e sarò finalmente felice, anche se dovrò vedermela con Lily e quelle altre. "
A quelle mie parole vidi Emma commuoversi e venire verso di me per darmi un abbraccio.
" Emily... Grazie di essere ancora viva... Grazie di essere dinuovo felice e come dici tu, libera. "
" Grazie a te e a Sophia... Vi voglio bene... "dissi mentre rivolgeva un ultimo e felice sguardo al cielo, alla luna, e sorridevo." finalmente libera... "sussurrai mentre tendevo la mano verso il cielo come a voler catturare qualcosa.
Finalmente la mia vita era ricominciata. Finalmente avevo riconquistato la mia tanto adorata e desiderata 'Libertà'. E finalmente la mia sofferenza era finita.ANGOLO ME~
Ciaooo. Spero che la storia vi sia piaciuta. Questo è l'ultimo capitolo.
Grazie a tutti quelli che hanno letto la mia storia. Byee~Fine.
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Non Voglio Essere Tua
Fanfiction[COMPLETA~] 2000 La storia racconta di Emily, una ragazza di sedici anni trasferitasi dalla Francia alla California(San Francisco). Lei da circa un anno viene bullizzata di continuo dalle sue compagne di classe, le ricche :Lily, Emma, Chloè e Olivi...