Thutmose {Larry Stylinson}

note stonate

Due mesi dopo.....

Harry si lasciò cadere sul letto ancora con addosso gli abiti da Thutmose.
Fortunatamente aveva chiuso a chiave la porta ed era entrato dalla finestra o altrimenti sua madre avrebbe fatto domande strane.
Mentre chiuse gli occhi per un attimo sentì il suo corpo formicolare e quando li riaprì vide che la trasformazione era svanita lasciandolo con addosso i suoi abiti da civile.
Ormai erano passati due mesi da quando aveva avuto il primo scontro coi demoni Maku.
In due mesi aveva contato quanti ne aveva affrontati.
Al momento erano solamente sette ma sentiva che ce ne sarebbero stati altri e in quel momento pregò mentalmente che non arrivassero anche durante le vacanze sennò addio al suo proposito di passare le vacanze con Niall in Irlanda.
Aveva sempre desiderato passare le vacanze di Natale lontano da casa assieme al suo migliore amico ma tra un impegno e l'altro aveva sempre dovuto rinunciare.
Harry iniziò poi a giocherellare con il suo ciondolo dello scarabeo e sbuffò.
In quei due mesi non aveva mai avuto modo di contattare la sua antenata in quanto non aveva ancora avuto problemi coi demoni e ammise a sé stesso che era davvero stancante tenersi quel segreto e non poterlo raccontare a nessuno.
Nemmeno a Niall.
Lo sapeva solo sé stesso e basta.
E la sua antenata ovviamente.
Per distrarsi decise di mettersi seduto e prese la chitarra che aveva in un angolo della stanza e iniziò a strimpellare qualche nota.
Di solito la musica lo rilassava ma quel giorno sembrava non volerne sapere perché una corda saltò emettendo un suono stridulo.
Harry: cazzo, vaffanculo!
Appoggiò di nuovo la chitarra a terra e sbuffò tornando a guardare il soffitto.
E rimase così finché non sentì la voce di suo padre che lo chiamava perché era pronta la cena.

Angolo autrice

Abbiamo avuto un piccolo balzo temporale

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!