Thutmose {Larry Stylinson}

parola di Tomlinson

Più tardi....

Louis, nonostante fosse davanti a lui, percepiva che Harry era come agitato.
Niall, il suo vicino di banco, sembrava non accorgersene ma Louis lo sentiva nelle ossa che qualcosa non andava.
Lo erano da quando erano entrati in classe prima di tutti.
Okay che avevano ammesso di provare qualcosa di reciproco ma non si sentivano pronti a dirlo a tutti, prima dovevano capirlo da soli e poi si sarebbe visto.
Così quando la campanella dell'ultima ora e uscirono da scuola Louis non ce la fece più, prese Harry per un polso e lo portò appena fuori scuola, in un angolo dove non passava nessuno.
Harry: che sta facendo?
Louis: scusami Harry, ma voglio capire che hai
Harry: non ho nulla
Louis: non è vero, ti ho osservato tutto il giorno ed eri come con la testa tra le nuvole, ti agita qualcosa? Lo sai che con me puoi parlarne
Harry: lo so.... è solo ...dio mio non so come spiegartelo....
Louis: ehi è okay...
Harry: è che ho paura, tu sai la mia doppia identità e non voglio metterti in pericolo, quando ho accettato di diventare Thutmose ho promesso alla mia antenata di mantenerlo segreto e...cazzo non so che fare
Louis: ehm...non è che hai provato a parlarne?
Harry: ci ho pensato....ma temo la sua reazione
Louis: e che dovrebbe fare? Trasformarti in una rana per punizione?
Harry: sei serio?
Louis: ehi, i vecchi telefilm giapponesi insegnano tanto
Harry: sei strano, ma non voglio entrare nei dettagli, forse hai ragione, dovrei parlarne con lei
Louis: e io voglio stare ad aiutarti
Harry: va bene

*********

Harry si assicurò di aver chiuso la porta della camera a chiave.
Louis stava seduto sul letto a gambe incrociate.
Harry tirò fuori la collana da sotto la felpa pesante che indossava e pronunciò per quattro volte il nome di Irina.
Il ciondolo dello scarabeo si illuminò e immediatamente apparì Irina nei suoi abiti da Thutmose.
Irina: finalmente mi.hai convocata Harry, temevo mi avessi dimenticata
Harry: Irina io...
Irina gli si avvicinò e gli appoggiò una mano sulla spalla.
Irina: lo so già....so tutto Harry
Harry: c-cosa?
Irina: dal mondo dei morti ho visto tutto quello che stai facendo in questi mesi, anche che un'altra persona sa della tua doppia identità...non è così?
Lo sguardo di Irina si spostò su Louis ancora seduto sul letto con la bocca spalancata che faceva quasi ridere Harry.
Louis: ehm.... sì, sì esatto
Irina: molto bene....uhm....mi sembri uno tranquillo...non mi sorprende affatto che tra di voi ci sia qualcosa?
Harry: Irina!
Irina: che c'è? Non vedo nulla di strano in ciò! E comunque sia....tu sei davvero capace di mantenere questo segreto? Sai che è un grande rischio e una bella responsabilità?
Louis si alzò in piedi e raggiunse Harry prendendogli la mano e stringendola forte.
Louis: lo so, e prometto che nessuno saprà questo segreto al di fuori di noi tre, parola di Tomlinson!
Irina: lo spero per te ragazzo, non vorrei dover prendere provvedimenti e non credo che al grande Osiride piaccia essere seccato per una cosa simile
Harry: cioè?
Irina: a tempo debito saprai, e ora se volete scusarmi devo tornare a casa, il mio tempo qui limitato ma se avete bisogno sapete dove trovarmi.
Irina svanì nel nulla lasciando Harry e Louis ancora mano nella mano.
Louis: in tutta la mia vita non avrei mai immaginato che avrei visto uno spirito dell'antico Egitto davanti a me
Harry: nemmeno io
Louis: comunque Irina non ha tutti i torti
Harry: su cosa?
Louis: su noi due...insomma, non siamo male insieme
Harry: sì è vero
Louis: e se lo fossimo ufficialmente
Harry rimase spiazzato mentre Louis gli prendeva le mani e solo in quel momento Harry lo vide mentre gli stava mettendo un braccialetto d'argento sul polso destro su cui erano agganciati dei ciondolini a forma di coccinelle e girasoli.
Harry: Louis è bellissimo..
Louis: questo significa che ora sei il mio ragazzo?
Harry: certo che sì, e ora baciami stupido!

Angolo autrice

Incontro tra Harry, Louis e Irina andato bene direi

Il finale awwwwwwwwwwwwwwww

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!