Capitolo 8: Pov Chayoung

30 6 0
                                    

Che palle, una riunione di prima mattina.. Ero già in agenzia a prepararmi un bel caffè per svegliarmi, ne avevo un enorme bisogno. Ero anche in sovrappensiero per Jimin, chissà se cadrà o meno...

si ma io come ci arrivo allo zucchero? Si trova ad uno scaffale di almeno cento metri più in alto di me.
Cazzo sono troppo bassa... Essendo che non c'era nessuno, ci provai con le mie stesse forze, ma invano.

Ad un certo punto, sentii dei passi raggiungermi e qualcuno intrappolarmi tra il mobile e il suo petto.
Capii subito che era quello stupido di Vincenzo, stranamente, però, rimasi lo stesso pietrificata.

<Hong Chayoung, che ti prende?, tieni> mi disse, porgendomi lo zucchero, ma io ero ancora sotto shock per rispondere o anche dare un semplice segno di vita.

<Prontoo, terra chiama Chayoung. Il gatto ti ha mangiato la lingua?> Io mi risvegliai dai miei pensieri e lo ringraziai freddamente, anche se non se lo meritava.

<Non mi renderai le cose facili, vero zuccherino?> E invece si che se lo meritava, stronzo.

<Ma io non ti voglio e non ti vorrò mai. Ora, se vuoi scusarmi, ho una riunione a cui non posso mancare. Almeno io sono seria> dissi, andandomene con un nonchalance... "che donna che sono".

Vediamo chi vincerá questa battaglia tra me e te, Vincenzo Cassano.

Avoglia di starmi ai piedi.

~Ca$$ano Brother$~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora