Izzy e Simon

TUTTO PIÙ CHIARO

Da quando gli avevo rivelato il mio segreto, quello che sarebbe dovuto morire con me, quello che mi ha reso ciò che sono. Non faccio altro che pensare a lui.
Penso alle cose belle di lui (lasciando da parte la sua storia con Maia) alla sua risata, al suo cercare di essere normale, ecc...
Penso a come le cose siano cambiate da quando è morto mio fratello e lui mi è stato sempre più vicino, fino a diventare una parte importante della mia vita. Una parte che mi ero ripromessa di mantenere vuota.
Penso ai nostri momenti insieme come fidanzati.
Rievocando in me tutta la gioia che provavo allora.
Lui era realmente capace di farmi sentire viva come non ero mai stata prima d ora.

Ed ora ero stesa sul mio letto che pensavo a lui, pensavo sempre a lui, non capivo il perché mi venisse sempre in mente.
Qualunque cosa facessi mi portava alla mente il suo volto. Mi stava facendo qualcosa di strano.

Il suono di qualcuno che bussava alla porta mi fece distrarre dal mio pensiero.
-Avanti- dissi mettendomi a sedere.
La porta si aprì e ne fece capolino Alec.
Era in tenuta da caccia. E solo allora mi resi conto che era sera.
-Izzy, perché non sei pronta. Io e Jace ti stiamo aspettando da un quarto d ora-
-Lo so mi dispiace. Non mi sono resa conto di che ora fosse- cercai di spiegare
-Sei sicura di stare bene?- disse venendo a sedersi vicino a me sul letto (dopo essersi fatto spazio spostando dei vestiti). Mi poggiò una mano sul ginocchio.
-Izzy a me puoi dirlo- disse sorridendomi.
Era parecchio che io e Alec non parlavamo.
Ma il fatto era che io non avevo idea di cosa mi stesse succedendo. Ma d'un tratto mi venne in mente l unica domanda "logica" da fargli.
-Come hai fatto tu...-
-Che io?-
-Che sei innamorato di Magnus- dissi quasi in un sussuro.
Vidi Alec assumere un espressione divertita.
-Isabelle sei sicura di stare bene- disse poggiando una mano sulla mia fronte -A me sembra che hai la febbre. Forse e meglio se non vieni con noi stasera- ridemmo entrambi -No. Sto bene. Ero solo quriosa.-
-Va bene. Allora l ho capito dopo le prime volte che siamo usciti insieme, non facevo altro che pensare a lui, avevo sempre voglia di rivederlo e atendevo impaziente e nervoso quando doveva succedere, lo volevo sempre al mio fianco- disse Alec cin un sorriso sognante in volto.-Ok ora vestiti che ti aspetto di sotto con Jace, se non se ne è già andato- disse alzandosi dal letto e chiudersi la porta alle spalle.
Ripensai alle parole di Alec e nella mia testa si accese una lampadina, che avrei preferito con tutto il cuore tenerla chiusa.
Sono innamorata di Simon.
Non capivo come questo fosse successo: per tutta la vita ero stata attenta a non innamorarmi di nessuno e alla fine mi ero innamorata della persona più improbabile del mondo. Ma non in senso cattivo.
Simon è tutto il contrario dei ragazzi che frequentavo di solito. E' dolce e sensibile, coraggioso e forte, è la mia ancora che mi ha aiutato nei momenti difficili e che ha condiviso con me quelli buoni.
Lui è diventato parte di me. La parte che amo.