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KIRISHIMA POV

Il malessere interiore che sto provando sembra diminuire man mano, probabilmente la medicina sta facendo effetto.

Resto fermo seduto nel letto, osservo con occhi stanchi la figura del biondo ancora fissa in casa mia.

Si guarda attorno curioso, analizza ogni millimetro della mia stanza come se dovesse scoprire un qualche passaggio segreto.

"Cerchi qualcosa? Ti d-dico io dove puoi trovarlo, non serve che mi perlustri tutta casa" domando con tono basso e lievemente tremante.

Bakugo si volta lentamente verso di me, le sue pupille sono minuscole e mi scrutano in modo così intenso da inquietarmi.

Ma dopo solo un paio di secondi, mi mostra un delicato sorriso e si avvicina a me con aria più pacifica.

"Ho soltanto perso un bracciale. Tu non preoccuparti, pensa a riposarti. Lo cercherò più tardi" spiega mostrandomi il polso destro vuoto.

Lo guardo per un altro po' in silenzio, poi decido di tentare di alzarmi.

"Oi! Che cazzo fai?! Ti ho detto di stare fermo a riposare"
"Ma voglio aiutarti! Mi sento in colpa a farti fare tutto questo lavoro"

Il biondo nega e mi spinge in modo abbastanza rude sul letto.

Ci sale poi sopra e si mette tranquillamente a cavalcioni dei miei addominali, tenendomi così bloccato disteso.

Arrossisco lievemente per l'imbarazzante situazione e punto gli occhi sgranati su di lui.

Mi guarda in modo estremamente penetrante, stringe con estrema durezza mani e gambe sul mio corpo per non farmi alzare.

"Non osare scappare da me"

Il mio cuore inizia a battere più velocemente, sento un nodo iniziare a formarsi nella mia gola ed un senso di ansia comincia ad arrivare.

Mi sento debole ora, ho il corpo che trema e probabilmente scotta anche per la febbre.

"Non devi scappare, devo darti la seconda dose della medicina. Non fare come i bambini che devono venire rincorsi" ringhia tirando fuori dalla tasca dei pantaloni una confezione di pasticche.

Lascio uscire dalle labbra un piccolo «oh» e, mentre lui prepara l'occorrente per darmela, inizio ad insultarmi mentalmente.

Ma cosa vado a pensare?! Non è una cattiva persona, si sta occupando di me

Un normale collega mi avrebbe augurato una buona guarigione, invece lui sta sempre con me e mi aiuta

Non capisco perché il mio corpo ha paura, deduco sia solo un effetto collaterale per la debolezza fisica

Agh, devo cercare di guarire il prima possibile!

Mi porge il bicchiere d'acqua e così mando giù anche l'altra pastiglia, sperando che ora l'effetto aumenti.

"Hai bisogno di altro? Vuoi che ti preparo qualcosa da mangiare? Serve che ti accompagno in bagno?" domanda mentre sistema gli oggetti usati.

Nego soltanto e lui si siede al mio fianco, lasciandomi così libero.

Non avendo però molto da fare, rimaniamo in silenzio e ciò fà riaccendere solo la mia ansia.

Lui ha ripreso a guardarsi attorno, è molto concentrato a fissare la finestra della camera soprattutto, evidentemente è uno a cui piacciono i panorami.

Infatti, provo a chiedergli conferma di questa mia ultima ipotesi.

"Il mio ex abitava in un condomino e la visuale era stupenda, anche qui non è per nulla male" afferma tenendo gli occhi fissi verso il vetro.

Annuisco delicatamente e giro lievemente il viso, così che potessi vedere anche io.

"Ho la fortuna che questa stanza si affaccia proprio ad ovest, ogni sera così ho possibilità di vedere il tramonto"

Fissa ancora per qualche minuto ciò che c'è al di fuori, poi lascia uscire un lungo sospiro.

"Il mio ex ha fatto bene a lasciarmi, ho un carattere orribile. Figurati poi se riuscirò a lavorare bene con i clienti, finirò per darvi una brutta reputazione"

Lo guardo sorpreso da quelle parole ed allungo un braccio verso di lui, così da poter accarezzargli la schiena.

"Non dire queste cose, non è assolutamente vero. Bisogna solo imparare a conoscerti e lavorare su questo problema. Te l'ho già detto e te lo ripeterò di continuo se serve" dico col tentativo di tirargli su il morale.
"Tu sei perfetto a contrario mio, ci credo che hai un ottima carriera e soprattutto un fidanzato"

Penso per un paio di secondi a come poter rispondere a questa frase abbastanza forte.

"Siamo persone diverse, Bakugo. Ognuno vede l'altro in modo diverso, io ad esempio ti vedo come un semplice studente che ha voglia di mettersi in gioco e di farmi vedere di cosa è capace. Ho tanta fiducia in te, sono sicuro che troverai il tuo equilibrio" ribatto sorridendogli amorevolmente.

Mi tira un'occhiata e resta in silenzio per qualche altro secondo, ragionando probabilmente su ciò che ho appena detto.

"Come è nata la relazione tra voi due?"

Sussulto confuso e gli chiedo di ripetere, non aspettandomi per nulla una risposta del genere.

"Tu e Midoriya, come vi siete messi assieme?"

Ho notando che è un ragazzo molto curioso, mi chiede spesso della mia vita privata.

Alla fine è solo uno studente alle prime armi, è normale essere così invadenti.

"Beh... Emh, era un cliente fisso del bar, quindi ci vedevamo praticamente tutte le mattine. Pian piano iniziammo a conoscerci, finché si accese qualcosa in entrambi che ci fece capire che il nostro rapporto era per altro. Uscimmo assieme e la stessa sera mi chiese di metterci assieme, ecco com'è andata"

Annuisce soltanto e ci riflette su, ma poco dopo scuote la testa e si alza di scatto.

"Posso usare il tuo bagno per farmi una doccia? Ho così possibilità di controllati e ti lascio anche riposare per una mezz'oretta"

Gli dò il consenso e, indicatogli anche dove potesse prendere asciugamano e shampoo, mi lascia solo.

Sono molto confuso, perché mi ha chiesto questa cosa?

Alla fine poi ha cambiato completamente argomento ed è andato via... Anzi, l'ha fatto anche prima di chiedermi di Izuku

Sono più che sicuro che non gli piaccia, ma perché insiste tanto sul sapere del nostro rapporto?

Sarà colpa della rottura avvenuta? Magari per lui era una persona davvero importante...

Sospiro e poggio la nuca sul cuscino, mettendomi a fissare un punto indefinito sul soffitto della stanza.

Anche se fosse, perché mi sento così insicuro ora?

***Spazio autrice***
Buongiorno lampadari impolverati<3

Capitolo abbastanza ricco di sfumature e dettagli importantissimi, ricordatevi di osservare e analizzare per bene tutto tutto!

Come detto nello scorso capitolo, non dovete fidarvi troppo del nostro biondo e scoprirete già dopodomani pk ^^

Alla fine, non vi fà strano che spunti fuori solo ora questo bracciale e che per cercalo debba proprio andare per tutta casa?

Basta basta, devo cucirmi la bocca!

Per oggi ho parlato anche troppo, sapete che non resisto mai mannaggia a me!

Ci si vede dopodomani, spero abbiate apprezzato il capitolo :)
Buona vita<3

Oblio {kiribaku}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora