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BAKUGO POV

Cammino con le mani nelle tasche del giaccone nel tentativo di riscaldarle dal freddo mattutino dell'Hokkaido.

Il leggero vento mi punge il naso, facendolo probabilmente arrossire in maniera imbarazzante anche se sta nascosto dalla sciarpa.

I miei passi sono veloci e nervosi, calpestano il ghiaccio e la neve producendo un rumore ogni volta differente.

Vi state chiedendo come faccio a camminare? Semplice, non mi sono mai slogato la caviglia.

Ho sempre e solamente finto per avere maggiori attenzioni di Kirishima.

Ma questo è niente in confronto a tutto il piano che ho in mente.

Alla fine sta andando benissimo, senza nemmeno uno sforzo ho ottenuto dei meravigliosi risultati.

Eppure, nella mia mente c'è qualcosa che continua a far rumore.

Qualcosa che non riesco a togliere dalla mia testa e che infatti vuole solo uscire allo scoperto.

{Flash-back}

Il tardo pomeriggio è arrivato e con lui anche l'orario lavorativo.

Oggi faccio il turno serale, Kirishima mi ha insegnato dei cocktail basilari e devo dire che è anche abbastanza divertente prepararli.

Mentre continuo a camminare però, il mio occhio viene catturato da un qualcosa di famigliare.

Una chioma verde è particolarmente vicina ad un'altra testa già molto nota, cosa che mi lascia confuso.

Mi avvicino maggiormente e mi nascondo dietro al tronco di un albero, spiando meglio le due figure.

Deku se ne sta davanti al bastardo a metà, tiene le proprie mani strette dietro la schiena e si ondeggia avanti ed indietro in modo disgustosamente carino.

I suoi grandi e luminosi occhi verdi guardano il bicolore con aria diversa dal solito, le sue guance poi sono particolarmente rosse.

L'altro invece lo fissa dall'alto con un lieve accenno di sorriso, il suo sguardo è più dolce del solito e sembra molto più invogliato a parlare con lui.

Questa vista mi lascia veramente confuso: non dovevano essere in tutt'altro posto questi due?

Magari è solo un refuso: hanno finito i loro impegni e si sono incontrati per caso? Non mi suona bene comunque.

Continuo ad osservare attentamente la scena, esamino ogni singola mossa che possa risultare fraintendibile.

C'è qualcosa sotto, ne sono sicuro.

Devo parlarne con quel bastardello verde e soprattutto con Kirishima.

Ma se glielo dico mi crederebbe? Non ne sono certo, visto poi come mi sono comportato ultimamente con lui.

I due si incamminano assieme e ciò cattura nuovamente la mia attenzione, notando che stanno andando in direzione di un ristorante.

Devo dirlo a Kirishima.

{Fine flash-back}

Arrivo finalmente a destinazione e, appena faccio ingresso, trovo già Deku seduto al suo solito tavolino mentre guarda con aria persa il bicolore al bancone.

Mi guardo attorno e noto la mancanza di Kirishima, così, confuso, chiedo al bastardo a metà dove fosse.

"Fà solo la sera oggi, non mi ha dato spiegazione"

Mugolo confuso e, notando che non c'è ancora nessuno, mi siedo al tavolino del verde.

"Hai una faccia orribile, cosa staresti pensando?" ringhio schifato.

Oblio {kiribaku}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora