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"Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego!" strinsi il braccio di Luke mentre camminavamo per le vie del centro.

"Che vuol dire che vuoi un cane?" disse lui, strabuzzando gli occhi.

"Quale parte del 'voglio un cane' non capisci?" lo guardai male, e lui ridacchiò.

"Non intendevo quello. Cioè non puoi prendere un cane cosi alla cazzo dato che vivi con i tuoi genitori."

"Non fare discorsi da adulto serio e responsabile e dammi un po' di corda. Voglio tanto un cane, almeno quando voi ve ne andrete avrò un amico." Spiegai con calma, perché Luke a volte sembrava un po' stupido.

Sbuffò rassegnato, circondandomi le spalle con un braccio. Le nostre mani si consgiunsero sopra la mia spalla, e il mio sguardo si posò sul suo.

"E va bene, Mia" disse in un sospiro "Vuoi andare ora al canile?"

Annuii contenta, alzandomi sulle punte per lasciare un soffice bacio sulle sue labbra.

"Sei la solita ruffiana." sbottò, intrecciando le sue dita con le mie.

"Ow andiamo, io ruffiana? Mai nella vita, Lucas." Dissi ridendo, mentre ci dirigevamo al canile.

***

"Bene, ci hanno reso qualche cucciolo abbandonato questo mese. Sapete, quando si parte per le vacanze c'è questa moda di lasciare i propri cani per strada. È una vergogna" ci disse la ragazza del canile, Sandy "Per fortuna che ci sono quelli che li trovano e ci chiamano, o addirittura che se ne prendono cura. Ora venite, vi faccio vedere."

Precedetti Luke seguendo Sandy, finendo in un corridoio con tutte gabbie ai lati.

I cani cominciarono a scodinzolare e abbaiare quando entrammo.

"Allora questa è Voodoo, è un incrocio tra un pincher e un meticcio. È molto attiva, le piace giocare e mordere le cose." Ci informò la ragazza, mentre apriva la gabbia per farci vedere la cucciola.

Appena la porta a sbarre si aprì, Voodoo cominciò a saltellare e a mordicchiare i lacci delle mie scarpe.

"E' così carina!" escalamai accucciandomi. Si lasciò coccolare e quando mi alzai la mia mano sembrava appena stata immersa nell'acqua.

"Prego, ora vi faccio vedere Cookie."

Arrivammo in un'altra stanza, e il cane che ci si presentò davanti mi ricordò vagamente Michael.

Era steso per terra, occupando tutta la sua cuccetta, con la testa che penzolava fuori.

"Beh, diciamo che dorme molto più del dovuto. Non ha molta voglia di muoversi, perciò credo che non potrete uscire a passeggiare spesso con Cookie." Sandy rise, cercando di svegliare il cucciolo, che da parte sua socchiuse gli occhi e non si mosse.

"E l'ultima cucciola che ho da proporvi è arrivata questa mattina. Non ha ancora un nome, perciò la scelta sarà vostra. È piuttosto strano che l'abbiano abbandonata, bella e rara com'è. È un incrocio, somiglia molto ai cani che di solito usano nelle scuderie con i cavalli. È un batuffolo di pelo ora, e crescerà più o meno tanto così" spiegò facendo il gesto con le mani "Ha gli occhi azzurri, è semplicemente meravigliosa."

Sorrisi quando Luke mi sussurrò all'orecchio "Con gli occhi azzurri mi sta bene."
Ci avvicinammo alla cagnolina, che pian piano venne verso di noi. Era bianca, striata di grigio e color caramello sul muso e sul resto del corpo.

La accarezzai, e lei mi si accocolò contro quando la presi in braccio.

"Penso di essermi innamorata." Dissi, guardando Luke, mentre lui accarezzava la cucciola.

one last time❁ l.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora