Consiglio di leggere il capitolo ascoltando il video qui sopra :)
Federica: "NOO!"
Mi svegliai di botto. Avevo fatto un incubo, che poi tutto incubo non era,era la realtà. Avevo sognato di bruciare,per poi precipitare nel vuoto. Come se fossi intrappolata in una boccia di vetro,dove potevo urlare quanto volevo,tanto nessuno poteva sentirmi.
Clopin: "Federica,tutto bene?"
Avevo svegliato Clopin dalla cella affianco che sembrava preoccupato.
Federica: "Si...ho avuto un incubo".
Dissi strofinandomi la testa.
Clopin: "Mi dispiace che non riuscirai a tornare a casa..."
Federica: "Anche a me".
Clopin: "Però non tutto è finito,se sai cosa intendo".Fummo interrotti da una guardia che portava dei capi bianchi per tutti, probabilmente per l'esecuzione.
Era un vestito bianco lungo il mio,che aveva sostituito la gonna viola di Esmeralda.
Ci diedero del pane come "colazione" ed il resto della giornata passo così,ad aspettare.
Fantasticai cosa poteva esserci là fuori,fuori da quella prigione dato che le uniche cose che avevo visto di Parigi in quell' epoca erano state la cattedrale,la corte dei miracoli e quella cella orrenda. Molto emozionante no?
Arrivò la sera,saranno state le 19 quando ci chiamarono per "assistere" al falò.
Rinchiusero tutti gli zingari in delle gabbie compreso André,tranne me. Andrea invece era stato incatenato a due pilastri delle cattedrale in alto.
Venni trascinata in piazza da delle guardie su un palco che si trovava davanti la chiesa. Mi legarono ad un palo di legno con sotto dei pezzi di paglia,alcune di esse incominciarono a suonare dei tamburi mentre altre tenevano in mano delle torce.
Il cielo di Parigi era un mix tra il rosso e l'arancione del fuoco.
Arrivò anche Frollo con una pergamena dove c'erano scritte sopra le varie "condanne".Frollo: "La prigioniera Federica è stata riconosciuta colpevole del crimine di stregoneria".
Fu seguito da una specie di rullo di tamburi.
Frollo: "La sentenza...morte!"
Donna: "Liberatela!"
Uomo: "È innocente!"Morte...ci siamo davvero?
Mi gettarono un altro pezzo di paglia e mi accorsi della presenza di un uomo con una torcia proprio vicino a me.
André cercava di scuotere la gabbia.
Uscì anche l'arcidiacono dalla chiesa,ma venne bloccato da dei soldati.
Frollo afferrò la torcia e venne vicino a me.Frollo: "L'ora è giunta zingara sei affacciata sull'orlo dell' abisso".
Frollo: "Ciò nonostante non è troppo tardi".Disse avvicinandosi sorridendo.
Cercai di indietreggiare il capo,lo guardavo sconvolta.Frollo: "Posso salvarti dalle fiamme di questo mondo e del prossimo".
Disse con espressione compiaciuta.
Frollo: "Scegli me...o il fuoco".
E avvicinò la torcia al mio volto.
In quel momento capii la frase che mi aveva detto la sera prima:
"Serva me,servabo te" salva me, salverò te.
Ed anche quello che mi aveva detto Clopin: "Non tutto è finito,se sai cosa intendo".
Avevo una scelta da compiere. Una scelta che poteva cambiare il corso del destino, proprio come aveva fatto Esmeralda.
Scegliere di rischiare,sperando di sopravvivere come nel film e avere il "per sempre felici e contenti" senza però tornare a casa; oppure "salvare" Frollo,scegliere lui,in modo da non bruciare al rogo,ma dopo come avrei fatto?
Sono stanca di cercare di essere quello che non sono. Non sono una zingara,non sono Esmeralda,ma chi voglio prendere in giro. È stato divertente travestirsi, suonare il tamburello e ballare ma non sono capace di fare quello che ha fatto lei,di sputare in faccia al giudice,di cercare di non far cadere Quasimodo dalla cattedrale.
Non posso nemmeno permettere che faccia del male a quei poveri zingari, ad André o al gobbo.
Ci sarebbe voluto un miracolo per sopravvivere dopo quella battaglia,non sarei mai riuscita a tornare in chiesa e a ripercorrere il mio cammino.
Se sceglievo Frollo però,sarei rimasta segregata in quel palazzo di giustizia,controllata ogni minuto...sempre meglio di morire no? Non avrebbe fatto del male a nessuno e forse sarei anche riuscita a scappare da lì.
Esmeralda aveva affrontato le fauci della morte,io no.
Avrei sbloccato una nuova "scena",in realtà mi sono sempre chiesta cosa sarebbe successo se Esmeralda avrebbe preferito salvarsi la vita piuttosto che la forca e se Frollo alla fine non fosse precipitato dalla cattedrale...
Ritornai in me.
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Animae duae, animus unus
FanfictionÈ Halloween,il momento perfetto dell'anno per travestirsi e passare del tempo insieme. Almeno così credeva Federica,una ragazza che aveva deciso di travestirsi da Esmeralda dopo aver visto il film "Il Gobbo di Notre Dame" ed esserne uscita ossession...