Una Bussola Impazzita

IL SOLE BACIA I BELLI E IL MARE?!

"Non ci immergiamo per sfuggire dalla vita. Ci immergiamo per non farci sfuggire la vita."

Anonimo

LUI

C'è qualcosa nell'aria che stona e non si tratta della sua testa che gira per via della sbronza della sera prima ma del fatto che quel cretino di Jared si è innamorato di Lei e questo, signori e signore è un colossale casino e poi c'è la storia di Faye e quello, gli fa peggiorare l'umore peggio di prima. Il peso della testa della sua amica o, piuttosto, la saliva che gli bagna il braccio, lo fa sorridere e lo distoglie dai suoi pensieri. Sarebbe così facile se fossero insieme loro due, Lui capisce Lei e Lei capisce Lui, semplice quanto un cubo di Rubik, deleterio come una bomba nucleare e intenso come vedere per la prima volta un'aurora boreale. Ora, però, Lui ha scelto Faye, la sua fata dagli occhi verdi e i capelli cenere, con la voce di una sirena che lo culla nella tempesta. E' strano pensarlo ma è pentito di essere partito, non ne aveva bisogno ma lo ha fatto esclusivamente per la sua amica e, dato le circostanze, si chiede se per tutta la sua vita avrebbe abbandonato ciò che ama per Lei. E' questo che vuole dalla sua vita? Quando è partito dall'Italia era contento, era un viaggio, voleva scoprire posti e allontanarsi dalla sua monotonia, ma quando è arrivato in Irlanda si è lasciato andare e, senza volerlo, ha costruito una nuova vita fatta di nuove avventure e con accanto una persona che gli faceva venire voglia di costruire un futuro che si è crepato nel momento che vedeva Lei svanire. Si gira verso di Lei, l'accarezza sapendo che ha sbagliato, non doveva seguirla, un'altra carezza, non è quello il suo posto, una carezza più forte, se tornasse indietro non lo farebbe, una carezza che diventa una tirata, fa che quando potrà tornare non sia troppo tardi, un tirone...

"Vuoi un pugno? Perchè basta chiedere!"

Ecco, due fessure nere che lo squadrano malignamente e di nuovo cade nell'oblio, sì, lo rifarebbe

"Buongiorno raggio di sole"

Lo guarda abbastanza innervosita ma, superati due minuti di fastidio, si riaccoccola

"Buongiorno! Dove sono gli altri due?"

"Jared fa l'offeso e Alaska gli fa da' spalla"

"Che bambini"

"E' innamorato"

"Mh... Che hai?"

"Ho bisogno di te"

Ora ha sganciato la bomba e ha tutta la sua attenzione, occhi neri curiosi contro occhi azzurri speranzosi

"Devo picchiare qualcuno?"

"Non credo ma... Sono convinto che Faye mi nasconda qualcosa"

"Del tipo?"

"Non lo so... Qualcosa!"

Dirlo ad alta voce gli procura fastidio, quelle parole fanno talmente male che gli grattano la gola

"Chiediglielo"

"Non posso, ha detto di fidarmi"

"Ma non lo fai"

"Se tu avessi la sensazione che qualcuno come me ti stia nascondendo qualcosa cosa faresti?"

La vede che si stiracchia e si siede a gambe incrociate, i capelli sfuggano e le cadono ai lati del viso. Gli prende delicatamente il viso e lo fa appoggiare sulle sue gambe mentre Lui sospira

"Che vuoi fare?"

"Stiamo ancora parlando di Faye?"

"Ti facevo più intelligente di così"

"Non voglio relazioni, non sono pronta, vorrei solo essere lasciata in pace!"

"Allora diglielo"

"Lo sai, sono una codarda in fatto di parlare"