Una Bussola Impazzita

DISSOLVENZA

'Ti ho seguito in mille avventure, ma nel regno del grande mistero, ci vado prima di te'

Yip D. Wu Han (Indiana Jones)

LEI

Non sa più quanto ha dormito, non sa più dove si trova, non sa neanche se ha fame quando ha mangiato, non le interessa più. Pensava di essere forte, povera illusa, pensava di essere importante, stupida, infatti è lì, seduta, sperduta nella foresta Norvegese. Le piacerebbe chiamare aiuto ma non ne ha la forza, la sua mente ricorre al ricordo del labirinto, Jared e Rick che l'avevano trovata e sotto sotto ci sta sperando. Stanca si rialza e si incammina trascinando i piedi, la testa ha ripreso a girarle fino a quando riconosce il lago, magari con dell'acqua fredda potrebbe risvegliarsi. Lentamente entra nell'acqua, un passo dopo l'altro, una ferita dopo l'altra brucia ma ormai non sente più nulla. Poi succede l'imprevedibile e scivola, non ha forze per impedire all'acqua di entrarle nella bocca e nei polmoni, non ha la forza di riazarsi, non ha la forza di allungare la mano vrso la superficie e gli occhi rimangono spalancati a guardare la luce che scompare e lei che cade... Si lascia andare

Sei sola

Sì, lo sono

Sei di ghiaccio

Sì lo sono

Sei debole

Ho provato ad essere forte ma non ce l'ho fatta

Sei

Io sono Aria...
Non sono forte, sono una codarda ma so amare... E so di amare me stessa anche se è troppo tardi.
Due mani l'afferrano e la portano alla luce, il profumo di casa e di miele la riportano ala riva

"Non sei sola... Noi siamo quì"

Sorride e poi il nero l'inghiotte, un ululato entra nei suoi sogni ma non lo sa più... E' realtà o fantasia? L'unica cosa che sa è che non è più sola, ha sè stessa, ha Aria e questo è il meglio che potrebbe chiedere.

LUI

Continuano a cercarla ma trovare una persona in una foresta è quasi impossibile e stanno rischiando di perdersi anche loro ma non vogliono rinunciare, nè lui nè Jared. Sente come se fosse una corsa contro il tempo e, mentre i piedi corrono i ricordi più belli si mischiano con quelli più oscuri. Lei che sorride a lei senza emozioni, lei che balla a lei che canta in preda alla disperazione, lei che lo prende in giro a lei che con lo sguardo vuoto cerca un appiglio. Il fiato è corto ma continua a cercarla, anche se le sue gambe cedessero lui continuerebbe fino a quando la troverà. Jared è pieno di graffi, sudato ed immagina che anche lui sia in quelle condizioni e poi lo sentono... Un ululato forte come un tuono. Entrambi si guardano e corrono verso quel suono fino ad arrivare a lui, un lupo splendido e fiero.

"Karma"

Anche Jared ha capito che è lui e poi inizia a correre, ogni tanto si gira per assicursi che ci siano e poi continua, tra dedali di alberi e rocce arriva ad una radura. Entrambi si guardano

"Io non vedo nulla"

"Magari si è sbagliato, è meglio che"

J non fa in tempo a finire la frase che Karma gli si para davanti e ringhia, poi entra in acqua, si ferma e ulula. No, non può essere, non può... Il solo pensiero lo immobilizza, con la coda dell'occhio vede Jared che entra in acqua e fa lo stesso, raggiungono il punto, s'inabissano ringraziando di poter tenere gli occhi aperti ed ecco che la vede. Senza indugi allunga la mano e l'afferra per portarla in superficie. E' pallida, respira a malapena, il terrore che sia troppo tardi s'intrufola nel suo corpo lanciandogli una scarica d'adrenalina

"Non sei sola... Noi siamo quì"

Riesce a dirle solo queste parole mentre la riporta a riva

"Cazzo! E' svenuta! C'è il battito?"

Con la mano tremante la sfiora, annuisce

"Ma che cazzo è successo, ha provato a"

"No, non credo"

La appoggia sul terreno e si accorge del sangue sul braccio, sempre tremando le sfiora la testa e si accorge della ferita

"E' questa... Dobbiamo portarla subito in ospedale"

"Ok, io la porto, tu chiama le ragazze"

"Jared sei sicuro di farcela?"

"Devo farcela"

Con un piccolo sforzo la prende in braccio

"Ti ricordi dove si va?"

"E' tutta uguale sta foresta!"

"E ora?"

Mentre chiama le ragazze Karma ulula e inizia a correre

"Tu credi che"

"Segui quel dannato lupo... Nike! Ascolta l'abbiamo trovata, chiama un'ambulanza, è grave. Non posso spiegarti credo che abbia un trauma cranico e stava annegando.. Non lo so! Chiama quella fottuta ambulanza!"

La stanchezza di prima sembra scomparsa, l'ansia di essere arrivati tardi, il pensiero di averla trovata così, di averla ridotta a quel modo è pesante ma lei non può cedere, non può abbandonarlo, non può... Non riesce neanche a pensarlo. Finalmente, accompagnati da Karma che li guarda con sguardo ostile arrivano fuori da quell'incubo, l'ambulanza li accoglie, la prende in custodia facendosi dire tutto quello che sanno e poi parte. Alaska e Nike piangono abbracciate e la vede, la macchina, quel maledetto suv fermo in mezzo alla strada era il suo e la consapevolezza che ciò che è successo si poteva evitare gli piomba addosso come un macigno. Si avvicina al mezzo e inizia a sfogare la sua rabbia fino a quando Jared lo ferma e poi lo abbraccia. Entrambi piangono, entrambi consapevoli di non aver fatto abbastanza e poi salgono, accorgendosi solo ora che nel retro si era già accomodato Karma. Lo guardano, allunga la mano e, stranamente si fa toccare, ci prova anche J ma gli ringhia

"Per favore... So di averla ferita ma io.. Ne ho bisogno, sei l'unica cosa legata a lei"

Dopo queste parole anche lui riesce ad accarezzarlo mentre altre lacrime scorrono

"Ok, andiamo?"

Jared annuisce, con lo sguardo perso, gli occhi pesanti e le labbra viola per il freddo. Tutti e due sono bagnati ma non importa, non ora, hanno bisogno solo di sapere. Arrivano all'ospedale dove è stata portata e senza aspettare tutti e quattro entrano come delle furie

"E' stata portata una ragazza, si chiama Aria Malì"

"Siete suoi parenti?"

"Io sono suo fratello"

"Ok, carta d'identità? O qualche documento che"

"Ho appena tirato fuori mia sorella da un lago, secondo lei, potrei essermi ricordato di un documento?"

"Oh lei è... Aspetti lì che arriva il dottore"

"E' grave"

Nessuna risposta e il peggio s'insinua nella sua mente, poi arriva il dottore e non sente più niente

"Mi dispiace"

Sono arrivati tardi, pianti, urla, Jared esce e scompare a cento all'ora e lui rimane lì...

Due parole e il suo sorriso non c'è...

Due parole e il nero lo inghiotte...

Hai tempo per me?
Per te ho tutta la vita..

Tre parole...

Sei Una Bugiarda