26- 𝙏𝙞 𝙖𝙢𝙤

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Michelle's Pov

«Amore»

«Dimmi»

«Vieni con me, ti devo far vedere una cosa»

«Un attimo Chri, sto cucinando»

«Dai amore, fai finire a qualcun'altro, è urgente»
Dice mettendomi una mano sul fianco

«Uffa, va bene, arrivo»
Dico

«Sere, puoi finire un attimo tu? Bisogna solo scolare la pasta e metterla nel sugo»
Le dico

Seguo Christian in camera verde e mi siedo sul suo letto

«Daii, fammi vedere»
Dico curiosa

«Stai buona, un attimo»
Annuisco

Prende un foglio piegato su se stesso e me lo dà

«Tieni, leggila ad alta voce»
Mi dice

«Mh, okey»

La apro e subito sorrido leggendo "Per la mia bimba preferita"

«Non so come iniziare questa lettera, quindi, parlo e basta. Ti ringrazio per esserci stata in quel periodo brutto in cui mi trovavo, che grazie a te sono riuscito a superare. Ti ringrazio per le mille risate sincere che solo tu sei riuscita a farmi fare. Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me, sia in questi quattro mesi che prima, sarò sempre in debito con te, per i giorni in cui tu fossi libera e potevi usare il tuo tempo come volevi, ma hai preferito a stare con me e ad aiutarmi. In quel momento avevo molto bisogno di te, ma penso di aver bisogno di te, sempre. Quando non ci sei mi annoio e quando ci sei mi sento il ragazzo più fortunato del mondo, potrebbe essere presto per dire queste cose? Probabilmente agli occhi degli altri si, ma solo noi sappiamo come viviamo il nostro rapporto e solo noi sappiamo ciò che proviamo quando stiamo insieme.
Non so se per te è cosa ricambiata, ma è da giorni, se non di più, che credo di essermi completamente innamorato di te, anzi, ne ho la certezza, e ho la certezza, di amarti»

Lo guardo smettendo di leggere, con gli occhi velati dalle lacrime, felice, sorridendo come una bambina a cui vengono date le caramelle

«Ti amo, per sempre, il tuo pollo moro»
Leggo l'ultimo rigo sorridendo e asciugandomi una lacrima

Nessuno mai mi ha scritto una lettera, e riceverla in questo modo con queste parole, è la sensazione più bella del mondo.

Gli prendo il viso e lo bacio, approfondisce il bacio mettendo una mano sulla mia schiena e l'altra tra i miei capelli

«Ti amo anche io»

«Troppo Christian»

Mi ribacia e mi mette a cavalcioni su di lui

«Non è finita qua però»
Dice

Si alza prendendo una scatola dall'armadio

«Ancora?»

«Eh si»

Si siede sul letto accanto a me e apro la scatola dove trovo una busta ma mi blocca dall'aprirla

«Cosa mi avevi detto tu, che dove desideravi andare nella tua vita?»

«Los Angeles»
Dico

«Oppure?»
Dice

«Parigi, a Disneyland»
Rispondo

«Mh»
Dice sorridendo

«No Christian, non mi dire»
Dico capendo quasi

«Apri»
Dice

Apro la busta e trovo due biglietti per Disneyland

«No Christian»
Dico mettendo una mano sulla bocca

«Ma veramente?»
Dico sul punto di piangere di nuovo

«Mhmh, appena entrambi fuori di qui, decidiamo quando, e ce ne andiamo a Parigi, a Disneyland per tre giorni»
Dice nel frattempo che continuo a guardarlo sbalordita

Subito lo abbraccio felice

«Tu sei pazzo, completamente»

«Si, di te»
Dice

Lo bacio, mettendogli le mani tra i capelli

«Ti amo da morire Christian, davvero»

«Anche io amore, tanto tanto»

Lo bacio di nuovo e restiamo lì, sul letto a coccolarci e a parlare sul bellissimo viaggio che faremo insieme

Non riesco a starti distante || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora