55- Compleanno speciale

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Christian's Pov

Mi sveglio molto prima stamattina, oggi  è il 14 dicembre, ed è il compleanno di Michelle

Voglio preparargli la colazione, e stasera voglio farle una sorpresa, lei non sa nulla ovviamente

Da quando è nato Mattia, è abbastanza stressata, nonostante tutti i bei momenti, comunque molte volte si ritrova a fare notti in bianco e a non dormire, essendo che il bambino si sveglia

Stanotte fortunatamente Mattia ha dormito senza problemi

Il tempo che mi alzo dal letto, a coprirla meglio, che vedo nostro figlio nella culla muoversi

Sbadiglia aprendo pian piano gli occhietti, e appena mi vede, fa un piccolo sorriso

«Ma buongiorno piccolino..»
Sussurro accarezzandogli una guancia con il polpastrello

Muove le braccia e con calma lo prendo in braccio, mettendolo nel passeggino e recandomi in cucina

Le preparo le crêpes con nutella, preparo il latte caldo con il caffè e dopo aver preparato tutto vado a svegliarla

Appena sente la mia presenza accanto a lei, apre lentamente gli occhi e sorride

«Buongiorno amore, tanti auguri»
Dico accarezzandola

«Buongiorno..grazie»
Sussurra con la voce assonnata

Mi abbraccia e le dò un bacio sulla guancia

«Ti ho preparato la colazione»
Dico

«Mh? Non ho le forze di alzarmi»
Risponde

Senza risponderle, mi alzo e la prendo in braccio facendola ridere

«Ho due figli, non uno»
Dico

Si era aggrappata a me come un koala, non c'era nemmeno bisogno di mantenerla

«Mhh, ho sonno»
Dice dandomi un bacio sul collo

Una volta portata in cucina la metto giù e mi dà un bacio a stampo veloce, per poi andare vicino al passeggino e dare un bacino in testa a Mattia ormai sveglio

«Mhh, sei diventato cuoco, bravo amore» Mi dice

«Io sono sempre stato un bravissimo cuoco, non ti dimenticare che la maggior parte delle volte ad amici ero io a prepararti la cena»
Rispondo

«Mh, vero, le piadine però»
Dice

«Eh, intanto erano buone»
Dico poi facendola sorridere

Arriccia le labbra a modo bacio così gliene dò uno

Improvvisamente posa la forchetta per allattare Mattia, e mi guarda mangiare

«Stasera ti porto da una parte, ti devi vestire elegante eh»
Dico

«E Mattia?»
Dice subito

«Dai nonni»
Rispondo

«Dove mi porti?»
Chiede curiosa

«Non te lo dico, è una sorpresa»
Dico fiero

«Daiiiii! Dai amore lo voglio sapere»
Continua

«Nono, scordatelo»
Dico subito

«Uffa, non è giusto come fai tu! Mi dici cosa devo fare e poi non mi dici perché, sei ingiusto»
Risponde con il broncio

«E invece è giustissimo»
Dico, alzandomi per prendere un altro fazzoletto

Mi avvicino poi a lei lasciandole un bacio sulle labbra

Non riesco a starti distante || Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora